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Autore: Queen FalseHearth    17/03/2018    1 recensioni
Si può essere eternamente felici prendendo ispirazione dalle storie di Efp? Be Corey ci ha provato, ma il suo mondo è crollato quando il sito è andato in coma. A procurargli altri problemi sarà una ragazza pronta a condividere il suo dolore, o a ingrandirlo. Avete capito chi è? (non fa parte della Grojband ed è l’autrice di questa storia).
Corey: Vi do una motivazione per leggerla, nell'angolo ci sono io.
Si sente solo e... LEGGETE!!!!!
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Corey Riffin, Kin Kujira, Laney Penn, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 ~~Periodo indefinito in cui non c’erano recenti storie sulle Grojband
…Cioè anche adesso.
Anzi la data esatta è un Anno e qualche giorno fa
(prima che mi iscrivessi su questo profilo a Efp,)
P.S.: è passato un anno da quando mi sono riscritta, fatemi gli auguri :P

 

Trovare una soluzione è complicato
 

-Prima o poi doveva capitare. Il mio peggior incubo dopo mangiare i broccoli e piselli a vita si sta realizzando. No, non sono preparato e molto probabilmente non lo sarò mai. Nel mio garage c’è un computer….ah quante ne ho passate a rispondere con lui alle mie fans e inviare messaggi a mia sorella fingendomi Nick Mallory per poi falla arrabbiare per avere quel morbido e rosa diario! Ma ora il computer è mio nemico, anzi un sito che risiede nella lista dei preferiti. Forse non funziona più, ma sta di fatto che non ci sono più aggiornamenti o novità! E…sono disperato. Io…- una ragazza s’introdusse nella camera di Corey Riffin fornita di una candela di cera che emanava una semplice luce fioca.
-Core, smettila di puntarti la torcia agli occhi, la tua vista si può danneggiare- la ragazza in vestaglia da notte si avvicinò al suo migliore amico e, nonostante la luce che emanava quella piccola candela, notò una telecamera accesa proprio diretta all'amico con evidenti borse agli occhi. Lui non ce la fece a darle una risposta che possa spiegare il suo ennesimo tentativo di aiutare la band.
-Lo so... purtroppo lo so. Se vuoi sapere ho controllato e non c'è nessuna nuova storia.- dopo quella risposta Laney, come un colpo di fulmine, rivisse le felici avventure passate con i suoi amici, ma erano ormai sepolte nel cassetto della memoria. Pian piano il suo triste sentimento che provava verso Corey si trasformò in uno più duro come la pietra.
-E poi è stata una tua idea usare quelle fanfiction come ispirazione per i nostri concerti!- chiuse la porta alle spalle senza salutarlo. Ma lui non l'aveva nemmeno ascoltata, era troppo tormentato del suo fallimento. Non poteva ignorare una frase della sua migliore amica, così prese la telecamera e vide il suo video nominato "tentativo n. 2037" e fu allora che si alzò per parlare con Laney.
-Aspetta! Lo so è stata colpa mia!- l'errore di non accendere la luce nel corridoio fu fatale perché perse di vista la sua amica. Ormai non si ricordò più dove fosse l’interruttore.
Ritornò da dove era venuto e riprese la telecamera. Si era abituato al buio, ormai era il suo amico più stretto, da qualche tempo si comportava come un vampiro. Corey accese la telecamera.
-Ciao, aiuta anche tu la Grojband inviando una storia a Efp! Puoi anche tu scrivere una storia se hai tra i 3 e 100 anni. Che aspetti? Ti manca solo.... no questa è squallida!- facendo una similitudine di accartocciare un pezzo di carta in mancanza d’ispirazione, Corey prese la telecamera e la buttò a terra. Era a corto d’idee, per la prima volta nella sua vita non aveva un piano. Spense la torcia e si mise a letto, ma non voleva dormire ma riflettere sul suo passato:
-Ehi ragazzi, venite a vedere che cosa ho trovato!- il ragazzo allegro mostro lo schermo del suo computer ai suoi migliori amici/compagni di band. Il ragazzo aveva lasciato il garage con la porta aperta così un gran sole poteva illuminare i ragazzi.
-Woooooooow!!!! Che bella!!!!- si espresse Kon mentre la giovane rossa del gruppo arrossì leggermente. Corey aveva mostrato a loro una simpatica storia romantica proprio di lui e Laney, però il blu non s'imbarazzò visto che non l'aveva affatto letta. Leggere lui? Impossibile.
-Ehi... hanno fantasia...- disse con un filo di voce Laney -E ce ne sono altre!- urlò Kin come se avesse fatto goal la sua squadra di calcio preferita.
-..Oh cacchio! Ehm…Si vede che si sono ispirati a qualche storiella d'amore ed io e Laney assomigliavano ai protagonisti... eh eh- dopo aver letto le prime righe Corey iniziò a sudare, ma in quel momento, quando una goccia attraversò la sua fronte, si accese una lampadina nel suo cervello.
-HO TROVATO! Un giorno Trina se ne andrà sposata con il più brutto di Peaceville mentre noi staremo qui in una città che ha bisogno di rock'n'roll! Posso... anzi possiamo prendere ispirazione da qui!-
-Cioè i nostri concerti saranno tutti d'amore?- chiese il batterista -SI...cioè no... qualche storia sarà comica... horror... avventura....fantasy…quei generi là insomma. Non m’intendo di lettura- rispose il chitarrista e il suo piano funzionò a meraviglia! Tutti gli abitanti adoravano il nuovo stile e Corey si avvicinò al mondo della lettura dandogli solo emozioni positive. Una volta, in un concerto, Corey diede pure un bacio a Laney, ma non ci fecero troppo caso. Tutto andava liscio come l'olio ma un giorno...
-Corey! Sono passate due settimane dall'ultima pubblicazione! Che facciamo?-

