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Autore: Cielo_Pietra    10/03/2018    2 recensioni
Abbiamo lasciato Teodora Lupin (figlia di Tonks e Remus) alla fine del suo primo anno scolastico, dove aveva imparato molte cose su se stessa, cosa avrà in serbo per lei il futuro?. Attualmente però si trova al quinto anno nel castello, sarà maturata in questi anni? come sarà cambiato il rapporto coi suoi amici e suo fratello? avrà imparato, la cosa più difficile per lei, ad amare?! Leggete e lo saprete.....
Genere: Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Famiglia Potter, Famiglia Weasley, Fenrir Greyback, Nuova generazione di streghe e maghi, Nuovo personaggio | Coppie: Rose/Scorpius, Teddy/Victorie
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Nuova generazione
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I'm Back!!! so che non vi aspettavate questo ritorno precoce, ma sono brava, quindi eccomi. 
ho pensato molto a questo seguito, non ero molto decisa di volerlo fare, quindi ho aspettato procedendo con altro, però è praticamente venuto fuori da solo e quindi....ECCOLO...mi ero resa conto appena ho messo la parola fine a 'La storia di Teodora Lupin' che non volevo lasciae andare i personaggi, ecco perchè l'idea del sequel. Spero la mia idea sia apprezzata perchè vedremo questo personaggio in tutto un nuovo aspetto.
ps: ho notato con piacere che i lettori degli ultimi capitolo della Fremione sono migliorati. BRV lettori ;) 












Il mio quinto anno ad Hogwarts è, ormai, cominciato da una settimana e sono stracolma d’ansia, non per la scuola ma perché dal primo giorno scolastico Rose e Victoire mi perseguitano con un argomento che speravo di non dover mai affrontare.
‘’Sicura che non ti dia fastidio? ’’ chiese Victoire
‘’Non ti dispiace? ‘’ ribadì Rose
‘’No’’ risposi io esasperata
‘’Quel no, assomiglia ad un sì’’ disse Rose
‘’Quel no, assomiglia ad un no’’ replicai io
Ovunque cercassi di andare nel castello, quelle due mi seguivano come fedeli elfi domestici, ero nervosa ed esasperata, quella mattina mi avevano intercettata mentre andavo in cortile dopo colazione.
‘’Teodora siamo le tue migliori amiche, ce lo puoi dire se ti dà fastidio ’’ fece Victoire
‘’Mi seguirete per l’intero anno scolastico?!’’ chiesi io
‘’Se sarà necessario ti seguiremo anche in bagno ’’ disse Rose
‘’Per carità’’ feci io al limite
‘’Allora parla’’ disse Rose
Mi girai con uno scattò così violento che indietreggiarono, le fissai negli occhi, e risposi alle domande che mi assillavano la testa nell’ultima settimana.
‘’Volete che parli, va bene. Trovo strano che tu e mio cugino usciate insieme, trovo ancora più strano che i vostri genitori non si siano, ancora, uccisi a vicenda, anche se dubito che Ron reggerà a lungo la cosa ’’ dissi rivolta a Rose ‘’Trovo ancora più strano, per non dire inquietante, che a te possa piacere davvero mio fratello, anche se lui ha scelto molto bene, a mio modesto parere’’ aggiunsi rivolta a Victoire
‘’Grazie’’ risposero in coro abbracciandomi
‘’Niente abbracci, niente abbracci’’ dissi nervosa
Mi divincolai finché non decisero di lasciarmi libera, odiavo le dimostrazioni di affetto, soprattutto se improvvise e fuori luogo. Guardando i loro occhi mi resi conto che una domanda gli bruciava ancora dentro.
‘’Cosa c’è adesso? ’’ chiesi io sfinita
‘’E tu? ‘’ ribatté Rose
‘’Non vi seguo più ragazze’’ confessai io
‘’Hai preso una decisione?!’’ domandarono in coro
Notando sul mio volto un’espressione dubbiosa, intuirono che non sapessi la natura della conversazione, perciò mi illuminarono.
