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Autore: Nexia    31/05/2018    0 recensioni
Anumi è una principessa non considerata della famiglia reale per via del suo colore di capelli: Rossi fuoco, lunghissimi e sempre raccolti in una coda simile a quella di Raperonzolo. Vittima della discriminazione e dell'odio della famiglia reale, si ritroverà ostaggio di un paese nemico assieme al suo servitore Sahagi, Ardeos. Mezzo uomo, mezzo animale con abilità sconosciute. Cosa succederà in questa storia? Scopritelo!
Genere: Avventura, Drammatico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Raliel, Mattino.

La carrozza ci aspettava al di fuori del giardino reale, Meralei ci accompagnò assieme alle guardie. Lei è stata la mia mamma in questi anni, non riuscirei a descrivere la tristezza che provai quel giorno nemmeno se lo volessi, sapevo che non l'avrei mai più rivista e sapevo che la lasciavo in una condizione di schiava di cui non potrà mai liberarsi.
E' così vergognoso, faccio parte della famiglia reale eppure non ho il potere di proteggere coloro che amo. Vorrei poterle dare una vita migliore, vorrei poterle dimostrare che, anche se ha corna da cervo, è pur sempre un'essere umano. Davvero non posso fare nulla? Ci sono così tante cose, così tante possibilità.. Se solo questo mondo non fosse ottuso e discriminante verso chi è diverso.

"Anumi. Non importa cosa dicono o diranno di te, resta sempre come sei. La nobiltà sta nell'animo, non nel titolo sociale. Non sono i tuoi capelli rossi a decidere la tua schiavitù, ricordatelo. Sono convinta che questo non è un addio, riuscirai a cambiare il mondo un giorno o l'altro. Sei diventata una ragazza fortissima, sono fiera di mia figlia!"- Disse Meralei mentre mi alzava il cappuccio del mantello e mi sorrideva tra le lacrime.

"Ti libererò un giorno. E con te, tutti coloro ridotti in schiavitù per ciò che sono. Hai la mia parola." - la baciai sulla guancia e mi avviai verso la carrozza velocemente, in modo che non mi vedesse piangere.

Confine tra Raliel e Morylia, prima serata.

"Mia signora, il viaggio è andato bene nonostante la neve. Lei come si sente?" - mi chiese Ardeos appena mi svegliai.

"Sto bene, e tu? Sei stato sveglio tutto il tempo?"

"Si, mia signora. Controllavo che tutto andasse per il verso giusto. Sarò onesto, la vita sarà ancor più difficile a Morylia rispetto a quella di Raliel. Non avete legami di sangue la, non saranno indulgenti nemmeno per un secondo con lei. E' davvero pronta per tutto ciò?"

"Ardeos, grazie. Ti preoccupi e vegli sempre su di me..Devo. Devo diventare forte, voglio cambiare le cose. Vorresti aiutarmi a farlo?A cambiare dal profondo questo mondo marcio?"- gli chiesi.

Ardeos annuì deciso, come se fossero anni che aspettava queste parole.
Ancora non sapevo cos'avremmo passato, le difficoltà e le scelte che avremmo incontrato, cos'avremmo fatto, Morylia era soltanto l'inizio.
L'inizio di cui avevamo bisogno.
   
 
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