Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Fanta Gaia    06/05/2018    0 recensioni
Questa è la storia di una donna forte che si è rialzata dopo aver perso una donna che si è ripresa e si è creata la sua favola
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Silente, Minerva McGranitt, Nuovo personaggio | Coppie: Albus Silente/Minerva McGranitt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Erano passati poco più di due anni da quando si erano promessi amore eterno, Minerva ed Albus erano usciti con Vitius e Pomora, stavano facendo un pic Inc fuori vicino le sponde del lago Minerva e Pomora sedevano sulla coperta che avevano stesso sul prato mentre Vitius giocava con i gemelli che avevano appena finito di mangiare e sembravano non riuscire a stare fermo mentre Albus giocava a pallone con Arthur, Albus si avvicinò alle due donne per prendere un succo di zucca inziava ad essere accaldato, << ti stai divertendo? >> Disse Minerva << sto sudando >> << hai comprato tu la palla >> Albus annui, Poggio il bicchiere e diede un bacio veloce a Minerva << Buzzi >> << ma tu mi ami lo stesso >> << se non ti fai una doccia appena rientriamo ti mando a dormire in gufiera>>,lui rise e lo stesso fece Minerva ed anche Pomora << siete così belli >> << anche tu e Vitius, i vostri bambini >> << quando hai intenzione di fare il passo dopo? >> << Pomora ... >> << Ma Arthur non dovrebbe andare a studiare >> << lascia che distrugga un altro po' Albus >> << abbi pietà >> << Arthur ho una cosa per te >> Minerva voleva portare quel giorno ad Arthur Delle gobiglie ma Albus aveva preferito un pallone ma Minerva aveva fatto di testa sua, Arthur lascia Albus di corsa e venne a prendersi il suo regalo << come si dice >> disse immediatamente Pomora << grazie >> disse il bambino, Minerva gli porse la guancia e lui gli diede un bacio prima di precipitarsi a giocare con il nuovo gioco, Albus andò ad aiutare Vitius con i gemelli si mise a terra e giocarono alla lotta, poi con le carte incantate e le costruzioni i bambini sembravano instancabili a differenza dei due adulti, Vitius doveva rientrare e Minerva lo sostitui si mise a giocare con jack, fecero le bolle di sapone. I bambini inziarono ad essere stufi e rientrarono << andiamo bimbi date tregua a quei due >> i bimbi andarono a versò il castello, Minerva ed Albus restarono un po' indietro lui la bacio, poi la prese in braccio << ti impuzzolisco tutta >> << Albus mettimi giù >> << ti butto nel lago >> << non farmi arrabbiare >> lui la bacio << Pomora mi ha chiesto di fare il passo successivo, voglio dirglielo sono due amiche di cui ci fidiamo >> Albus la mise giù e gli prese una mano era pronto ad accettare tutto quello che Minerva voleva << va bene >> poi la accarezzo e la bacio di nuovo << io devo andare, e tutto apposto? >> << Si non ti preoccupare >> << sicura >> << ci vediamo sta sera >> Minerva raggiunse Pomora mentre risalivano ed Albus andò nel suo ufficio. I bambini erano già arrivati al ingresso mentre le due donne chiacchieravano un po' più dietro, rientrarono ed i bambini andarono a giocare ed a disegnare << Pomora ti voglio parlare >> << certo >> << aproposito di quello che hai detto oggi >> << cosa ho detto, se ti ho offeso non volevo >> << no tranquilla >> << io ed Albus non possiamo fare il passo avanti come hai detto tu >> Minerva aveva catturato tutta l'attenzione di Pomora << noi non possiamo avere figli, c'è io non posso avere figli ed Albus ha deciso di sposarmi nonostante ciò >> << io non volevo >> << non lo sapeva nessuno non potevi saperlo >> Pomora la abbracciò, le due donne furono interrotte dall'arrivo di Jack che portava un disegno per Minerva che rappresentava la giornata che avevano appena trascorso c'erano Minerva, Albus, Vitius, Pomora ed i suoi fratelli. Minerva gli sorrise e ringrazio il bambino, << hai considerato le altre opzioni? >> << Si ma non fa per noi >> << va bene, ne vuoi parlare >> << no grazie >>, le due donne cambiarono argomento ma Minerva fu contenta di averlo finalmente detto a qualcuno quel segreto. L'estate