Fumetti/Cartoni americani > Voltron: Legendary Defender
Segui la storia  |       
Autore: Alixia700    23/04/2018    2 recensioni
Si abbandonò alla sensazione di dolce conforto data dal contatto con quel corpo che conosceva quasi come il suo, se non meglio.
Ogni cicatrice, neo, forma, erano impressi nella sua memoria a tal punto che se chiudeva gli occhi poteva immaginare di accarezzarne i margini, delinearne i contorni, livellarne le curve.
Il suo cuore era così ricolmo di quel sentimento agrodolce che sembrava impossibile che questo non fosse ancora straripato fuori: familiarità, calore, affetto, amore.
*
Raccolta di Flashfic (non necessariamente collegate tra loro) basate su prompt assegnati da un generatore casuale.
Perché è impossibile resistere a questa grande famiglia.
[Alto contenuto Klance]
Genere: Comico, Introspettivo, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Yaoi
Note: Lime, Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ambientazione: Canonverse, tra seconda e terza stagione
Personaggi: Lance, Pidge
Raiting: Verde

 

 Nostalgia.
 

 

Si asciugò con rabbia le lacrime dal viso, conficcando le unghie nelle lenzuola.
Era in notti come quella che si malediceva per le proprie debolezze.
Notti in cui il suo dormiveglia era tormentato dal ricordo dei colori e profumi di Varadero, dal calore di quell'abbraccio al retrogusto di sigaro e Ajiaco che aveva il potere di farlo tornare un bambino dalle ginocchia sbucciate.
Notti fatte di lunghe veglie immerse nella penombra, a contemplare l'incubo ad occhi aperti di non poter mai più stringere al petto la sua Abuela.

E più tentava di ricacciare giù quella sensazione soffocante, più questa gli stringeva la gola in una morsa, mozzandogli il respiro.


Un tocco lieve dietro la nuca lo fece sussultare.
Pidge era in piedi di fianco al suo letto e lo guardava esitante, come ad aspettare il suo consenso a quell'intrusione, tormentando l'orlo della maglietta verde.
Si fissarono per un minuto nel più assoluto silenzio, prima che Lance scostasse il lenzuolo, facendole spazio nella piccola cuccetta.
La ragazza si lasciò andare ad un sospiro tremante nell'accoccolarsi contro il suo torace, il viso nascosto nell'incavo della sua spalla.

- Scusami, ma non sapevo dove altro andare -

Lance la strinse tra le braccia, affondando il naso nei corti capelli castani, cercando di trattenere il montare prepotente del pianto.
Fu solo quando sentì l'altra sciogliersi in singhiozzi a stento trattenuti che si permise di abbandonarsi al proprio dolore, così similare a quello dell'amica.

Nostalgia di casa.

(248 parole)

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Voltron: Legendary Defender / Vai alla pagina dell'autore: Alixia700