No, non stava per piangere; dopo le raccomandazioni di Kon non voleva, anzi non poteva, piangere.
 Il passato non si poteva cambiare, e il suo futuro sarebbe stato oscuro come una notte senza la luna. Aveva rovinato la sua vita, e aveva solo diciassette anni.*
-EHI!!!!!! RIFFIN!!!!!!!-
Sentì una forte voce stridula fuori dalla sua finestra. Era di una ragazza. Sembrava una matta qualunque, chi poteva disturbare alle due di notte?
-C'E' QUALCUNO DELLA BAND PIU' BELLA DI SEMPRE!!!!!???? GROJBAAAAAAND?-
All'inizio pensò di chiamare i carabinieri, i vigili del fuoco, l'ospedale e persino la guardia costiera, ma poi provò una sensazione che non sentiva da troppo tempo, come se quella voce non piacevole fosse la chiave per trovare la speranza. La Grojband non si era ancora estinta, qualcuno si ricordava di loro. Era sufficiente per fargli ritrovare il sorriso.
Senza pensarci due volte prese le pantofole e aprì la finestra, ma l'unica cosa che vedeva era l'oscurità.
-Lo sapevo, sono diventato pazzo!- disse tra sé sé. Lanciò la portella di vetro verso il buio e si voltò, ma poi sentì uno strano rumore. Non si voleva voltare, non aveva voglia di peggiorare la situazione.
-potresti aprire, grazie- questa volta la voce era diversa, come se faticava dire quelle parole. Corey si voltò e fece un salto in dietro: c'era una ragazza che non conosceva schiacciata dalla sua finestra.
-quando vuoi aprire Corey- disse la stana individua e il blu la guardò meglio: la prima cosa che risultava evidente era il cappello lilla scuro che indossava, i suoi capelli sembravano neri, però non poteva affermarlo poiché era buio, aveva una giacca di pelle e un pessimo aspetto. La sua carnagione bianca la faceva sembrare un vampiro in cerca di sangue.
-T-tu... CHI SEI?- domandò rischiando di impazzire -sono la persona che è schiacciata dalla tua finestra. A sto’ punto rimanevo sull'albero..- rispose bloccata.
-A-albero?- chiese incuriosito e allo stesso tempo preoccupato. Perché a lui?
-Si, come pensi che sia arrivata al secondo piano? Ora non hai altra scelta che accogliermi in camera tua... no aspetta mentre apri devi afferrare la mia mano, altrimenti cado e non posso parlare con te di Efp- senza riflettere sulle conseguenze, fece quello che gli disse la ragazza. Voleva risposte, anche se la sconosciuta lo spaventava. Si avvicinò cauto e aprì la finestra piano piano mentre la misteriosa ragazza si aggrappava a lui, ma Corey non era allenato per sollevare una persona con una sola mano.
Lo ringraziò. Prima di tutto Corey accese la luce della sua camera, rivelando la persona che si era intrufolata nel suo appartamento. Lunghi capelli ramati le coprirono il viso, quando alzò il capo Corey non poteva a far meno di notare i suoi occhi castani, sembravano tristi.
Il blu non si era ancora abituato a quel colpo luce, per quanto tempo non aveva premuto quel pulsante?
Ora Corey voleva solo sapere chi era, ma era troppo impaurito per formulare quella domanda che sembrava a lui troppo complicata. Come se doveva dirla in giapponese o portoghese.
-Ah io sono Lilla e non so se hai letto le mie storie che stanno su Efp.- disse la ragazza mentre si toglieva i suoi guanti neri senza dita.
