Storie originali > Commedia
Segui la storia  |      
Autore: Donald Duck    31/05/2018    0 recensioni
L'universo dei dormienti è una rappresentazione scritta del bisogno di estraniarsi da una realtà difficile attraverso il riposo forzato. In un universo parallelo le persone dormono di continuo e la qualità della vita si basa su quante ore al giorno le persone riescono a dormire. Donato, un ragazzo di dodici anni, ha un piccolo problema, soffre di insonnia.
Essendo un paradosso vivente, finirà con il chiedersi cos'ha di sbagliato, le risposte sono tutt'altro che scontate.
Genere: Commedia, Introspettivo, Satirico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
L'universo dei dormienti Cap. 1 Sogno o son desto? In un universo parallelo il sonno viene sostituito ai soldi, non esiste più il Dio denaro ma solo il Dio cuscino. Tutto ciò che le persone desiderano è dormire, dormirebbero anche 24 ore al giorno se potessero, ma alcuni bisogni primari tra cui mangiare e farsi la doccia non lo permettono. Inoltre la legislazione vigente nei vari continenti impone un impiego che non deve essere inferiore a 25 ore settimanali per ogni persona, questo ovviamente non è quello che gli elettori si aspettano da delle persone che dovrebbero rappresentare la volontà indiscutibile del popolo. Anche in Italia la situazione è critica, soprannominata la terra degli stacanovisti è tra le ultime posizioni nella classifica dei paesi più riposati, con una media di sole 10 ore di fase rem a notte per ogni individuo. Il problema è la produttività, purtroppo molte aziende italiane adottano ancora sistemi obsoleti per la produzione di beni e servizi e questo incide notevolmente sull’ orario di lavoro che invece che essere di 4 ore al giorno come suggeriscono i migliori dottori al mondo è di ben 5! Potete immaginare come si senta una persona costretta a volte a lavorare anche nel pomeriggio sottraendosi alla pennichella pomeridiana di 6 ore consecutive. Il punto è che come al solito c’è una distribuzione non equa dei diritti e il sonno è il diritto che più apprezzano i lavoratori di ogni fascia di età. La scuola è sempre più un problema, lo Stato Italiano non solo non investe più nelle attrezzature ma puntualmente taglia i fondi riducendo le spese per l’educazione al sonno degli studenti. Così facendo diminuiscono i materassi in lattice a sette zone di densità, le lezioni di canto e musica rilassante orientali, l’educazione all'uso corretto degli ansiolitici e dei farmaci tranquillanti e le ore pratiche dove si dorme ma in maniera corretta e salutare (impossibile senza una corretta impostazione data da professori esperti). L’economia è in crisi, un tempo l’Italia era leader nelle esportazioni di prodotti come lettini per massaggi o poltrone vibranti ma ormai vanno tutti a dormire all'estero e di conseguenza si portano dietro anche le aziende. Il problema dei disabili è stato risolto in parte inducendo un sonno permanente che si interrompe soltanto nei momenti stabiliti per le attività primarie. Molti invidiano e odiano i disabili perché vorrebbero dormire tanto quanto loro, pur essendo normodotati e avendo possibilità maggiori nella vita. In tutto questo caos soporifero ci sono persone che fanno fatica ad addormentarsi nonostante la stragrande maggioranza della popolazione si sia ormai integrata in un modo o nell’altro nella società dormiente odierna. Queste persone sono mal viste e sono considerate un pericolo per la loro incapacità di dormire come gli altri, infatti molti di loro finiscono in comunità di recupero dove tramite il supporto psichiatrico e dei farmaci le suddette persone vengono curate dai loro disturbi. Il punto è che spesso questi soggetti non migliorano, oppure peggiorano addirittura, rischiando di compromettere le proprie capacità intellettive proprio a causa del riposo forzato a cui sono sottoposti. Non si sa ancora quale sia il fattore scatenante di questa insonnia, ma ci sono varie teorie che ogni medico interpreta a modo proprio cercando di fare il possibile per aiutare i suoi pazienti. A volte è possibile che persone affette da Insonnia abbiano fatto o fanno tuttora uso di droghe come il caffè, il thè o peggio. Queste droghe, se assunte anche una sola volta, possono condizionare in maniera permanente il sistema nervoso delle persone, causando insonnia ed altri disturbi. Donato Rampante, un dodicenne della provincia di Milano soffre di insonnia da circa un anno, è stato ricoverato in ospedale dopo essersi presentato a scuola con evidenti segni di occhiaie e uno sguardo assente, ora sta cercando di capire perché deve dormire per forza se non ci riesce, ma soprattutto sta cercando di capire insieme ai dottori perché le altre persone dormono e lui no.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: Donald Duck