Storie originali > Introspettivo
Ricorda la storia  |      
Autore: Dave Coraan    23/02/2018    1 recensioni
La storia di un sentimento non ricambiato.
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il Negozio di Videogiochi
 
«Come al solito sei in ritardo!» Esclamai con evidente disappunto.
«Scusa, Hai tagliato i capelli? Stai bene!» Disse lui facendomi arrossire. Come sempre sapeva cosa dire per farsi perdonare.
«Non cambiare argomento Paolo, sbrighiamoci!» Ci incamminammo a pié sospinto.
La piazza era deserta, i pochi addobbi di Natale rimasti la facevano sembrare ancora più spoglia.
«Pensi davvero che sia aperto oggi? Le strade sono vuote e non vedo nemmeno un locale aperto.» Disse Paolo Col caldo respiro che gli usciva dalle labbra… Arrossii di nuovo.
«Fidati di me, se ci sbrighiamo lo troviamo ancora aperto.»
Il negozio di videogiochi si trovava in fondo alla via. Avevo già controllato gli orari e oggi dava aperto. Era chiuso.
«Fantastico! Fortuna che avevi controllato, eh! Abbiamo preso tutto questo freddo per niente, congratulazioni!»
«Non c’è bisogno di prendersela con me, sul sito c’era scritto “Aperto”!»
«E ora che si fa?» Domandò lui innervosito.
«C’è un altro negozio qui vi…»
«Seriamente?»
«Devo prendere un regalo ad una persona importante…» Dissi con debole risolutezza.
«Ma si può sapere a chi lo devi prendere sto regalo? Spero per te che sia una vera figa!»
«È per te veramente…»
«Franci, ma non devi!»
«Senti…» Feci un grosso respiro «Tu mi piaci Paolo, sul serio!»
I suoi occhi si spalancarono, poi rise. «Bella questa! Ah-ah!»
«Paolo, sono serio.» Si paralizzò.
«S-sei…»
«Sì, sono gay.» Ammisi seccato.
«Ma ci sei nato o… Scusa questa era pessima! Oddio non so cosa dire. Ecco sto straparlando, sono spiazzato, Basta! Ora mi fermo… Non ci riesco…»
«Paolo, calmati. È tutto ok, sono sempre io. Sei il mio migliore amico, è normale che provi dei sentimenti nei tuoi confronti. Quello che mi preme di più è che tra di noi nulla cambi e che tu sappia la verità. Pensi di riuscirci?»
Fece un cenno di assenso con la testa.
«Vediamo se l’altro negozio è aperto? A sto punto il regalo lo voglio!» Entrambi scoppiammo a ridere. Come sempre Paolo sapeva cosa dire per farsi perdonare.
 
 
 
 
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Introspettivo / Vai alla pagina dell'autore: Dave Coraan