Fumetti/Cartoni americani > Batman
Ricorda la storia  |       
Autore: Stardust Revolution    20/05/2018    0 recensioni
Una breve storie di tre capitoli dove Dick e Damian si trovano a confidare i propri sentimenti l'uno verso l'altro. E Damian capirà di poter lasciarsi andare con il ragazzo che è più di un compagno di squadra , è un fratello .
Genere: Fluff, Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Damian Wayne, Dick Grayson
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

 

Qualcosa era andato storto quella notte. Una notte come tante a Gotham. Erano di pattuglia , non c'era granchè di nuovo da fare. Ma  Deathstroke  comparve, all'improvviso. Iniziò un frenetico combattimento e Damian era momentaneamente da solo , Batman si era allontanato per via di un allarme comparso dall'altra parte della città prima che Deathstoke arrivasse. Due allarmi , quello più facile Bruce lo lasciò a Damian ,ordinandogli di restare lì e di aiutare gli ostaggi di una classica stupida rapina di un supermercato aperto 24 ore. Damian aveva sbuffato e protestato ,ma Bruce era già andato via con la batmobile. L'avrebbe raggiunto più tardi , si disse Damian.

Ma quel momento non arrivò mai. Damian cercò di avvertire Bruce ,ma la ricetrasmittente non funzionava , qualcosa metteva fuoriuso la ricezione.

Un salto all'indietro , evitò un calcio. Erano sui tetti e si inseguivano. Damian con le spade in mano saltava sulla sua testa , ma Slade era veloce e lo schivava. Le spade dell'uno e dell'altro si scontrarono emettendo scintille e suoni , mentre Damian imprecava tra i denti. Un calcio sul viso lo colpì e finì per scontrarsi col muro e perdere una spada che volò via chissà dove.

"Da quando vivi con lui ti sei rammollito ,ragazzino.", disse Slade avvicinandosi.

Damian si rialzò barcollando e pulendosi un rivolo di sangue che gli usciva dal naso.

"Stai zitto!", gridò e si gettò su di lui.

Riuscì a colpire Slade , ma quello con un colpo gli fece perdere anche l'altra spada , lo prese per il collo e di nuovo lo sbatté contro il muro. Damian gemette , scalciò per liberarsi. Con l'altra mano Slade alzò la spada.

"Stanotte è la tua ultima notte.".

Un fischio. Deathstroke fece appena in tempo a spostarsi. Un batarang sfiorò il suo collo e si conficcò nel muro. Damian cadde a terra, tossendo.

"Sta lontano da lui!" , esclamò una voce familiare.

"Nightwing ... ." , sussurrò Damian alzando lo sguardo.

"E' arrivato un altro uccellino , ci hai disturbati!", gridò Slade lanciandosi su Nightwing.

Il giovane schivò abilmente i suoi colpi e riuscì a fargli perdere le spade, ma venne colpito più e più volte e alla fine messo al tappeto. Slade , preso dalla collera , cominciò a prenderlo a calci e a pugni.

"Lascialo stare!" , Damian si lanciò su di lui con un grido e gli saltò al collo. Slade urlò di rabbia, afferrò il ragazzino con le mani e lo lanciò con forza. Damian scivolò lungo il tetto e si ritrovò ad aggrapparsi per miracolo ad una sporgenza.

"Robin!" , gridò Dick mentre cercava di liberarsi dalla presa di Slade. Ci riuscì dandogli un calcio nello stomaco e balzando velocemente fuori dalla sua portata come solo lui sapeva fare , con le sue movenze sinuose di chi mai aveva dimenticato il suo passato.

"Dammi la mano!" , Dick afferrò Damian per una mano e stava per tirarlo su. Ma anche Slade era veloce. Dick fece in tempo a voltarsi e a muoversi appena. Una lama gli trapassò un fianco. Gridò. Anche Damian gridò.

"Non muoverti uccellino , altrimenti mi fai mancare la mira." , sussurrò Deathstroke.

Alzò la lama di nuovo e stavolta avrebbe centrato l'obbiettivo.

Ci fu un esplosione. Deathstoke cadde giù dal tetto , superando Nightwing e Damian. Damian lo guardò cadere , ma sapeva che non sarebbe morto. Sicuramente.

Dal fumo dell'esplosione uscì Batman.

"Padre!", gridò Damian.

Bruce corse da lui , ancora penzoloni nel vuoto , tenuto stretto dalla mano di Dick.

"Damian!" , Bruce aiutò Dick a tirare su il figlio , "Che è successo?!Perché non rispondevi alle chiamate?!".

Ma gli occhi di Bruce caddero sul pavimento che si stava colorando di un rosso scuro.

"E' ferito , quel bastardo l'ha ferito!" , gridava Damian cercando di premere sulla ferita di Dick. Le sue mani si lordarono immediatamente di sangue. Lui se le guardò per un attimo. Poi i suoi occhi andarono a cercare quelli del padre. E Bruce lesse la totale disperazione nello sguardo del figlio.

"Dick , mi senti? Sta tranquillo , andrà tutto bene.", disse al ragazzo e lo prese in braccio, "Dobbiamo fare presto.", disse infine rivolgendosi al figlio.

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Batman / Vai alla pagina dell'autore: Stardust Revolution