Ti leggo la vita negli occhi,
E nel palmo di quella mano
Vedo i calli che ti ha lasciato.
Sento il tempo dentro il tuo petto
Fra i sospiri dei tuoi pomoni
È un cuore che batte affannato
Per aver inseguito ogni giorno
Le lancette del proprio passato.
Ammiro l'anima bella
Dietro quei vetri appannati
Alle pupille un tempo bambine
A quell'azzurro sfregiato dal male
Come posso negare il sorriso?
Come posso negarti il mio amore?
Costruiamo, ti prego, il presente
Per avere un domani migliore.