arrivo ed i giorni passati fuori aumentarono a loro quattro con i bambini piaceva uscire tutti insieme ormai i bambini vedevano Albus e Minerva come zii, li avevano sempre chinati così nonostante non avessero nessun legame di parentela, per Minerva quella era diventata la sua famiglia qualche tempo prima aveva scoperto che suo padre era morto la notizia la aveva scossa e per giorni si era chiusa in camera, Albus le era stato vicino e Minerva gliene fu grata ma aveva solo bisogno di tempo e con il passare dei giorni inziava a stare bene. Quante tempo dopo Albus voleva tirare su il morale di Minerva propose << ti va di farci una vacanza? >> disse Albus << Dove? >> << non so ovunque vuoi >> << Ti va Parigi >> << Bellissima città piena di romanticismo >> << Ed anche di magia antica >> << Quando vogliamo partire? >> << Se mi dai una settimana organizzo tutto >> << Va bene >> << Non mi merito una ricompensa >> << Per così poco >>Albus la bacio << Va bene dammi due minuti >> Minerva si cambio e si missero una vestaglia rossa aderente sapeva che Albus non vedeva l'ora di toglierla di dosso. Una settimana dopo partirono per Parigi in primi giorni passarono a vedere tutti i vari posti Albus aveva cercato di organizzare il viaggio quanto più romantico fosse possibile aveva costruito una caccia al tesoro, Minerva si era divertita, erano stati dei giorni fantastici ma gli ultimi due furono fantastici passarono la maggior parte del tempo in camera si fecero portare lì da mangiare, si sentivano come due adolescenti appena innamorati. Quando rientrarono al castello uscirono con Vitius e Pomora che si fecero raccontare tutta la vacanza, << sembrate due adolescenti >> << Siamo stati molto bene >> << Si nota da un miglio >> << Non pensare sempre a male >> << Perché non dovrei >> Minerva rise. La serata fu piacevole. Un messe dopo la sua vacanza Minerva si ritrovò a vomitare la cena, non era la prima volta che accadeva in quella settimana, Albus era preoccupato più di una volta aveva insisto che andasse da Poppi, ma lei contunuava a non volerci andare. Alla fine fu Poppi ad andare da lei, Minerva stava in camera sua sdraiata sul letto si sentiva esausta, quando vide poppi entrare si decise a lasciarsi visitare, Poppi fece vari esami ma sembrava proprio non riuscire a capire << Minerva puoi spogliarti >> Minerva si tolse la veste, Poppi mormorò un incantesimo che Minerva non riuscì a capire, il ventre di Minerva divento giallo, Poppi fece di nuovo l'incantesimo Minerva inziava ad essere preoccupata, Poppi aveva un espressione perplessa Minerva inziava a sentirsi preoccupata << che succede? >> << Minerva non capisco... >> << Cosa? ... >> << Non so come si spiega >> << Poppi parla >> << Minerva sei incinta >> << Poppi non scherzare >> << Non sto scherzando >> << Non può essere e tu lo sai benissimo >> << Minerva il test dice che sei incinta >> << Non puo essere farlo di nuovo >> Poppi ripete l'incantesimo dicendo esattamente quello che stava facendo e Minerva senti l'eccitazione nascergli dentro inziava a credere a quella notizia ma nella sua testa una vice continuava a dire non può essere, << sei incinta >> << Ma io ... >> << È un miracolo >> << Non.. >> << Cos'è non lo vuoi >> Minerva mise le mani sulla pancia come per proteggere il bambino che c'era dentro << Ti lascio un po' di tempo >> << Chima Albus >> Poppi uscì e chiami Albus Minerva continuava a pensare che non potesse essere vero Albus arrivo tutto preoccupato, << Che succede Minerva mi ha chiamato Poppi? >> << Albus io non so .. >> Minerva faticava ancora a credere a ciò come poteva dirlo ad Albus non riusciva a trovare le parole << Minerva che succede mi stai facendo preoccupare >> Minerva prese la mano di Albus e la strinse << sono incinta >> << Che dici? Mi hai detto .. >> << Lo so ma è un miracolo >> << Non stai scherzando >> << Non sto scheda Albus >> << Avremmo un bambino >> Albus la bacio e la strinse a se << ti ho fatto male >> << No amore mio >> Lui la bacio e Minerva si sentì completa
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Fanta Gaia