Fanfic su artisti musicali > Altri
Segui la storia  |       
Autore: IlCerbiattoVolante    14/06/2018    0 recensioni
[Anybody Killa & Blaze Ya Dead Homie (Killaze)]
"C'è una volta in cui sei serio?" domandò Killa ridendo.
"Perché insomma... Io voglio presente non solo Blaze..."
"Vuoi Chris, James?" Sussurrò Blaze mentre erano vicini ad un muro, sempre tenendo Killa vicino al suo viso.
"Sì, voglio per un giorno vedere Chris e non Blaze... Mi manca tanto quel pazzoide senza maschera, quel pazzoide normale, che sta tranquillo e..." continuò Killa, poggiandosi con la schiena al muro, allontanandosi quindi dalla stretta di Blaze.
"Insomma, a me piace quando interpretiamo i nostri personaggi... Ma mi sembra che siamo più loro che noi, ci pensi mai a questo?".
Genere: Erotico, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri
Note: Lemon, Raccolta | Avvertimenti: Incompiuta, Tematiche delicate
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Killa era sopra una comoda amaca all'aria aperta, vicino ai monti, ed era quasi sera. 

C'era un vento abbastanza frescolino ma era più che un bene dato che la giornata era stata particolarmente afosa.

"Buh!" esclamò Blaze apparendo da sotto Killa che riposava beato, ma che adesso si era svegliato e preso un colpo quasi da infarto. 

"Cazzo, se lo rifai la prossima volta rischierai un'accettata!" promise Killa arrabbiato.

"Tanto sono morto, puoi farlo quante volte tu vorrai perché mi diverto troppo nel vederti incazzato" rispose Blaze facendogli la linguaccia. 

"Sei un coglione stronzo" aggiunse Killa mostrando la lingua come stava facendo Blaze.

"Anche te" rispose ancora Blaze scherzoso "Perché mi fai impazzire ogni volta quando tenti di parlare come i comuni mortali"

"Ma pensa a te che hai sempre la faccia da ebete piuttosto" "Non hai capito cosa intendevo..." disse misterioso Blaze girandosi.

"Ah no? Cosa volevi dire allora? Dai, tanto lo so che mi riprendete tutti perché non so parlare bene!" tuonò Killa tirandosi un poco fuori dall'amaca.

Blaze lo prese in quell'istante per le spalle tirandolo verso sé."Hey scemo..." sussurrò Blaze a Killa nell'orecchio "Sei uno scemo.

"Killa ebbe un'espressione frustrata e si allontanò dalla stretta dell'amico tornando a sdraiarsi su un fianco dentro l'amaca. 

"Bene, dite pure che ho un cervello piccolo e che sono brutto, tanto ormai lo dite così tanto che non mi fa più nessun effetto."

"Sei triplicamente scemo, sì." aggiunse Blaze ridendo.

Killa si rialzò davvero irritato e cercò di riprendere Blaze.

 "A tutto c'è un limite amico, adesso stai esagerando!"Ma Blaze si posò davanti e Killa posò le sue labbra accidentalmente su quelle di Blaze, sempre sorridente. 

"Queste non mi sembravano qualcosa di così sgradevole..." scherzò Blaze ancora.

"Forse ho capito che intendevi... Sei malato, sì. Sei malatissimo".

"Felice di esserlo allora, mio piccolo guerriero incazzato con tutti".Killa arrossì violentemente e tornò ancora a nascondersi nell'amaca, ma Blaze lo raggiunse baciandolo su una guancia ripetutamente a stampo, come un timbro.

"Dai Blaze, smettila! Vai a dormire per piacere, così smetti di dire e fare altre cazzate!" gridò ABK cercando di evitare i baci di Blaze sul viso.

Ma Blaze continuava a baciarlo sulle guance, sul collo e nelle orecchie, tenendo la sua mano sopra la sua spalla.

"Te l'ho detto che mi fai impazzire, quindi ora ti meriti la mia vendetta"

"Ah perché sarebbe pure un merito, ciccione" rise Killa.

"Oh sì hai l'onore di un ciccione morto che impazzisce per questo scalmanato timidone" disse sorridendo Blaze, girando infine con le proprie mani il viso di Killa e dando un bacio caldo all'amico, cercando di sentire la sua lingua con la sua.

"Blaze... Dai smettila... Lasciami dormire... Non ho molta voglia..." supplicò ABK con i sospiri.

"Timidone scemotto... Non sai quanto cazzo amo ogni cosa di te" sussurrò Blaze guardando negli occhi grandi e scuri del compagno "Non sai quanto mi fa andare su di giri la tua voce così imperfetta biascicante. 

La trovo dolce e pure i tuoi sussurri ansimanti.

E il modo in cui ridi. 

Oh quanto mi fai uscire fuori di testa per questo, Jamie."

 Blaze finì con lo stringere fra le sue braccia dopo essere entrato nell'amaca.

 A Killa uscì una lacrima perché amava molto Blaze anche se si vergognava. 

"Chris... Non azzardarti a dire anche che provo affetto per te... Se solo vengo a sapere che hai fatto spargere la voce ti ammazzo. Sul serio, così sarai davvero 'morto'" finì Killa arrossito.

Blaze rise e mentre scendeva dall'amaca per lasciar dormire Killa, quest'ultimo lo tirò per una manica e lo baciò sulla guancia di scatto, per poi tornare sotto la coperta, con gli occhi un po' lucidi.

"Certo mio piccolo timido guerriero" sorrise Blaze nel buio.

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Altri / Vai alla pagina dell'autore: IlCerbiattoVolante