Cos’è una strada?
Una cosa in apparenza semplice e di tanti tipi diversi. Forse uno sterrato o un ciottolato; forse un sentiero di montagna o un sabbioso percorso sulla riva del mare.
Chissà…ebbene la strada di questa storia è speciale. Perché ebbe il privilegio di assistere ad un incontro bizzarro e all’incrociarsi di due vite.
Ma collochiamo la nostra storia.
Mattino. Il sole spunta timidamente dall’orizzonte e comincia a tingere le nuvole di un piacevole colore che qui è arancione e lì è rosa, rendendo il cielo azzurro simile a un bellissimo dipinto.
Nell’aria, soffia una brezza leggera e i volatili svegliano il mondo cantando al giorno che inizia.
Quel giorno, un giullare si alzò dal letto e si preparò.
Si osservò allo specchio e commentò sarcasticamente le smorfie che vedeva riflesse.
Aveva una faccia buffa e non riusciva a stare serio, eppure un po’di buio si celava nel suo volto.
Da molto non trovava l’ispirazione per i suoi giochi, poiché non aveva più il riso sul suo volto.
Decise di passeggiare prima di recarsi al teatro in cui lavorava: pensava che, forse un po’di aria fresca e il tepore del sole lo avrebbero rallegrato e quindi lo avrebbero aiutato.
Mentre canticchiava per strada, si imbatté in una via che non aveva mai percorso e che nemmeno ricordava di aver visto.
Curioso della novità, imboccò la stradina che gli si era parata davanti.
Quello stesso giorno, una ballerina, si stava recando in un nuovo teatro dove era stata richiesta la sua presenza per un nuovo spettacolo.
La ballerina, era entusiasta della novità e, così come era solita fare, accolse la situazione con gioia e la grinta che contraddistingue una guerriera.
Era una figura dai tratti mediterranei. I suoi capelli neri facevano da cornice ad un viso grazioso in cui brillavano due occhi scuri come la notte.
Mentre si recava a destinazione, notò che il viale da cui era solita passare, aveva subito una deviazione.
Così si diresse verso la via suggerita.
Mentre camminava incrociò una strana figura che si atteggiava in modo bizzarro, le venne immediatamente da sorridere per il buffo modo con cui il suo nuovo incontro si muoveva.
Lo vedeva chiaramente saltellare a destra e a manca, facendo suonare i campanellini appesi alle sue scarpe e al suo cappello.
Lei invece, era abituata ad incedere elegantemente e con leggiadria.
Arrivò il momento in cui i due si affiancarono.
I loro sguardi si incrociarono per un attimo e si studiarono a vicenda.
Non potevano essere più diversi in apparenza, ma chissà perché sentirono di conoscersi da tempo.
Bastarono pochi attimi e già avevano cominciato a parlare.
Scoprirono di avere molte cose in comune e di capirsi a vicenda.
Quando capirono di condividere la stessa destinazione, decisero di proseguire il loro percorso assieme.
In un attimo, il giullare tornò a ridere: gli bastava vedere il sorriso sulle labbra della ballerina per sorridere spontaneamente. Decise quindi di condividere con lei parte della sua esibizione.
La ballerina, dal canto suo, insegnò al suo nuovo amico dei passi e delle posizioni di danza, che riteneva particolarmente adatti alla performance del buffo personaggio.
Si confidarono l’uno con l’altro, parlarono del più e del meno come se fosse una cosa naturale e seguirono insieme il loro percorso.
Si aiutarono, si supportarono e quando la strada si faceva pericolante, i due si sostenettero a vicenda.
Certo le cadute non mancarono, ma i due risolsero tutto con una risata.
Arrivarono al teatro.
Prima di entrare, i due ebbero un’idea: stavano così bene insieme e riuscivano a creare una sinergia unica…perché non impiegarla per uno spettacolo congiunto?
Decisero di chiedere al capocomico.
Andarono quindi dal signor Destino, proprietario dello stabile e direttore della compagnia artistica, per sottoporre la loro richiesta.
Potete solo immaginare il loro stupore, quando scoprirono che lo spettacolo per cui la ballerina era stata richiesta, era proprio quello del giullare.
Il capo aveva pensato che un po’dell’energica leggerezza della ballerina, avrebbe dato alla performance del guitto quella spinta per andare avanti e così, l’ilarità di questo avrebbe rallegrato l’esibizione della danzatrice.
Il loro spettacolo fu un successo e il giullare non fu mai più triste, ma anzi fece di tutto perché anche il sorriso della ballerina non l’abbandonasse mai.
Era nata una bellissima amicizia e un forte legame.
Insomma, se la vita è un grande spettacolo, quando il destino decide di incrociare le strade di due individui in un’amicizia profonda, le due persone finiscono per arricchirsi a vicenda e dare vita a una fantastica esibizione.