E’ finita.
L’atto è compiuto.
Il Grande Drago Rosso è morto e ha trascinato Dolarhyde con sé.
Io e Will lo abbiamo ucciso, abbiamo ucciso il drago come due antichi cavalieri.
Sarebbe stato curioso, essere cavalieri.
E forse lo siamo stati.
In un’altra vita.

Ora tutto il mio mondo è silenzioso, e freddo.
Tanto freddo: l’unico calore proviene dalla macchia appiccicosa che si sta espandendo sul mio ventre, dove il mio sangue sta creando una sorta di quadro astratto.
Dev’essere stranamente affascinante, scoprire come i nostri corpi siano opere d’arte di per se.
Poi, lo sento.

Will è qui, mi sta abbracciando.

Un sospiro di sollievo e gioia si leva dalle mie labbra mentre le mie braccia tremanti si avvolgono attorno alla sua schiena e lascio che mi prema il viso sul petto.
Il tepore aumenta e lo stringo più forte che posso mentre l’adrenalina scema e divento sempre più debole mentre lo shock peggiora.
Potrei stare morendo.
So che questi potrebbero essere i miei ultimi istanti ma non mi importa.
Questo non conta.

Non conta più nulla ora, solo Will.

Averlo qui ora riempie il vuoto che sento dalla morte di Mischa.
Mentre il dolore sanguina via, mi sento finalmente completo.

Percepisco, più che sentirlo, Will che mormora qualcosa ma non riesco a rispondergli.
O forse lo faccio.
Davvero non saprei, tutto è così meraviglioso ed allo stesso tempo confuso.

Ci sono così tante cose che vorrei dire, ma dalle mie labbra non esce una parola.
Vorrei dirgli quanto lo amo, quanto lui significhi per me... ma non ce la faccio.
Non sono troppo debole per farlo, quello che mi frena è la diga.
La diga che ho costruito per tenere a bada i miei sentimenti, per impedire loro di allagare il mio palazzo mentale e che ora si è rotta, abbattuta dall’onda di un’emozione così intensa.

Io e Will, stretti uno all’altro, i nostri corpi congiunti mentre sanguiniamo insieme.

E capisco che non ci sia ragione di dire alcunché.
Non ce n’è bisogno.
Tutto quello che devo fare ora è abbandonarmi al calore di questo momento sublime e aggrapparmi all’esser più prezioso di questo mondo come avrei fatto con Mischa.

Tutti quegli anni di lutto, tutta la violenza e le menzogne si dissolvono davanti a questo abbraccio e mi sento di nuovo un bambino innocente.
L’innocenza è un dono prezioso che ho distrutto troppo presto.
Will Graham era innocente e io l’ho corrotto: ho trasformato l’agnello in un leone, un assassino.
La sua anima era pura e io l’ho avvelenata.
Ho convinto io Dolarhyde a portargli via la casa e la famiglia.
L’ho fatto diventare me, perché diventasse qualcosa che potessi capire, qualcosa che potessi amare.

Amore.

Ho finalmente trovato qualcosa... qualcuno da porre al di sopra di me stesso.
Per lui ho sacrificato la mia libertà, il mio orgoglio, la mia arte e la mia dignità!
E rifarei tutto daccapo.
Per un momento come questo perderei tutto di nuovo.
Per sentirmi di nuovo intero.

Mischa se n’è andata, persa per sempre: abbiamo imparato nel modo più duro come non ci sia scampo dalla Morte.
Quasi invidio, a volte, chi crede il contrario.
Non riabbraccerò mai la mia dolce sorellina, ma Will... noi potremmo trovare una strada migliore.
Se sopravvivremo.
Anche morire qui, tra le sue braccia, sembra una splendida conclusione per questa misera vita.
 

†

Sto cadendo... stiamo cadendo.
Non capisco.
Siamo scivolati?
Sono svenuto?
Oppure…
Oppure Will ci ha spinti giù, sacrificando sé stesso per proteggere la sua famiglia di estranei ed il resto del mondo da me,
In un altro momento avrei preso in considerazione la possibilità di ucciderlo per uno scherzo del genere, ma ora!
Ora non mi interessa.

Semplicemente non ha importanza.
Niente ha più importanza adesso.

Mentre il doloroso, buio e gelido grembo del mare ci avvolge, mi lascio scivolare via.
Riesco appena ad accorgermi che il corpo di Will è ancora premuto contro il mio, e sorrido.
Dopo tutto, siamo ancora insieme.
E’ tutto quello che importa.
Sono felice.
Finalmente sono felice!

†
 

E il mondo intero diventa oscurità, ottundimento e silenzio.
Alla fine della storia resta solo il silenzio.
Enjoy the silence
 

- The End - 

NOTE:
La storia dei cavalieri si riferisce al fatto che Hugh Dancy e Mads Mikkelsen abbiano interpretato rispettivamente Galahad e Tristano nel film "King Arthur".
Questo è quanto.
Fatemi sapere cosa ne pensate ma non siate maleducati nel farlo altrimenti dovrò... beh... lo sapete, no?