Storie originali > Generale
Ricorda la storia  |      
Autore: Fede883    23/03/2018    0 recensioni
Dopo aver fatto da baby sitter al piccolo Joan, Jennifer resta a dormire a casa di Emily, la ragazza però si ritroverà con tanta nostalgia, essere al di la del mondo non è facile neppure per una giovane stella del cinema, Jennifer si troverà così ad essere molto malinconica e pensierosa ma Emily riuscirà anche solo per poco a farle capire quanto sia una ragazza speciale e quanto sia bello avere un amica vicino, Emily e Jennifer impareranno piano piano a conoscersi e a diventare due grandi amiche...
Genere: Commedia, Fluff, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Alla sera come d'accordi resto a dormire da Emily e osservo il cielo di New York, tutto sembra così frenetico qui sotto, nonostante sia tardi le macchine continuano a passare senza sosta, un aereo decolla dall'aeroporto JFK diretto verso chissà quale parte del mondo, le stelle illuminano gli enormi grattacieli che svettono impetuosi sopra la città, mi chiedo come facciano qui a non impazzire, la gente corre sempre con grande fretta, oddio! Non che Londra sia tanto diversa da New Yok, una volta mio padre dovette andare a Londra per lavoro e mi portò con lui e anche li c'era casino ovunque, prendere l'autobus era il delirio, quelli famosi rossi a due piani, alla fine non è nulla di speciale, osservo il cielo e penso a Sienna, la mia piccola Sienna, così piccola in un mondo ancora così ostile e cattivo ma anche in grado di creare cose meravigliose, mi manca tenerle strette le manine, mi mancano i suoi occhioni, il suo sorriso ancora un pò impacciato, mi manca parlare del più e del meno insieme a mia mamma, a litigare per le partite di calcio insieme a mio padre, quando convivi con un tifoso dell'Arsenal non è mai una cosa facile, anzi è molto difficile, il calcio in casa nostra è una cosa seria, mi mancano quelle giornata fredde e di pioggia che rappresentano la mia terra e che nonostante tutto mi fa capire quanto ami il Regno Unito, mi manca tutto dell'Inghilterra, il tè delle cinque, gli inglesi che scommettono sulla morte della regina, spero che la nostra sovrana possa avere ancora tanti anni di vita,mi mancano i paesaggi verdi vicino a Londra, il bacon con le uova a colazione e tante altre cose, perchè vedete l'Inghilterra è così a volte la odi perchè c'è sempre brutto tempo, fa sempre freddo, anche in estate, perchè magari è un paese ancora troppo legato alle sue tradizioni che a volte sono strane, perchè Londra è un caos continuo di persone che vengono da ogni parte del mondo, ma alla fine quando si è lontani da casa ti manca tutto della tua terra, New York è bella e sto bene ma so che non è casa mia, mi fa strano stare qui, osservo quindi quelle stelle pensando a cosa starà facendo mia madre, se sente in qualche modo la mia mancanza da casa, se si chiede se sto bene, se mangio abbastanza oppure se non mi trovo bene, mi mancano perfino le sue tante raccomandazioni sui produttori e attori che fanno i porci e cascamorti con le giovani attrici come me, per fortuna so bene come difendermi da questo tipo di persone, mio padre mi diceva sempre:" Ricordati che la recitazione è un hobby, non voglio che ti fai stupide illusioni se ti dovesse andare male, è semplicemente un hobby e nulla di più". Ancora adesso non capisco se sia il mio lavoro oppure ancora un hobby, mio padre inizialmente non voleva assolutamente che io lavorassi nel mondo del cinema perchè secondo lui nel giro di poco sarei finita nel tunnel dell'alcolismo e della droga, si mio padre è una persona molto ottimista. Le stelle hanno un aspetto strano, del tutto diverso da quelle che sono abituata a vedere, non nascondo che è strano stare qui in casa di Emily senza Felicity, è una delle pochissime volte che mi addormento senza di lei, fa molto strano in effetti. Osservo l'ora dallo schermo del mio Iphone 7 e vedo che è quasi l'una di notte, cazzo! E' tardissimo, direi che è proprio il momento di andare a dormire ma prima di farlo penso ad Emily, è stata gentilissima con me, capisco perchè Felicity me ne ha sempre parlato così bene, mi ha ospitato a casa sua per la notte, mi ha prestato il suo pigiama, mi ha permesso anche di bere un pò di Coca Cola che era in frigorifero e che era destinata per una gita, è stata veramente molto dolce e tra l'altro il pigiama che mi ha prestato oltre ad essere bellissimo e comodissimo e tiene molto caldo, mi piace molto, se lo trovo simile quasi quasi me lo compro anche io. Osservo quelle stelle che sono sparse nel cielo come se le avesse disegnate un bambino, questa serata con Joan mi ha fatto capire quanto è bello imparare qualcosa di nuovo, stare insieme ad una persona speciale a prescindere da chi sia e da quanti anni abbia, mi ha fatto capire davvero tante anzi tantissime cose nuove.