-Ah... s-si tu sei Farfalla Lilla! Si vedeva che avevi iniziato a scrivere da poco.- disse il blu euforico e trovando la calma. Stava parlando con un’autrice del fandom! La ragazza alzò gli occhi, in direzione a quelli di Corey.
-Ti ricordi a memoria le mie storie?- chiese la ragazza -No, le conosco a memoria tutte- Corey si dimenticò di avere una sconosciuta in camera e pensò a quante notti aveva passato al computer a leggere e rileggere le stesse trame. A lui piacevano, infondo era il protagonista.
-Allora... senti non mi crederai mai ma io vengo in un altro mondo. Il tuo amico Kin ha ragione: esistono mondi paralleli ed io sono finito in quello peggiore... come t'invidio! A differenza del tuo mondo, in cui basta cantare una canzone per fermare una faida, nel mio ci sono guerre, povertà, la gente sbaglia i congiuntivi...-.
Voleva continuare a parlare, ma la sua attenzione fu catturata dalla telecamera mezza rotta per terra e la sfortuna volle che Lilla venisse a conoscenza della disperazione di Corey dato che l'oggetto, stranamente in funzione, mostrò un video dove il blu chiedeva aiuto con un visibile cartello con su scritto "HELP EFP". Per non farlo troppo soffrire, decise di dichiarargli subito la verità senza la sua solita e stupida suspance.
-Non ti posso aiutare! Non scriverò più per Efp!- urlò sinceramente -COSA? E perché? Volevi parlarmi di Efp!- aveva tutti i motivi per prendere una chitarra e rompergliela in testa, però non lo fece. Amava il suo strumento, avrebbe preso una mazza da baseball più tardi.
-Volevo solo chiederti se nella tua dimensione arrivavano più in fretta gli aggiornamenti... ora che ci penso è improbabile visto che Efp di qua e della mia dimensione sono identici... ops.- guardò in basso e non intendeva alzare gli occhi. Che figuraccia davanti al suo idolo…voleva scomparire.
-Ma tu non puoi scrivere? Ho notato che hai fantasia, anche se sei solo una principiante- chiese il blu non badando all'ultima parte detta. Ormai parlava solo con il cuore.
-Non posso!- una lacrima uscì sfiorandole la guancia bianca -Non sono all'altezza! E poi lo dici pure tu! Non riuscirò mai a scrivere storie che la Grojband merita! Sono solo una ragazza che ha scoperto Efp per caso! Che ama la scrittura per uno scherzo del destino!- disse facendo perdere la speranza non solo a Corey, ma anche in se stessa.
Farfalla_Lilla è un’autrice come tante, che fa errori di grammatica e che non aveva intenzione di ritornare al mondo della scrittura che tanto adorava dopo la scomparsa di chi le ha dato sostegno e felicità: le autrici del fandom della Grojband.
-Menti- affermò Corey, la psicologia non è mai stata il suo forte, ma c’era qualcosa di strano negli occhi della ragazza.
-È colpa mia- un’altra lacrima le accarezzò il viso –Oddio…n-non riesco a non piangere quando incontro una nuova persona…- il blu prese dalla sua cartella un fazzoletto e glielo porse. Non capiva a cosa si era riferita, ma sentiva il bisogno di aiutarla e ascoltarla.
-Grazie…- disse con un filo di voce cessando quel momento di debolezza. Corey l’invitò a sedersi sul letto, per farla sentire a più agio.
-È colpa mia…-
-Che è successo?-
-Il 19 Aprile 2014 è stato il giorno in cui m’iscrissi su Efp. Quanti giorni felici ho trascorso su quel sito, quanta gioia mi ha regalato la scrittura-
