Raccolta basata sul
figure di padri surrogati nella storia, di figure paterne migliori (o
almeno ci provavano) degli effettivi padri e che hanno segnato i figli nel
bene e nel male.
Protagonisti saranno: Aristotele e Alessandro Magno, Giulio Cesare e
Ottaviano Augusto, Guglielmo il Maresciallo e Enrico il Giovane, Pietro
Metastasio e Gian Vincenzo Gravina, Edgar Allan Poe e John Allan.
Detto quanto
necessario, vi lascio col sommario.
Buona lettura!
Tabella da: http://tomioneconvention.forumotion.com/t932-prompt-tables-for-50-prompts-challenge
Table #50.3:
Drama and Tragedy
Prompt 15
01:
Acting___108 parole
Lorenzini
arricciò il naso, disgustato. Non gli piaceva stare in mezzo
alla gente, ai bifolchi diceva
lui.
“Andiamocene. Non c’è niente di
interessante.”
“Aspetta.”
“Perché?”
“Dicono che qui si esibisca un prodigio.”
“Non mi piacciono gli attori.”
“Lui non è…”
“Ssshh – lo zittì uno – Sta
iniziando.”
Il ragazzino al centro della piccola folla iniziò a recitare
i suoi versi. Erano improvvisati, un orecchio attento lo poteva capire.
Ma quanta grazia!
Tutti lo ascoltavano affascinati. Persino Lorenzini.
“Chi è suo padre?” domandò.
“Felice Trapassi.”
“Un nessuno, insomma. Il ragazzo non ha futuro.”
“Peccato.”
“Avrebbe bisogno di un tutore.”
“Già…forse hai
ragione…”