Storie originali > Fantasy
Segui la storia  |       
Autore: CriminalFrancois    23/05/2018    0 recensioni
Sto scrivendo un libro fantasy... Draghi elfi e magie... Voglio sapere cosa ne pensate ... Uno sbuffo di fumo uscì dalle sue narici e poi mi guardò: uno sguardo profondo e antico, ma allo stesso tempo giovane e giocoso... Uno sguardo carico di emozioni e sentimenti che trasmetteva, forse attraverso quel fuoco che ci univa, la sensazione del cuore in tumulto, della potenza di un vulcano in eruzione, della forza distruttrice del fuoco quando brucia ma anche del sostegno che ci offre nel momento del bisogno, come quando ci si riunisce a scaldarsi intorno al fuoco e ci si sente uniti nel bene e nel male. Così mi sentivo io con lui... Unita! Due corpi differenti, ma una sola anima. Due entità separate, ma un unico cuore. ... Il libro riguarda teenager che, con i loro amici, scoprono di essere "speciali". Ma non sono proprio quelle che si definiscono BRAVE SERIE E DILIGENTI!!!! E le 2 gemelle sono proprio le peggiori ;)
Genere: Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
DRIIIIIIN...la sveglia suonò per la terza volta quella mattina e, dopo essermi rigirata nel letto un paio di volte, fui costretta ad alzarmi e prepararmi per andare in quella orrenda prigione chiamata scuola! Ogni mattina mi toccava, e non potevo più inventarmi scuse per stare a casa, quell'anno gli esami dovevo superarli...e con un bel voto! Svegliai la mia gemella, ci vestimmo in "fretta"... (come al solito passarono ore!!) Io mi misi una semplice maglietta e jeggins con le mie scarpe preferite; Jo, invece, quel giorno aveva ginnastica e si mise la solita divisa! E, dopo una veloce colazione in cucina, ci subimmo la strigliata di nostra madre per esserci alzate tardi: -Non è possibile...la sveglia è suonata già 3 volte!!! Arrivate sempre in ritardo...- -Mami, in realtà non arriviamo mai in ritardo!!!- esclamò Jo. - Si invece....non si può continuare così, la prossima volta mettete la sveglia mezz'ora prima...io sono stanca di dovervi chiamare ogni santissima mattina!- -Mami, non per contraddirti, ma tu non ci hai mai chiamate...ci svegliamo con la suoneria del mio cellulare!- ribattei -Ma cosa dici!!!...- a quel punto io e Jo staccammo le orecchie dal cervello e uscimmo di casa. Arrivate a scuola al suono della campanella, ci salutammo per avviarci ciascuna per la propria classe. In realtà Jo andò nella mia classe e viceversa... ma shhhh, è un segreto! Dopotutto eravamo gemelle omozigoti, cioè uguali, quindi...perché non approfittarne??? Entrambe abbiamo i capelli corvini che ci ricadono sulla schiena leggermente mossi (facciamo perfino apposta a tagliarceli della stessa lunghezza in modo da essere perfettamente irriconoscibili); gli occhi allungati, quasi come gatti, azzurri; la carnagione non troppo chiara che fa risaltare tantissimo il colore chiaro degli occhi; siamo mediamente alte, anche se un paio di centimetri in più non mi dispiacerebbero, magre e slanciate e non siamo per niente male negli sport! Andiamo entrambe bene a scuola, ma non tanto da essere considerate secchione e abbiamo molte, non tutte, passioni in comune. Per esempio a me non piace così tanto ascoltare la musica o perlomeno non giro sempre con un Ipod in tasca! In compenso adoro leggere e scrivere (soprattutto dediche dolci alle mie amiche). All'intervallo io e Jo ci scambiammo vestiti perché all'ora dopo ci sarebbe stata ginnastica e io volevo farla assolutamente! - Jo com'è andata la... ehm... "mia" verifica di storia?- - Bene Lucy non ti preoccupare, era identica a quella che ieri ha fatto nella mia classe! E' un po' svampita quella, nemmeno la cambia!- -Meglio così! Anche la tua di matematica è andata divinamente! Fin troppo facile: monomi e polinomi! Solo con un'equazione ho avuto un piccolo problema perché ho dimenticato di trascrivere una X ed è venuta leggermente disordinata quando l'ho corretta, ma non importa, il 10 te lo da di sicuro- risposi strizzandole l'occhio. -Perfetto! Siamo delle grandi!- Le battei la mano tre volte.. il solito giochetto "Give me five in the sky, in the space, in your face!- e vinsi beccandola (piano) in faccia per prima! Proprio in quel momento mi assalii un senso di vertigini, feci in tempo a guardare un'ultima volta Jo, vidi la paura e lo smarrimento nei suoi occhi e poi svenni.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Fantasy / Vai alla pagina dell'autore: CriminalFrancois