In quella ragazza tutto cambiò: il tono di voce, l’espressione e il carattere.
Da incomprensibile matta a calma fanciulla.
-Dopo un anno volevo pubblicare una storia per celebrare quel giorno così importante e…e…non l’ho fatto.- rimase in silenzio per un po’. Era solo per quello?
-Avevo paura, ero troppo insicura. La storia narra che io entro nella tua dimensione, come sto facendo ora, e che costringevo la Grojband ad aiutarmi a fare una sorpresa alle…alle scrittrici e recensori della Grojband, ero inspiegabilmente affezionata a loro.-
-Che è successo dopo- chiese Corey ormai comprendendo che Lilla non centrava nulla con la questione del fandom, era solo troppo sensibile.
-Lo sai: le storie sono diminuite e gli scrittori scomparsi. Non sei l’unico che sta vivendo una brutta situazione, fidati. Penso che sia colpa mia, mi chiedo che cosa sarebbe successo se l’avessi pubblicata….-
Lilla si alzò guardandosi in giro e commentò lo stato pietoso in cui si trovava la stanza ad alta voce.
-Non cambiare discorso Lilla- mormorò Corey ancora rattristito per il racconto della ragazza. Lilla era tornata come prima, quel momento di debolezza era finito.
-…Non puoi scrivere i testi da solo per la tua fantastica band? Ti aiuto io, ho scritto una canzone una volta. Non era chissà che, ma è piaciuta alla mia classe! Era un rap. Faceva così: Non ci piace studiare, preferiamo…- notando che non la stava ascoltando, alzò il capo e stavolta fu il blu ad avere lo sguardo incollato al pavimento.
"Se dice di si lavorerò con la Grojband. Conoscerò Laney Penn! Mi sono tinta i capelli solo per assomigliare a lei! Un momento: ricorda la situazione in cui sei…hai un Corey depresso che non assomiglia per niente a Corey Riffin davanti, per caso ho sbagliato casa?" pensò Lilla in attesa della risposta di Corey.
-…so suonare anche il violino, se servisse….- Lilla non sarebbe mai diventata un membro della Grojband, doveva farsene una ragione.
Il chitarrista decise di aprire bocca e avrebbe detto tutto quello che pensava, non tralasciando neanche un particolare.
-Ok mi sembra ovvio che tu non sai che fine hanno fatto le scrittrici e gli scrittori della Grojband. Manco io. Mi dispiace per la tua storia ma ora ascolta la mia, che penso sia più seria. Io faccio pena con le canzoni con o senza aiuto, so solo prendere un fottuto diario e solo allora so ricavare una stupida canzone! Sono solo uno stronzo che ha fatto finire nei guai le persone che teneva di più!- il blu non piangeva per molto tempo, era quella la sensazione devastante che aveva cercato di colmare per tutti questi anni?
-Scusami, i-io non posso più scrivere...- disse Lilla: non era in grado di consolare le persone in quello stato -Non scriverai mai più storie della Grojband? Su di me?- chiese non lasciandola finire.
-Non è detto è che… ci devo pensare. E' complicato. Vorrei tornare a scrivere ma la mia unica ragione…siete voi. La Grojband e le scrittrici del fandom. …Scusa ma non puoi scrivere tu una storia e ricavarti una canzone?- chiese la cosa più insolita e bizzarra che Corey potesse fare.
-Lilla... è... è... UNA GRANDISSIMA IDEA! VADO SUBITO AL COMPUTER!- e Lilla scomparve quando si rimise i guanti.


