Film > La Bella e la Bestia
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Autore: YoYa    03/05/2018    0 recensioni
Raccolta di one shot sui personaggi del film del 2017
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi, Slash | Personaggi: Gaston, Le Tont, Stanley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Avevano appena lasciato Maurice nella foresta e Lefou si sentiva terribilmente in colpa.
Ormai era complice dell'omicidio, il povero uomo non avrebbe passato la notte con quel freddo e i lupi famelici che vagavano per quelle zone.
Era andato, addio Maurice.
-Ecco, Gaston…-
Lefou ebbe solo un grugnito di risposta
-…stavo pensando che…beh ormai siamo complici di un omicidio e…il nostro legame è normali indissolubile, no? Quindi sarebbe il momento giusto per una confessione…visto che abbiamo condiviso la guerra e…questo omicidio…anche se a prima vista non sembra il momento giusto, ma in fondo quand'è che arriva il momento giusto?-
-Ma di che stai blaterando, Lefou?-
-Devo dirti una cosa, e vorrei che ti fermarsi.-
Irritato, Gaston fece rallentare il cavallo, fino a fermarsi.
-Allora? Ti ascolto-
-Sì…ehm…beh da dove comincio? Ehm…- Lefou guardò per un attimo il compagno e poi passò ad osservare con interesse la punta delle sue  scarpe.
-Io…sono…come dire…è difficile, cavolo…Gaston, Io sono…attratto dagli uomini-
“Beh…questa cosa ha un senso” pensò per un istante Gaston.
-Cosa diavolo ti salta in mente? Come ti è anche solo passato per la testa di rivelare una cosa del genere?-
-Beh…noi siamo amici, tu sei il mio migliore amico e…pensavo…che non mi avresti giudicato-
-Lefou è una cosa malata!-
-Disse colui che aveva appena lasciato a morire il padre della donna che vuole sposare!-
Cadde il silenzio tra i due.
Per i cinque giorni seguenti non ebbero modo di far uscire di nuovo l'argomento, vista la costante presenza di Tom, Dick e Stanley, e Gaston si comportò normalmente con Lefou; anzi, forse fu anche più affettuoso del solito, facendogli dimenticare qualsiasi screzio ci fosse stato tra di loro.

-Gaston, guarda che tempo! Almeno non siamo nel bosco legati e destinati a essere mangiati dai lupi! Forse facciamo ancora in tempo…ogni volta che chiudo gli occhi vedo…-
Maurice era seduto in mezzo agli altri paesani, alla taverna.
-Maurice!- quello di Lefou fu uno squittio di gioia, essendosi tolto un grosso macigno dalla coscienza.
Ovviamente Maurice aveva denunciato Gaston.
“E ora?? Se mi chiede di testimoniare che faccio?? Cosa diamine faccio?”
-Monsieur Lefou! Era presente, ha visto tutto.-
“Merda”
-Io?-
Gaston gli si era avvicinato e l'aveva stretto, gli aveva preso il mento tra le dita e la distanza tra loro si era accorciata notevolmente: Lefou prendeva dalle sue labbra, ciecamente.
-Ecco… è una domanda complicata sotto tanti aspetti…-
Un lampo d'ira negli occhi di Gaston, aumentò la presa sulla spalla del compagno: lo stava minacciando.
Lefou non poteva rischiare che lo denunciasse.
-… Ma non l'ha fatto…no-
Maurice aveva capito la manovra manipolatoria del capitano, quindi si avvicinò per tirargli uno schiaffo.
Panico.
Gaston era riuscito a convincere tutti a rinchiuderlo nel manicomio del paese, solo Pere Robert provò a dire qualcosa in sua difesa.
Lefou si sentiva morire; Maurice non sarebbe sopravvissuto in un ospedale psichiatrico, ed era tutta colpa sua.
Sorprendendo tutti, Belle era arrivata in difesa del padre, spaventando tutti i cittadini rivelando la presenza di una bestia, la stessa della quale farneticava Maurice, poco lontano dal villaggio.
Questo non fece che fomentare la folla, Gaston era livido di rabbia e gelosia, fece rinchiudere la ragazza insieme al padre e incitò tutti ad andare al castello è uccidere la bestia.
Lefou si sentiva troppo in colpa.
-Gaston, con tutto il dovuto rispetto…-
-Vuoi essere il prossimo? Non mi serve che una parola per farti rinchiudere per sodomia-
Lefou ritirò la mano, come scottato.
-Portami il mio cavallo-
Non era rimasto più nulla dell'essere umano eroico che conosceva.
Era rimasta solo la bestia, e purtroppo Lefou l'aveva capito troppo tardi.

Col senno di poi, dopo tutto quello che aveva vissuto, il povero Lefou capì che mentre Belle aveva imparato a conoscere l'uomo, il principe, dietro la bestia, lui era riuscito a vedere la bestia selvaggia e violenta dietro quello che all'apparenza era l'uomo più amato del villaggio.
Non bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze, perché la vera bellezza di trova nel cuore.

   
 
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