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Autore: Fujiko91    03/03/2018    2 recensioni
L'altra sera mi è venuta l'idea e così l'ho scritta...
Tutta la faccenda ruota intorno alla Forfora di Elfo, già da questo capirete che di senso questa storia non ne ha!
Ma spero davvero che vi strappi un paio di risate.
Bilbo a Gran Burrone tenterà di raccogliere la "forfora di elfo" chissà cosa mai capiterà? E come reagirà Thorin?
Una buona lettura a tutti!
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Bilbo, Elfi, Fili, Kili, Thorin Scudodiquercia
Note: Movieverse, Nonsense | Avvertimenti: Incest
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Coppie: Thorin/Bilbo - Kili/Fili
Betato: ringrazio Ciuffettina per la sua correzione! :*



 

Un giorno un giovane hobbit chiese a sua madre Belladonna Took: “Mamma, cos’è questa polverina tutta brillante?”

La hobbit non sapendo cosa rispondere disse senza pensare alle conseguenze future: “Quella, mio caro, è forfora di elfo!”

Il giovane Hobbit non si tolse mai dalla mente quella frase.



 

Diversi anni dopo Bilbo Baggins ormai cresciuto si trovava con la compagnia di nani a Gran Burrone.

Fili e Kili lo stavano osservando da un bel po’ di tempo e così gli si avvicinarono. “Bilbo! Che cosa stai cercando?”

“Forfora di elfo” disse tranquillamente lo hobbit.

“Cosa? E cosa diavolo sarebbe?” chiese Fili.

“È una polverina di vari colori. Ora devo andare, ho trovato la mia preda!”

I due giovani nani erano alquanto preoccupati per il loro piccolo amico e così andarono a dirlo a Thorin il quale se ne stava tranquillamente a fumare la pipa con Gandalf.

“Zio! Finalmente ti abbiamo trovato, Bilbo è strano!”

“Oh ma davvero? E in cosa lo sarebbe più del solito?”

“Beh prima stava parlando della forfora degli elfi e di aver trovato una preda…”

A Gandalf andò di traverso il fumo della sua erba pipa. “Lo sapevo! Sapevo che quella vecchia cavolata avrebbe fatto danni in futuro!”

“Ci puoi spiegare, Gandalf?”

“Un giorno stava giocando con una polverina e sua madre gli disse che era forfora di elfo. Al momento le sembrava la cosa più normale da dirgli, e comunque lui aveva appena quattro anni!”

Thorin si alzò si sentiva alquanto umiliato. “Chissà cosa avrebbero pensato gli elfi di loro se Bilbo avesse fatto qualcosa di così stupido”

Così andò nel luogo dove i suoi nipoti gli dissero che lo hobbit stava andando.

E lì a un certo punto sentì. Le voci di un elfo e di Bilbo.

“Ma cosa stai facendo ti prego non così…”

“Non ci arrivo sono troppo piccolo, non ti muovere.”

“Sì continua così, sì proprio così!

“È troppo piccolo non riesco a vederlo. Sì eccolo! Non ti muovere stai fermo così.”

“Sei così dolce, mi stai rendendo sensibile!”

“Sì lo vedo, ancora un po’ e ci siamo!”

Thorin si sentiva furibondo ma come sarebbe a dire il suo hobbit, il suo scassinatore, stava facendo quelle cose con un elfo era inaccettabile!

 

Così sguainò la sua spada e uscì allo scoperto solo per ritrovarsi davanti, un altro tipo di scena: Bilbo inginocchiato davanti all’elfo il quale tentava di raccogliere un qualcosa dai suoi capelli con un minuscolo pettinino.

Lo hobbit appena vide il nano domandò: “Oh! Thorin perché hai la tua spada in mano?”

“Ecco io… lo sapevo, non dovevo farmi coinvolgere… stavo facendo degli esercizi! E tu mastro Hobbit cosa stai facendo?” chiese il nano cercando di nascondere la sua voglia di ucciderlo all’istante.

“Io stavo raccogliendo la forfora di elfo! Sai mi serve per abbellire queste!” E tirò fuori un paio di mutande. “Vorrei spolverarle di quella magnifica polvere glitterata! Non sarebbero più carine?”

Per il nano tutto ciò fu veramente troppo. Immaginarsi Bilbo con indosso un paio di mutande scintillanti e glitterate lo fece svenire.

Quando rinvenne, al suo fianco c’erano Fili, Kili e Bilbo. “Thorin, stai bene?”

“Certo che sì! Per prima cosa, Gandalf ha con sé un mucchio di quella polverina, seconda cosa vorrei che quelle mutandine glitterate tu le metta solo in mia presenza, hai capito bene?”

“S-sì! È meglio andare… sai adesso che ci penso, ne ho un altro paio!”

“Allora cosa aspettiamo! Andiamo nella mia stanza!”

Fili e Kili non dissero nulla. Erano troppo sconcertati.


La scena si spostò velocemente in un'altra stanza. Bilbo stava ballando quasi del tutto nudo con indosso solo una mutandina glitterata per il suo nano e Thorin se ne stava coricato sul letto e anche lui indossava un paio di quelle mutandine.



 

“Filiiiiii! Stai dormendo?”

“No certo che no, a quest’ora della notte cosa vuoi, stavo pescando!”

“Sul serio?”

“Certo che no idiota, allora perché sei tutto sudato, hai fatto un altro sogno su di noi?”

“No! Questa volta è stato peggio, il sogno era sullo zio e su Bilbo e sulla forfora di elfo. Non fare domande e ascolta” Kili raccontò l’intero incubo a suo fratello il quale in tutta risposta disse “E dimmi come stavano in mutandine glitterate lo zio e Bilbo?”

“Non così male, perché?”

“Perché grazie a te ora sappiamo che regalo fargli per il prossimo Natale!”





Angolo dell'autrice:

questa storia non alcun senso! Ve lo dico già quindi non cercatelo perchè è nonsense u.u Ma immagino che lo avevate capito xD

Lo scritta così, girando su internet sono capitata su di un video su youtube dove un tizio al suo amico ha chiesto cos'era la polvere di glitter e il suo amico gli risponde "forfora di elfo" da lì è nata l'idea per questa storia! u.u


Spero che vi sia piaciuta fatemi sapere! Grazie! :*

Fuji.


 

 









 
  
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