La Grojband inlibro
Ciao picoli e grandi amici, sono Corey Riffin (l originale) e vi propongo questa storiella simpatìca. We lo chiedo perfavore, recensite perchè voglio sapere come la pensate! Se trovaste degli erori segnialatemi senza esittazione!! Spe ra che la gradirete, ciao!.
Autore: Il blu più figo tutti  Genere: Generale, Musicol, Comico  Coppie: Het  Personaggi: un po' di tutti  Capitoli: uno- one shot  Note: nessuna  Avvertimenti: spoiler!

Guardò quelle parole sullo schermo, poi si accorse che poteva vedere la storia e la rilesse per tre volte: era magnifica, per lui. Cercò di cliccare "pubblica storia" ma era troppo emozionato, a tal punto di rischiare un infarto. Chiuse gli occhi e pubblicò la sua prima storia su un sito pubblico.
Passarono giorni e finalmente erano arrivate due recensioni, prima di leggerle confermò la prenotazione di un palco. Notò una bandierina rossa nella prima, ma non ci fece caso.
Trina Riffin/Bellissima ore 12:06 giorno 05/03/'17
Ciao super sfigato! Ti dedichi alla scrittura? Be questa roba fa cagare anche senza quegli errori che facevi uno dopo l'altro. Che dire, quezta storia avtà zero recensioni perché io dopo che la leggerai e ti farò perdere le speranza la cancellerò! Addio scrittore da schifo! AHAHAHAHA!!! :P
Farfalla_Lilla ore 14:42 giorno 05/03/'17
Ciao "blu più figo di tutti". Lo so, ti sto dando una bandierina taroccata perché l'ho dipinta di verde! La trama mi piace, sopratutto quando fermi quel camion a mani nude, m a  gli errori sono... troppini! Be non ti posso giudicare perché anch'io sono andata male la prima volta, ma migliorerai, ne sono certa. Continua a scrivere.
P.S: sto lavorando ad una storia, nel frattempo spero che ne escano altre ^.^

