La signora con i capelli gialli

«Non era mia intenzione farlo davanti a te. E questo mi dispiace. Ma puoi credermi sulla parola, tua madre se l'è cercata. Quando sarai grande, se la cosa ti brucerà ancora e vorrai vendicarti, io ti aspetterò.»
E' ciò che la signora con i capelli gialli le dice, mentre sotto i suoi piedi scricchiolano i cereali per la merenda. Poi se ne va.
La mamma è stesa per terra, non si muove. E' sporca, tutta la cucina è sporca e Nikki è quasi del tutto convinta che si tratti di sangue.
Non ne aveva mai visto così tanto, prima d'ora.
Una volta si era sbucciata un ginocchio, e quello che era uscito dalla ferita le era sembrato davvero un lago di sangue, ma la mamma l'aveva tranquillizzata dicendole che non era niente, e che no, non sarebbe morta dissanguata.
Ora, Nikki vorrebbe fare la stessa cosa, avvicinarsi al corpo immobile della madre e dirle di non preoccuparsi, che basterà mettere qualche cerotto più del normale e tutto passerà.
Quando la mamma si sarà ripresa, la rimprovererà scherzosamente per tutto il disordine che lei e la signora con quei bei capelli gialli hanno fatto.
Si china su di lei, la scuote, la chiama, ma la mamma non risponde, anche se ha gli occhi aperti. Forse sta giocando, forse vuole prenderla in giro, oppure è arrabbiata perché la sua amica le ha fatto male e se ne è andata così presto.
Anche lei avrebbe voluto che si trattenesse un po' di più: le avrebbe mostrato la sua collezione di Barbie, che hanno tutte i capelli gialli, come i suoi. Forse anche lei è una Barbie.
La mamma continua a non rispondere, e Nikki inizia a preoccuparsi.

«BB, non pensi anche tu che mamma abbia i capelli più belli del mondo?»
«Sì, lo penso.»
«Anzi, sono più che belli. Qual è un aggettivo migliore?»
BB ci pensa un attimo su.
«Splendidi» risponde.
«Molto bene» sorride il papà. «Sì, sono splendidi.»
BB è d'accordo con lui. I capelli della mamma sono i più bellissimi che abbia mai visto: direbbe che sono di un bel giallo, ma non è proprio sicura che sia il colore giusto, forse ce n'è un altro che si avvicina di più.
Ad ogni modo sono proprio bellissimi, ma la mamma è bellissima dai capelli fino alle dita dei piedi, ed è molto contenta che l'abbia riconosciuta anche se ha dormito per tutto questo tempo.

Fine


***

Note: la parte iniziale in corsivo è tratto da Kill Bill vol.1.
Inizialmente Nikki si riferiva a Beatrix come “la signora vestita di giallo” ma poi, d'oh!, mi sono ricordata che in quella scena la Sposa non indossa ancora la famosa tuta gialla.
Il dialogo finale è stato preso da Kill Bill vol. 2; avevo a disposizione solo la versione inglese e così l'ho tradotta alla bell'e meglio, non ricordo se corrisponde esattamente a come è stato doppiato in italiano, ma non credo ^^'
Spero di non aver violato l'unica rigida regola del Rainbow Challenge: ho pensato che andasse bene anche questa interpretazione del colore, perché molto spesso i bambini, invece di dire “capelli biondi”, li definiscono gialli, quindi, anche se in realtà non c'è nulla di giallo nella fanfiction, c'è nella mentalità delle due bambine. Boh, non so se va bene lo stesso, potete picchiarmi XD