Questa storia presenta contenuti non adatti ai minori (rating Rosso)
Per leggerla è necessario avere un account e aver dichiarato la maggiore età.
Autore: lacrimesullacapitale   Capitolo: 3
"Il povero Alessandro non si muoveva, non si muoveva più: era morto. [...] La sera prima era toccata a Prisco, e Giovanni e Luciano gli avevano legato una corda al collo e l’avevano buttato nel Tevere, il vecchio Prisco. [...] Ma ora c’era qualcosa di diverso, qualcosa di più spaventoso e cupo.
Quello non era Prisco, o Alessio o Sergio, quello che giaceva steso sulla pancia, con le mani chiuse a pugno accanto alla testa, era Alessandro, il piccolo Alessandro di Roma Nord, che aveva vent’anni ed una famiglia che gli voleva tanto bene e lo stava cercando.
Ma come ci era finito lì, a morire per un’ overdose di eroina steso su due coperte accanto ad una decina di quarantenni senza tetto e con nulla da perdere?"
Per leggere, fai il login
Nickname:
Password:
  
Non hai un account? Registrati, basta un'email.
Torna indietro
Vai a tutte le storie della categoria: Storie originali > Drammatico
Vai alla pagina dell'autore: lacrimesullacapitale