Prese una decisione che gli spezzò il cuore. Prima di premere su quella scritta notò una recensione da un'altra lettrice. Era certo che era una femmina perché il suo nome non si poteva abbinare a un maschio.
"Se sei davvero il vero Corey Riffin di Peaceville dimmi la tua data di nascita e quella dei tuoi amici. Sono una tua grande fan, ammesso che tu sia quello vero. Ciao blu!"
Dopo averla letta, non volle manco risponderle e cancellò quella storia. Forse Lilla gli aveva dato troppe illusioni e forse lei non avrebbe mai più pubblicato di nuovo poiché una sua storia sta aspettando il terzo capitolo da oltre un anno. Però lei in un certo senso aveva ragione, doveva scrivere lui le storie, ma era troppo orgoglioso di prendersi tutta la colpa e decise di lasciarla a lei per togliersi un peso dalla coscienza.
Prima di tutto tolse la testa a tutte le bambole di Trina e aggiustò le bambole della Grojband che avevano degli aghi sul cuore, poi andò nella sua stanza e contattò Kin. Quando non sapeva cosa fare il suo piano B era sempre lui, se lo era quasi dimenticato.
-Ciao Kin!-
-Ciao cappello arancione!-
-Ti trovo in gran forma doppia K!-
-Ehi Corey, dove stai?-
-Sono nella mia stanza, perché?-
-Bene bene, io ti sto spiando... cioè mi trovo vicino a casa tua. Mi fai salire?-
-Certo Kin!-
Si precipitò alla porta quando notò fuori dalla finestra la ragazza della scorsa sera. Non aveva dubbi. Quell’essere indossava ancora il cappello lilla, questa volta con una tonalità più chiara. Stranamente per lui non stava cercando di entrare dalla finestra, ma stava guardando altrove. La rabbia che provava lo spinse a chiudere le tende e ci concentrò ad accogliere il suo amico. La considerava solo una codarda, perché aveva pianto difronte a lei?
-Ciao Ki....- in un lampo chiuse la bocca. -Ciao Corey, conosci Lilla?- disse il Kujira indicando la rossa (tinta). Voleva rispondere che si, la conosceva e che aveva voglia di ucciderla, però si limitò a rispondere che l'aveva salvata dal secondo piano.
-Veramente io ti ho chiesto di farlo e quindi mi sono salvata da sola- Lilla era ufficialmente a Peaceville. La guardò male. A pensarci la sua vecchia mazza da baseball era nel garage, avrebbe impiegato poco tempo per prenderla e…
-Comunque voglio informarti che sono in grado di pubblicare una storia dove tu muori quindi non guardarmi in quel modo poco amichevole! L'ho recensita la storia che hai cancellato!- disse la ragazza senza timore: aveva il Kujiura geniale dalla sua parte -Io l'ho conosciuta poco fa perché ha bisogno d’ispirazione per una storia che sta scrivendo. Le ho riferito cosa avrei detto sei uno di noi fosse...- disse Kin per poi scoppiare a piangere e la parola passò alla ragazza.
-Si sarà triste ma poi tutto si risolverà! Quindi si, poi mi levo dai piedi "Blu più bello di tutti”- disse incrociando le braccia sapendo che Corey non poteva farle nulla male in presenza di uno dei suoi migliori amici.
-Prima sono il più figo. Secondo mi hai già dato troppe delusioni quindi vattene da qui. Tu non aiuterai mai la mia band!- assumendo la personalità di una persona senza cuore, ferì i sentimenti di Lilla facendola quasi piangere. Era una ragazza molto sensibile, l’esatto opposto di Laney.
-Prima la sconfitta nelle elementari, poi il guaio in prima e seconda media, poi l'amica che scompare, il tradimento di mia sorella, più avanti le delusioni a catena della vita, in successione l'allontanamento da Efp e ora questo ricordo devo aggiungere a quelli che mi fanno più soffrire?! Chi ti credi di essere... oh sei il ragazzo più figo di tutti, devo ammetterlo- guardò attentamente le pupille del blu e notò ormai il vuoto.
-Ho visto... anche tu stai soffrendo. Mi darò una mossa: è una promessa. Se sarà pubblicata una storia chiamata “Laney Penn”….quella sono io! La pubblicherò e scusa!- quando si mise i guanti scomparì.
-Corey... davvero sei il blu più stupido di tutti?- chiese Kin osservando il luogo dove la ragazza è scomparsa -Sono il più figo e... MI E' VENUTA UN'IDEA! Andiamo a prendere il diario di Trina in attesa del ritorno degli scrittori e di Farfalla?- chiese il ragazzo euforico, sentendosi estremamente lodato da quel complimento di prima. E’ vero: era il più figo di tutti e anche lui doveva darsi una mossa. Forse avrebbe fallito, ma doveva riprovarci.
-SI COREY!! EVVIVA! ANDIAMO DA LANEY E KON!-

