La ragazza che è sul limite di farsi amare, ma che non accetta impegni: ti guarda, ti tocca, ti bacia, ma non accetta di piegarsi all’amore. Tu sei indeciso se amarla o no, ma in quel dubbio sai che lei non resterà mai con te: ti guarderà solo da lontano con il suo adorabile risolino, ad attendere che ciò che lei aspetta accada. Però quando ti si avvicinerà, ti riempirà di baci e carezze, come una madre che rassicura il proprio piccolo, lei si prenderà cura di te, ma tu non potrai fare altrettanto di lei. Odi quella figura in lontananza, perché sai che non si può far amare, ma che non puoi neanche amare: è legata al suo compito. Quindi che gusto c’è nel voler amare, ma nel non poter essere amato? Che sia la morte la risposta? Quella cara amica che affianca quella donna?
Oppure la continua impossibile ricerca dell’essere amati? Nonostante tutto, mi basterebbe anche quella donna.