Mentre sono li a guardare il cielo Emily viene da me mi dice sorridendomi:" Va tutto bene Jenny, ti vedo un pò pensierosa, spero che vada tutto bene!". Sorrido ad Emily, Felicity mi aveva detto che era molto premurosa come ragazza e non posso darle torto in alcun modo, è estremamente gentile e le sorrido dicendo:" Si, va tutto bene Emily, mi manca molto casa mia e sopratutto mia sorella Sienna, è piccolissima ed è nata da pochi mesi, sto male senza vederla, senza tenerla tra le mie braccia, è molto difficile per me stare lontano da lei, la vorrei qui con me ma è lontana!". Emily mi abbraccia e mi risponde sorridendo:" Sai anche a me aiuta guardare le stelle quando sono giù di morale, qui si vedono molto bene tra l'altro, Sienna sarà orgogliosa di sua sorella maggiore e quando diventerà grande vedrai che ti guarderà con grande ammirazione, non baderà nemmeno al fatto che tu sia una attrice perchè tu Jenny sei una persona speciale, oggi senza nemmeno conoscermi hai fatto la baby sitter a mio fratello solo per fare un favore a Felicity, sei riuscita a fare a Joan cose in cui di solito io faccio un enorme fatica, davvero non ci credevo che tu potessi riusirci Jenny!". Sorrido sono delle bellissime parole quelle che Emily mi sta dedicando e capisco che questa ragazza è una persona molto speciale e le rispondo:" Per me è stato un piacere passare queste ore insieme a Joan, è un bambino speciale e anche lui sarà molto orgoglioso di sua sorella maggiore". Emily mi abbraccia e mi da un tenero bacio sulle guance e ci abbracciamo in modo molto affettuoso, il tempo sembra quasi fermarsi, chissà se adesso la parte della gelosa la farebbe Felicity? Mi metto a ridere pensando a questa cosa e poi dico ad Emily di voler andare a letto mentre lei va in bagno a lavarsi i denti. Emily va in bagno mentre io mi metto sotto le coperte del letto, guardo un attimo se Felicity o mia madre mi hanno scritto su Whatsapp ma non trovo nulla se non un messaggio di Kevin che mi dice:" Ciao Jenny, domani sei libera, ti va di uscire insieme?". Il messaggio è molto diretto e rispondo in modo entusiasta:" Si, ci vediamo domani in Times Square per le 15:30, buonanotte Kevin". Adoro quel ragazzo, sono innamorata di lui ma non riesco a trovare la forza e il coraggio di compiere il grande passo e di fidanzarmi, so che sarebbe una relazione molto particolare e non normale, dopo avremmo sempre i paparazzi ovunque andiamo e questa cosa mi rende molto triste a dire il vero, da piccolo invidiavo le star famose per le loro vite ma adesso capisco che da invidiare c'è ben poco. Appoggio la testa sul cuscino mettendo il mio telefono in modalità silenzioso e lo appoggio sul comodino, sicuramente non mi addormenterò in breve tempo, ci metto sempre parecchio prima di addormentarmi, Emily è ancora a lavarsi i denti mentre io me li sono già lavati prima, i dentisti dicono che prima di addormentarsi bisognerebbe lavarseli due volte. Cerco di trovare il sonno più in fretta possibile ma so che non ce la farò al primo colpo.