 

“Il blu più figo di tutti” ore 0:00 giorno 2/04/2017
Weeeeeeee Lilla…o dovrei dire Queen_FalseHearth (scema in inglese cuore è senza h! E non è vero nei hai uno).
 Ce ne hai messo di tempo :) Lo sai? Mi sono fidanzato con Laney quando le ho detto che sarei ritornato lo stesso e solare Corey. Anche se non sei stata la prima a tornare, la storia è bellissima (ma preferisco le altre. Hahahahahah scherzo adoro tutte le storie della Grojband :3).
Storia scritta bene ma…PERCHE’ HAI FATTO MORIRE LA MIA LANES!!!! Non pensavo che saresti ritornata con una storia del genere. Menomale che l’hai fatta risorgere, altrimenti ti avrei cercato con una mazza da baseball.
Ho solo una domanda: perché nell'angolo non hai detto che mi hai conosciuto, ecc. ecc. Scommetto che stai già scrivendo una storia in merito. Come si chiamerà? Trovare una soluzione è complicato? Ahahahahah o Il trauma di Corey!
Sono felice che ti sto scrivendo, mi manchi. Ora so non sei una codarda, hai mantenuto la promessa e spero che il tuo futuro sia sereno e privo di problemi.
Riguardo me….so perfettamente che un giorno dovrò scrivere i testi da solo…per caso hai un diario da cui posso trarre ispirazione? Ahaha scherzo, in qualche modo vedrò cosa fare.
Grazie Lilly, è stato bello!
 
Risposta
Certo Corey, ho già in mente di scrivere una storia riguardo l’esperienza.
Scusa se ho fatto morire Laney, ma era l’unica idea che avevo in mente.
Grazie Corey, spero di ritornare con altre storie, ciaooooo :)

 


* Nel 2013 usciva per la prima volta il noto cartone animato Grojband, la storia si ambienta nel 2017, gli anni passando anche nei cartoni animati sapete!


Angolo Lilla  Angolo Autrice
Corey: Salve a tutti Grojfans!
Corey? Che ci fai nel mio angolo??? Non dovresti essere da un'altra parte??
Corey: Nessuno ha aggiornato recentemente e mi sento solo.
Allora perché venire qua? Io non ti metto il nome colorato :P
Corey: Lo sappiamo entrambi che quando hai creato questa storia non lo sapevi fare.
ZITTO! Tortatene da dove sei venuto!
Corey:... :'( ...Aggiornate.... vi prego.... voi siete più simpatici... *scompare*
Oh bene... SCUSATE se ci sono errori al di fuori della storia di Corey e nelle recensioni. Corey ritorna, parla tu.
Corey: grazie Farfalla, cioè Queen =D Mi mancava fallo. Ok amici, questo che avete letto è realmente successo in un'altra dimensione (ci sono mooolti mondi paralleli). E poi non so perché prima molti di voi ve ne siete andati via dalla Grojband. Non dite che siete cresciuti perché chi ha sentito le mie canzoni rimarrà sempre un tredicenne.
Come sei drammatico...
Corey: Hai ragione Lilla…o FalseHearth…posso chiamarti Pinco Pallina? Vi prego, vi scongiuro.... datemi un panino con strati di carne che ho fame...
-.-" Certo certo... Corey? Uffa se ne andato.... COMUNQUE se non vi è piaciuta perché c'è la sottoscritta potete liberamente dirmelo perché ho altre idee nel cassetto dove io nn ci sono.
…mi auguro che questa non sia l’ultima storia della Grojband. Almeno ad arrivare a 100 storie! Vi prego….amo quel cartone.
P.S.: gli errori nelle recensioni sono fatti apposta perché sono state scritte sul cellulare (no realmente) e di solito si fanno molti errori. Almeno io li faccio, capita!
CIAO ragazzi dell'altra dimensione, aggiornate anche voi nel vostro mondo  (se esistete realmente) ;D
Corey: comunque io ero andato a prendere un panino dal frigorifero di Kon, è lei che ha pensato che me ne sia andato... scusatela sta' demente.

 

   
 
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