‘’Hai scelto tra Zakaria e Louis? ’’ chiese Victoire
‘’Avete la bacchetta annodata al cervello?! Vi ricordo che Zakaria non lo vedo da più di tre anni e Louis è mio amico, tuo fratello e si è diplomato due anni fa’’ dissi io col fiato corto
‘’E allora?! Zakaria tornerà come promesso e Louis utilizza il suo lavoro come scusa per tornare ad Hogwarts ogni mese’’ precisò Rose
‘’Zakaria non tornerà e Louis viene qui perché è il mio aguzzino’’ replicai io spazientita
‘’Si certo e io sono Biancaneve’’ replicò Rose
‘’Chi?!’’ domandammo in coro io e Victoire
‘’Boh, un cartone di mia mamma’’ disse lei facendo spallucce
Stanca di parlare di ragazzi, presi il mantello e la borsa e me ne tornai al castello, ovviamente le mie amiche mi seguirono a debita distanza, Victoire si staccò da me quando decisi di andare verso la Torre dei Grifondoro, la sostenne una mossa scorretta ma non mi importava, avevo ancora alle calcagna Rose, si doveva staccare da me anche lei, il prima possibile. Girovagavo per le scale ed i corridoi in cerca di qualcosa che distraesse Rose, nulla sembrava far vacillare la sua attenzione dal voler concludere la conversazione con me, passai davanti alla biblioteca almeno dieci volte ma non si sconcentrò. Passando davanti ad un bagno maschile, intravidi Scorpius ed Albus sulla soglia, colsi quell’opportunità, afferrai mio cugino per la divisa scolastica e lo usai come muro fra me e Rose, mossa poco umana, considerando la forza di tale gesto ma si rivelò efficace. Rose si intrattené coi due Serpeverde nonostante fosse poco soddisfatta di essersi lasciata abbindolare così, infatti, l’ultima cosa che notai prima di scomparire verso la Sala Comune fu il suo sguardo truce.
Arrivai in camera mia, era deserta e silenziosa, proprio quello che mi serviva, ero finalmente sola coi miei pensieri.
Tante cose erano cambiate dal mio primo anno ad Hogwarts, le estati le passavo vagando da una casa all’altra, principalmente restavo dai Malfoy e le visite di Rose erano sempre più frequenti, cenavo molte volte anche da Bill e Fleur così visitavo Victoire, vedevo mio fratello e il mio aguzzino poteva tenermi d’occhio, Dominique (Tassorosso, primo anno) è molto timida e non riesco a trovare argomenti di conversazione nemmeno a scuola. Le domeniche alla Tana erano regolari e affollate come sempre, Molly invitò anche i Malfoy una volta, però si presentò solamente Scorpius, pensando al passato, era già un gran risultato in effetti. Un paio di weekend li passavo con Ted da Albus e la sua famiglia, Lily ha cominciato la scuola un anno dopo di noi, ora frequenta il quarto anno ed è la cacciatrice migliore della nostra squadra di Quidditch. Nel tempo, tutti i membri della famiglia Weasley si sono uniti a noi ad Hogwarts, anno più o anno meno tutti sono entrati a far parte di una Casa diversa ed il Cappello Parlante ha ritrovato curiosità nella procedura dello Smistamento. 
Dopo che, per puro caso, scoprì che i peli di lupo mannaro presenti nella mia bacchetta appartenevano a mio padre, decisi di strapparmene dalle orecchie a punta e di regalarli ad Ollivander, in questo modo avrebbe potuto ottenere altre bacchette con questo raro nucleo, e chissà magari un giorno quella bacchetta finirà nelle mani di mio figlio, in effetti, nessun lupo si farebbe strappare il pelo volentieri ma chissà come mai, non mi ero mai posta domande riguardo la natura del mio nucleo. Successivamente, mi iscrissi al Registro dei Lupi Mannari del Ministero, venivo considerata Creatura magica dalle sembianze Quasi Umane con abilità magiche, ero felice di essermi messa in regola anche col Ministero, anche se, mi controllavano spesso. Louis Weasley aveva trovato da poco lavoro per il Ministro nel Dipartimento per la Regolamentazione e il Controllo delle Creature Magiche, lo stesso per la quale lavorava mio nonno, Louis una volta al mese viene ad Hogwarts per controllare che le cose procedano bene, in caso contrario è tenuto ad uccidermi, in pratica tiene fede al nostro patto di anni fa, ma adesso lo pagano per farlo. Onestamente non so, se abbia scelto lui questo incarico o glielo abbiano assegnato visto la sua familiarità con me e la mia famiglia, probabilmente la seconda ma, in fondo, voleva fare il cacciatore e questa è la cosa che gli si avvicina di più. Zakaria ed io ci siamo salutati molto tempo fa, raramente arrivano lettere, nella quale dice di star bene e che ha trovato un luogo sicuro dove accamparsi, la vita da lupo solitario è difficile, lui non è abituato e non ha nemmeno una famiglia su cui appoggiarsi. Il giorno in cui se ne andò, gli proposi di seguirlo come lui spesso suggeriva, quella volta però fu lui a rifiutare e si allontanò da solo, promettendomi il suo ritorno ma era ancora in viaggio, nelle sue tre lettere era sempre stato molto attento a non lasciar tracce di odore o indizi su dove si trovasse, nel terrore che potessi provare a raggiungerlo e fossi coinvolta nel pericolo quanto lui.