Emily dopo che si è lavata i denti torna in camera da letto e anche lei si mette sotto le coperte insieme e mi dice sorridendomi:" Grazie per aver fatto la baby sitter a Joan questa sera, ti ringrazio di cuore Jenny, Felicity ha davvero ragione quando mi racconta di te e del fatto che tu sia una persona molto speciale!". Sorrido e abbraccio Emily dicendole in modo molto dolce:" Devo essere sincera Emily, inizialmente non mi piaceva l'idea di fare la baby sitter a Joan poi appena lo conosciuto mi sono ricreduta, Joan è un bambino veramente speciale, si vede che diventerà un uomo di grande valore, con me è stato gentilissimo e sopratutto molto dolce, sai è raro trovare dei bambini come tuo fratello al giorno d'oggi, quello che ti posso dire è che nulla è facile quando si parla di bambini anche se possiamo dare per scontate alcune cose ma ti assicuro che non è così, oggi stando insieme a Joan ho imparato delle cose nuove e a me fa molto piacere averli fatto da baby sitter anzi se dovesse ricapitare che hai bisogno puoi contare su di me senza alcun problema, io ci sono Emily!". Emily mi sorride e mi abbraccia e mi risponde sorridendo:" Mi fa piacere che non ti abbia fatto dannare, non sai quante discussioni ci faccio ogni volta per farlo andare a letto non tardi mentre tu sei riuscita a farlo andare a letto alle 22:00 precise, come ci sei riuscita? Nemmeno i miei ci riescono e invece ce l'hai fatta tu, non mi sembra vero da credere sai Jenny, lo so che Joan è un bambino molto speciale, è diverso diciamo dai suoi coetanei per alcune cose, Joan per molte cose dimostra di essere un bambino molto più maturo della sua età e da un lato ho paura che possa aver bruciato un pò le tappe della sua crescità ma da un altro lato è un bambino come tanti che fa i capricci per andare a letto e che vorrebbe stare alzato fino a tardi, che gioca troppo alla playstation dimenticandosi a volte di fare i compiti e a volte mangia troppe schifezze ma alla fin fine sono le cose che fanno tutti i bambini e chiunque di noi quando è stato bambino ha fatto queste cose, spero solo che da persone speciali come te Jenny Joan possa imparare tanto, tu sei una persona che si trova raramente al giorno d'oggi credimi, ormai i valori si sono persi per strada, spero solo che mio fratello possa crescere in maniera giusta e diventare un grande uomo". Sorrido per le belle parole che Emily ha dedicato al suo fratellino e direi che sono pienamente meritate e passando questa serata insieme a lui mi ha fatto capire di quanto sia speciale questo bambino, sorrido al pensiero che Felicity molto spesso mi da molto più da fare che un bambino e questa cosa non se mi faccia ridere oppure indignare, sono abbastanza indecisa a dire il vero, abbraccio Emily in modo molto dolce e le dico sorridendo:" Comunque Felicity a casa mi da molto più da fare a differenza di Joan che invece è un vero tesoro!". Emily si mette a ridere divertita e mi risponde sorridendo:" Felicity è un uragano di energie, è una ragazza molto piena di vita, io la conosco da un pò e quello che ti posso dire è che è una persona molto speciale, ti racconto questa storia l'anno scorso al mio compleanno avevo invitato Felicity a festeggiarlo, io ho fatto una festa qui insieme alle mie amiche e ai miei famliari ovviamente, Felicity mi aveva detto che forse non riusciva a venire perchè aveva un intervista in qualche trasmissione televisiva, io ci rimasi molto male e non posso negarlo ma a metà serata grosso modo il campanello della porta suonò, gli invitati erano già tutti arrivati e quando sono andata ad aprire ho trovato Felicity con un mazzo di fiori e un regalo in mano, sono scoppiata a piangere dalla gioia, non ci speravo più che venisse e invece lei era li con me e aveva abbandonato tutti i suoi impegni o che so io, persone così da trovare al giorno d'oggi sono veramente molto difficili, credo che quando le troviamo siano dei tesori da tenere sempre vicino a noi!". Sorrido, quello che dice Emily è verissimo e capisco perchè ci sono un sacco di persone che vogliono bene a Felicity, lei mette l'amore verso gli altri prima del suo, è qualcosa di