Tu.

Sento forte il vento,
trascinarmi l’odore di te, diluirmi,
soffocare il respiro, piegarmi all’affanno,
avvolgermi, striarmi e confondermi,
sei dolce come una carezza,
come il sapore che mi resta dentro.
Tu.
Così fortemente intenso
da far densa anche l’aria,
che mescola profumi e odori,
e la pelle, gli umori, i respiri.
E vibrando mi libera i sensi,
ampliando il mio vuoto,
il desiderio,  e tutto l’indefinibile.
(Sabry)