Il mio momento di tranquillità terminò con la porta del dormitorio che si spalancò ed una rossa molto irritata.
‘’Sei proprio scorretta’’ intervenne Rose irrompendo nella stanza
‘’Sono proprio furba, non potevi ignorare il tuo ragazzo e le circostanze mi hanno aiutata’’ dissi col sorriso sulle labbra
‘’Questo è un colpo basso ’’ replicò lei
‘’Puoi continuare ad insultarmi mentre andiamo a cena, di che colore sono i miei capelli? ‘’ chiesi io cambiando argomento mentre mi alzavo dal letto
‘’Blu’’ rispose la mia amica mentre mi seguiva fuori dal dormitorio
A cena incontrammo le nostre compagne e ci fermammo a conversare con loro e Lily, decisi di riempirmi bene lo stomaco, domani sarebbe spuntata la luna piena e non avrei avuto molte energie per mangiare, anche se Hugo al tavolo dei Corvonero sembrava averne per l’intero castello. Mi intrattenni successivamente coi gemelli, Lorcan e Lysander, come era ormai mia consuetudine fare dopo i pasti. I gemelli avevano istaurato un rapporto protettivo molto forte verso Lily, loro madre Luna è sua madrina perciò Lorcan e Lysander la considerano parte della loro famiglia e le hanno dato l’appellativo di ‘sorellina’, quando qualcuno chiedeva a Lily quanti fratelli avesse, lei rispondeva quattro, anche se non ho ancora capito se lei sia felice o meno della cosa.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Casa Bill e Fleur
‘’Tesoro sono così contenta, hai ottenuto il lavoro che volevi’’ disse Fleur
‘’Grazie mamma’’ rispose lui mangiando quello che aveva nel piatto
‘’Certo che potevi continuare a lavorare col tuo vecchio padre’’ ribadì Bill rabbuiato
Fleur passando dietro di lui con la padella gli diede uno schiaffo dietro la nuca
‘’Cosa ho detto scusa?’’ chiese Bill a quel punto girandosi verso la moglie
‘’Ma non te ne sei accorto?! Si, è impegnato tanto per lavorare in quel Dipartimento solo per stare vicino a Teodora’’ annunciò al marito
Louis quasi si strozzò con le uova, continuando a tossire andò alla ricerca del bicchiere col succo di zucca, diventando paonazzo in volto
‘’Co…Cosa? Ti sbagli mamma, non c’entra nulla con nessuno, ho cambiato lavoro perché volevo fare questo. Devo andare o farò tardi il primo giorno’’ disse lui dileguandosi
Appena rimasero soli, Fleur si sedette al posto del figlio e i coniugi si guardarono sorridendo
‘’Te la bevi? ’’ chiese il marito
‘’Nemmeno un po’ ‘’ replicò lei, pensando a quanto era cresciuto suo figlio e allo stesso tempo quanto era rimasto ingenuo










non ho molto da commentare questo primo capitolo, a parte che belli i personaggi :3 detto questo vi saluto, vi auguro un buon sabato. se volete lasciarmi un commento, li prendo sempre con affetto, lo sapete ;) Bye friends
   
 
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