-跑-

La notte del 1o agosto chi se lo potrebbe mai dimenticare? 

La notte di San Lorenzo,la notte più magica e splendente dell'anno.

Una notte dove tutte le persone si riuniscono per vedere sotto lo stesso cielo quel bellissimo e miracoloso spettacolo che solo una volta all'anno avviene nel globo.

Anche quest'anno come i anni passati i ragazzi della periferia di busan si riunirono tutti insieme,nonostante non vadano d'accordo,solo per vedere le scie stellari.In particolare un certo ragazzo che aspettava impaziente quell'evento da mesi non sapendo ancora cosa lo attendeva.

"Tae! Fai veloce!"urlò correndo lungo il viale della periferia un ragazzo alto e biondo al proprio amico che gli stava dietro.Sebbene i due erano feriti e doloranti poiché avevano appena fatto a botte con un gruppo di tempisti (come loro del resto) della zona,i due erano determinati a non perdere quel speciale spettacolo notturno.

"Aspetta! Aargh!"

Anche se il ragazzo biondo aveva una lunga ferita sulla gamba sinistra fatta da un'arma da taglio non troppo profonda riuscì a saltare facilmente un 

cornicciolo.

"Lu-ma-ca! Dobbiamo muoverci o scattate le mezza non le vedremo più!"

"Idiota,le stelle si devono vedere al buio! Semmai sono i posti che dobbiamo occuparc-ac!"il ragazzo più basso scivolò su una piccola macchina fotografica lasciata lì per terra da chissà chi.

"Ma chi diavolo lascia un'aggeggio così per strada?!"urlò frustrato mentre vedeva il biondo non ancora accorto di nulla allontanarsi e sparire dalla sua visuale.

Taehyung cercò di alzarsi ma un dolore lancinante lo colpì all'altezza della caviglia,dedusse che si era storto una caviglia.Si massaggiò il punto dolorante con un'espressione sofferente mentre malediceva il polaroid e il biondo rincoglionito che ancora non era tornato indietro.

Proprio ora doveva slogarsi? Che cazzo di tempismo schifoso che aveva il karma contro di lui.Non poteva proprio sopportare di star perdendo lo spettacolo che stava attendendo da mesi,proprio non ci riusciva,e non sarà di certo la sfortuna o quello che è a fermarlo.

Si alzò piano da terra facendo attenzione a non far pressione alla caviglia e zoppicando fece qualche passetto per vedere se riusciva a camminare.

"Bene,anche se fa un male cane almeno pos-"non finì di parlare che dal cielo gli cade addosso una sostanza bagnata e appiccicosa che profumamava di una cosa che taehyung provò a evitare di pensare. "Che diavolo di giornata schifosa!"urlò con tutto il fiato che aveva in gola mentre si annusava schifato ma neanche il tempo di poter dire una qualsiasi parola al tizio che gli aveva buttato quella schifezza addosso che  una macchina,il quale passava di lì,gli schizzò addosso l'acqua della pozzanghera.

"..."

Alzò di poco lo sguardo incontrando due occhietti che lo scrutava preoccupato ma allo stesso tempo divertito.

"Taehyung,"iniziò a dire il ragazzo davanti a lui"..non eri andato con La-"

"Zitto!"lo fermò," poi mi sente quel pezzo di..."

"Aaah!"

I due ragazzi si girarono di scatto verso la voce che aveva appena fatto quel urlo disumano.

Un ragazzino magro con i capelli neri e un particolare simbolo sulle braccia corse verso i due,parandosi davanti a taehyung,per poi spingerlo per terra come un sacco di patate.

"Cosa avete fatto alla mia polaroid! Dio! Oh no funzionerà,ancora?! COME FACCIO ORA?! YOONGI HYUNG MI AMMAZA!!"disse disperato mettendosi  in modo fin troppi drammatico le mani sui capelli.

"Moccioso del caz-"iniziò tae alzandosi (aiutato dall'amico)ma fu prontamente fermato dal quel ragazzino mingherlino che gli saltò addosso e con una forza pazzesca lo bloccò al suolo.

"Brutti bastardi con le facce lunghe ridatemi la mia polaroid!"sbraitò come un cane selvaggio mentre stringeva forte il colletto della camicia del bruno in modo disperato.

Sembrava davvero molto disperato come se la sua vita,per colpa di uno stupido polaroid,stesse veramente in pericolo o nel caso delle più probabili impostesi è solo una crisi presa dalla rabbia di un ragazzino? Il castano guardò compassionevolmente annoiato il ragazzino che gli era sopra.Che gli importava di questo moccioso?Se lo ammazzavano o no non era una cosa che lo riguardava...o almeno credeva;poiché appena vide le lacrime formatasi sulla piccola faccia del mocciosetto sentì come se il mondo in quel momento avesse per un attimo smesso di girare e quando quelle bellissime lacrime gli caddero sulla sua faccia non poté fare a meno di alzare una mano ed accarezzare dolcemente la faccia del piccoletto che gli era sopra.

Sembrava così adorabile ed indifeso che non era riuscito a resistere a quegli occhi così scuri e brillanti come gli occhi di un ..coniglio? Taehyung ridacchiò.Già proprio un piccolo coniglietto che per sua sfortuna si è imbattuto in dei grossi lupi pelosi,aggressivi e..perché no? puzzosi,considerando il fatto che gli hanno appena buttato addosso un bel secchiello di acqua sporca.

"M-ma..c-che cavolo stai facendo!"balbettò il ragazzino arrossendo per quel imbarazzante e inaspettato gesto"T-togli quelle manacce da m-me!".

Taehyung non dette ascolto e continuò ad accarezzare quella faccetta graziosa,mentre uno splendido sorriso si formava ai angoli della sua bocca,cosa che fece stranire e meravigliare i altri due ragazzi.

"Sei davvero carino"gli sussurrò rocamente all'orecchio,"come ti chiami,piccoletto?".

Fine parte 1