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Autore: Fanta Gaia    05/06/2018    1 recensioni
Non so come definirla probabilmente è una lettera con un destinatario che ancora non esiste
Genere: Generale, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Caro figlio, È strano scrivere a qualcuno che non è ancora nato, non so nulla di te, non so se nascerai se sarai maschio o femmina, se avrai i miei occhi o quelli di tuo padre, non so neanche chi sia tuo padre, le cose che non so sono infinite ma una cosa la so: so che sei mio figlio e che ti amerò dal primo momento, so che non ti lascerò mai solo, so che mi farai preoccupare quando farai tardi la notte. Ti scrivo questa lettera perché ci sono alcune cose che voglio che tu sappia ci sono alcune cose che ti devo insegnare, a te io insegnerò cos'è l'amore è quanto bella e potente sia questa forza ti insegnerò quanto faccia questa forza nel mondo, ti insegnerò a non vedere il mondo solo bianco o nero ma ti farò vedere tutte le sfumature e i colori perché il mondo è bello perché è vario, ti insegnerò ad essere te stesso perché non ci può essere meraviglia più bella di te perché sei un pezzo unico speciale, sei perfetto e questo non lo dico perché sono tua madre, ti insegnerò che diverso è bello se vivessimo in un mondo fatto da persone identiche che bellezza ci sarebbe, ti insegnerò che anche se nel mondo c'è il male noi possiamo vederlo soltanto perché accanto a lui c'è il bene, ti insegnerò l'importanza delle parole è quanto usarle perché anche se non c'è un limiti a volte è meglio non usarle, ti insegnerò a camminare e poi un giorno tu diventerai indipendente e mi lascerai ma spero che anche allora io occuperò un posto nel tuo cuore, ti insegnerò a guardare oltre i sorrisi che spesso nascondono dolori indicibili, ti cullero mentre ti canto una minima anche se sono stonata come una campana e tu mi sorriderai un attimo prima di addormentarmi, ti insegnerò a sognare e ti guarderò la notte mentre dirmi cercando di capire cosa sogni, ti insegnerò a non aver paura dei mostri e ti terrò stretto quando avrai paura, ti insegnerò a combattere per le tu idee, ti insegnerò a non lasciarti consolare, io potrò insegnarti tante cose ma non sono nulla in confronto a quelle che tu imsrbersi a me. Cresceremo insieme, sbaglieremo ci rialzeremo e vedrai andrà tutto bene finché tu sarai con me, ti prometto che nessuno ti farà male, ti prometto che ti amerò come non ho amato mai perché tu sarai mio figlio ed io la tua mamma.
   
 
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