Questa non vuole essere una poesia o che si può dire apparentemente a una categoria, ma è solo un pensiero che mi è venuto spontaneo scrivere durante una noiosa giornata di scuola.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Il sole, ciò che ci scalda d’inverno e ci brucia d’estate.
Noi lo cerchiamo ma allo stesso ci nascondiamo da esso.
Un tempo per l’umanità era piccolo, ora è il gigante più grande del nostro sistema.
Con la nostra conoscenza lo sfruttiamo, senza però conoscerlo a pieno.
È una forza sia benevola che malevola, uno dei più grandi strumenti di vita e di morte che dimostra l’
immenso potere della natura.
La Luna, compagna di molte notti.
Ci incute sia sicurezza che paura. Sicurezza perché rende meno buie anche le notti più oscure, Paura perché
a lei sono legate leggende di mostri e demoni.
Non sappiamo se le leggende sono veritiere o meno, sei lei dona davvero potere a creature da noi definite
mostruose, senza sapere se sono effettivamente creature maligne o sono invece creature benevole, ma ora
ormai le ignoriamo e basta.
È in molti modi affiliata al sole, come amante, sorella o rivale, lei ne rifletta riflette la luce per donarla a noi.
Ormai per noi la luna è solo un ammasso di rocce che influenza i nostri mari e occupa i nostri cieli.
La verità, può ferire o guarire.
Le persone la cercano e la nascondono.
Ci si può chiudere i conflitti o ce li si possono accendere.
È uno dei più grandi tesori che sin dall’alba dei tempi è sia cercato che nascosto.
Queste tre cose possono essere coperte e nascoste da una coltre di nubi o un mare di bugie,
ma anche se non sai dove, tu sai che ci sono.
Ma la verità è diversa dal sole e dalla luna, lei può se essere nascosta da loro ma tu non sai se quello che
vedi è la verità o ciò che la nasconde e se non sai che c'è non puoi cercare la verità ma questa se c'è, non
può essere cancella, ci saranno sempre prove della sua esistenza e qualcuno prima o poi la rivelerà.