assolutamente bellissimo, quando qualcuno fa una cosa così bella ti fa capire che ha tanto da offrirti e sono sicura di non aver scelto lei come amica per pur caso, le cose succedono perchè devono succedere altrimenti non cambierebbe mai nulla nelle nostre vite. Osservo Emily che mi parla di Felicity in modo entusiasta e le dico sorridendo:" Io prima ti ho detto che a volte è difficile starle dietro perchè Felicity si comporta delle volte come una adolscente, a volte mi capita di trovarla completamente nuda in casa stesa sul divano come se fosse in una specie di dopo sbronza o che so io, io non sono una ragazza bigotta anzi tutt'altro credimi ma trovarmela sempre nuda fa molto strano e a volte non capisco che intenzioni abbia o semplicemente se mi prende in giro oppure no, so solo che me la ritrovo in casa nuda e in condizioni pietose!". Emily si mette a ridere e mi risponde sorridendo:" Ma veramente Jenny? Allora lascia che ti dica una cosa, hai una grande pazienza con lei, si vede che le vuoi bene altrimenti io l'avrei già sbattuta fuori di casa". Sorrido e rispondo ridendo a Emily in modo molto ironico:" Beh! Teoricamente quella è casa sua e non posso dirle niente perchè io sono semplicemente una sua ospite e nient'altro, non posso dirle di comportarsi in un altro modo perchè sono io quella che è andata in casa sua, quindi da questo lato Emily non le posso dire proprio niente, non sarebbe educato e non sarebbe per niente carino farlo, sono sempre stata una persona rispettosa ma comunque la sgrido e la rimprovero parecchio, vivere con me è abbastanza pallosa, io sono una sorta di maniaca dell'ordine, mi piace avere le cose impostate come piace a me, non voglio il troppo caos in casa, mi da veramente sui nervi in modo che tu non puoi nemmeno immaginare ma è anche vero che Felicity è una bravissima ragazza ma quando torni a casa e te la ritrovi nuda sul divano con bottiglie di birra in terra e altre schifezze in giro per casa penso che il nervoso verrebbe a chiunque". Emily si mette a ridere e mi risponde abbracciandomi in modo molto affettuoso:" Su questo Jenny hai ragione, qui da me è sempre stata molto ordinata e questa cosa devo dire che mi è nuova, sono sicura che però non succede tutti i giorni quindi si è trattato solo di un piccolo caso isolato, quella è casa sua ma tu vivi con lei e quindi è giusto che detti anche le sue regole oltre a rispettare le sue, quando si vive insieme si condivide tutto altrimenti non ha senso condividere uno spazio reciprocamente non ti pare? Si deve condividere tutto Jenny altrimenti è giusto che si viva separate non credi? Comunque andiamo a dormire, domani ne riparleremo, si comunque a volte Felicity è uno pò strana, non mi sorprende il fatto che tu abbia avuto meno problemi a stare per una sera dietro a Joan che tutti i giorni dietro a lei!". Mi metto a ridere divertita e in effetti è proprio così e a volte per sopportare Felicity ci vuole tanta pazienza, Emily spegne la luce e mi da la buoanotte e una volta che la luce si è spenta osservo dal letto le stelle, mi alzo e guardo fuori ancora una volta, la malinconia mi assale in modo impetuoso, come se fosse un onda anomala enorme che mi fa sbattere contro gli scogli durante una burrasca, vedo questi grattacieli enormi che sembrano quasi guardarci in modo arrogante, rispetto a loro siamo veramente minuscoli, le stelle di New York sono davvero grandi e molto luminose, a Londra non se ne vendono così tante forse a causa delle troppe nuvole che ci sono in cielo e delle continue piogge, il bel sole a casa mia sembra solo uno stupido miraggio, c'è un altro aereo che passa, la gente è ancora fuori come se fossero le 3 del pomeriggio ma è quasi l'una di notte, qui davvero nessuno dorme mai, osservo le stelle di New York prima di tornare a letto e provare a dormire e dico:" Buonanotte mamma, buonanotte papà, buonanotte Felicity, buoanotte mia piccola Sienna!". Sorrido osservando le stelle e poi torno a dormire in attesa di continuare a rivolgere il mio sguardo alle prossime tante e luminose stelle del cielo di New York. 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: Fede883