NAVE ALLA DERIVA
Sono una nave alla deriva.
Ho voluto lasciare il porto
per cercare di sentirmi viva.
Ho incontrato solo mare morto.
Ho incontrato solo sale e scogli
che han lasciato falle nella mia fiancata
e imbarcando acqua, fra i gorgogli
sono affondata.
Ora giaccio sul fondo dell’oceano,
in attesa che qualcuno mi trovi,
i miei legni ormai marci che creano
un intrico di schegge e di rovi.
Lontana dal mio porto sicuro,
lontana dalla stessa vita,
sul fondo del mare il mio futuro
mi ha trovata pentita.