"Accipicchia che stanchezza! Questa vita è proprio dura! Sempre avanti e indietro, spostamenti non stop, interviste e raccolta di miriadi di informazioni per la redazione. Se non fosse che amo il mio lavoro da reporter non so quanto reggerei... va beh vediamo un po’chi dobbiamo incontrare oggi... ah ecco! Di chi si tratta stavolta? Leggo che si chiama POLE, corporatura sottile ed esile, la sua famiglia si passa la carica di padre in figlio ed è molto numerosa... caspita! Arriva ai cinque milioni di individui sparsi in ogni dove; lui con altri suoi simili abita e lavora in periferia: non si può dire che sia un tipo vanitoso; diciamo che da ciò che vedo ha anche poco di cui vantarsi: il suo è uno tra i lavori meno gettonati: esposto alle intemperie, immerso di grasso e sudore per tutta la vita, sensibile ad ogni tipo di rischio, costretto a lavorare senza sosta giorno e notte a qualsiasi temperatura... devo ammettere che c'è qualcuno messo peggio di me!
Vediamo la sua giornata tipo: anche se apparentemente dorme, in realtà continua a lavorare, al caldo si piega a buttare via la sporcizia della strada, mentre quando arriva il freddo, deve vigilare dritto e in piedi come un soldato; sonda e raccoglie le caratteristiche dell'ambiente esterno come temperatura, pressione e pericolosità, queste informazioni vengono poi trasmesse dal suo staff al comando superiore, dove è ubicata la mia redazione.
I suoi collaboratori sono soprattutto: un personal trainer coadiuvante nei movimenti, dei netturbini addetti ad immagazzinare e rilasciare i rifiuti da gettar via e degli addetti alla distribuzione dei pasti, nonché degli inviati come me per portare le informazioni ai piani alti. Costoro si trovano ad un livello inferiore in un terreno solcato e in continuo proliferare.
Tra lui e il suo staff devono essere davvero degli stacanovisti!"
"svoltare a destra e poi arrivo" "Ah di già? Sono un fulmine! Tutto merito del navigatore satellitare. Cominciamo... permesso? Signor Pole? Posso entrare?" "Ah, è lei? L'aspettavo! È qui per la solita raccolta dati?" "Sì. Iniziamo con le domande: mi dica Pole, lei come si definisce?"
"Io? Beh, come vede sono un gran bel fusto e le mie radici sono ben ancorate nel mio follicolo: Comunque a dir la verità, per il suo arrivo mi sono dato una sistemata senza tralasciare nessuna delle mie parti: cuticola, corteccia e midolla: per questo le mie scaglie sono così lucenti" "Ho notato. Mi racconti qualcosa di lei" "Durante la mia prima anagen, il bulbo e la pupilla dermina hanno iniziato a formarsi, in seguito, nell' anagen II, il bulbo si è ingrandito cominciando a circondare la pupilla dermica: processo che ha raggiunto il suo compimento alla terza anagen e io mi sono arrampicato fino a raggiungere il colletto pilifero solo quando, nella quarta anagen le mie strutture erano complete. Ecco poi la fase protagen durante la quale, il mio bulbo ha ripreso a crescere e completarsi insieme a me. Ho continuato così, sempre a ritmo elevato, anche nel mesagen e nel metagen fino a smettere nel catagen, periodo in cui ho iniziato a far palestra per inspessirmi e farmi la tinta con i melanociti. Ho cessato di fare tutto ciò solo nella telagen, ovvero quando la papilla dermica si è ridotta a una piccola sfera. Infine, al compimento dell'annessi ho assunto il mio staff"
" Wow! A proposito dei suoi collaboratori, me li può presentare?" " Con piacere! Ecco il mio prezioso mister: un muscolo erettore molto severo: su e giù tutto il giorno; qui, invece, stanno lavorando i nostri operatori ecologici, anzi, operatrici: qui fra ghiandole sudoripare e sebacee vige la quota rosa. Infine, ma non meno importanti, le nostre chef: arteriole e venule che apparecchiano e sparecchiano tavole di sangue così buono che nemmeno Joe Bastianich ne rimarrebbe deluso."
"Un'ultima domanda: mi potrebbe riferire le ultime news sull'ambiente?" "Ma non vede che sembro una guardia svizzera?! Brr! C'è un freddo tale da farmi quasi uscire dal follicolo! Esigo un'operazione di termoregolazione immediata!" "Riferirò, in ogni caso la ringrazio" " Grazie a lei signor... non mi ha detto come si chiama" " Ah già che sbadato! Sa sono sempre di gran fretta! Sono flash: lo stimolo nervoso più veloce del west" "Bene allora arrivederci" "Corro"