L’ARCOBALENO E IL TEMPORALE
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Riemergo faticosamente dal gorgo dei sensi in cui il tuo amore mi ha precipitato.
Vorrei che mi stringessi così per sempre.
No.
Vorrei che mi lasciassi.
Cosa abbiamo fatto, Rey?
Cosa TI HO FATTO?
Siamo luce e buio;
giorno e notte;
bene e male...
Tu sei l’arcobaleno;
io il temporale che distrugge tutto ciò che sfiora.
Qualunque cosa bella tu sia, io ne sarò sempre l’orribile contrario.
Lasciami andare.
*
Le nostre dita intrecciate si stringono, i corpi caldi e sudati che ancora tremano.
Sono davvero un arcobaleno, Ben?
Allora, non posso lasciarti.
Senza il mio temporale, non posso esistere.
Nota dell'autrice:
Drabble dedicata, insieme al disegno che lei già conosce, (e che ha molto gentilmente condiviso sul suo profilo facebook) alla mia amica Angel of Fire, alla quale, sia come disegnatrice, che come scrittrice, non allaccio nemmeno le scarpe...
Perdonami, cara, ma non ho resistito...