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Autore: amilcara95    17/06/2018    2 recensioni
Questa storia è una riscrittura degli eventi, dal secondo film in avanti, che si regge su una importante modifica: Nicole Noone è rimasta sempre al fianco di Flynn Carsen.
Seguite le avventure di Flynn e Nicole mentre saranno impegnati a salvare il mondo dalle più svariate minacce, due volte prima di venerdì, a scoprire i misteri della Biblioteca e a rivelare i segreti della famiglia Carsen.
Se la mia storia vi ha incuriositi almeno un po' siete i benvenuti; per un' introduzione più approfondita c'è il primo capitolo, la storia vera e propria inizia dal secondo ( considerato come il primo dell' elenco).
Storia in più archi narrativi:
- Capitoli 1-8: Ritorno alle Miniere di Re Salomone ( riveduto e corretto, ora è coerente con quanto scritto un anno dopo).
- Capitoli 9-14: La Maledizione del Calice di Giuda.
- Capitoli 15-34: The Librarians, prima stagione.
- Capitoli 35-54: The Librarians, seconda stagione.
- Capitoli 55-74: The Librarians, terza stagione.
- Capitoli 75-?: The Librarians, quarta stagione (dovrò capire se basarla sulla canonica quarta stagione o sullo spin-off annunciato il 18/05/2023).
Genere: Avventura, Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Flynn Carsen, Nicole Noone
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'The Librarian and The Guardian '
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Cinquantaseiesimo capitolo

Barry dopo il viaggio in Egitto era tornato negli Stati uniti, a Boston per la precisione, e una volta sceso dall' autobus era entrato in una tavola calda a pochi metri dalla fermata; una volta nel locale si era diretto ad un espositore di depliant e aveva iniziato a cercarne uno in particolare, gettandosi alle sue spalle con malagrazia quelli che non erano di suo interesse, trovando il volantino che pubblicizzava la mostra sulla storia del genere umano emise un basso ringhio.
Il titolare del locale, un uomo sulla sessantina basso e ben piazzato, nel frattempo era arrivato alle sue spalle e gli aveva detto alterato per tutta quella confusione:" Ehi bello, cosa pensi di fare? Poi lo pulisci tu questo casino?"
Vedendo che c'erano problemi un cliente, sui trent' anni, molto alto e con dei capelli ricci e neri abbastanza lunghi, disse supportando il titolare e affiancandosi a lui:" Ci sono problemi Sull?"
Sull disse immediatamente la sua:" No, ce la faccio; è solo un altro ubriaco. Senti amico, te ne devi andare."
A quelle parole gli occhi di Barry diventarono completamente neri e l' uomo emise un impulso di un' aura oscura che fece iniziare a litigare i due uomini di fronte a lui; Sull esclamò furioso:" Ho detto che non mi serve il tuo stupidissimo aiuto!"
L' altro uomo per contro esclamò altrettanto furioso:" Chi hai chiamato stupido, ciccione?"
Sull per tutta risposta tirò un violento pugno in faccia all' uomo, pochi secondi dopo tutti i presenti iniziarono una rissa colossale mentre Barry osservava estasiato la scena; quando decise di lasciare il locale, abbandonando il berretto e il bastone tutti si fermarono e si guardarono l' un l' altro, dispiaciuti e confusi su quanto successo.
Al museo invece Cassandra aveva deciso di fare una piccola lezione sull' orologio che la entusiasmava tanto a tutti gli altri dicendo entusiasta:" Ragazzi la macchina di Anticitera è una cosa seria! Avete idea di quanto sia seria?"
Ezekiel le rispose ironico:" Ho idea che ce lo dirai molto presto."
Cassandra non si smentì dato che proseguì ignorando il tono sarcastico e ironico dell' amico:" Perché è una cosa serissima!"
Jacob vedendo che l' esuberanza della fidanzata non si era placata ma, anzi, non aveva fatto altro che aumentare decise di prendere in mano le redini della situazione e spiegare a beneficio di Nicole ed Ezekiel il perché dell' importanza di quell' oggetto, lanciando a Cassandra uno sguardo intenerito:" La macchina è stata scoperta nel 1901 da un gruppo di sommozzatori nell' isola greca di Anticitera."
La rossa aggiunse con un leggero disappunto:" Sì, ma io volevo dire che..."
Jake riprese la sua spiegazione:" Che la macchina quando funzionava poteva seguire la Luna, il Sole, predire le eclissi. Nessuno sa chi l' abbia fatta ma la datazione al carbonio la colloca intorno al 150 Dopo Cristo."
Cassandra non perse le speranze di poter dire la sua dato che riprovò:" Ma la cosa interessante..."
Questa volta fu Flynn ad interromperla:" Che la macchina precede una simile tecnologia di almeno mille anni."
La rossa a quel punto disse irritata e offesa:" Ok, non siete più invitati alla mia festa di compleanno."
I due Bibliotecari coinvolti si lasciarono andare ad una leggera risata, seguiti a ruota da Nicole ed Ezekiel; arrivati di fronte alla macchina Flynn disse interessato ma decisamente non ai livelli di Cassandra:" Guardate un po' qui. Chiunque l' abbia progettata era all' avanguardia."
Il quintetto si mise ad osservare l' oggetto: un parallelepipedo che aveva un buco circolare a metà altezza e fatto di un materiale verdognolo, con buone probabilità rame che si era ossidato.
Ezekiel però notò un dettaglio decisamente rilevante:" Avete detto che non funzionava più giusto?"
La prima a rispondere fu Cassandra:" Sì, è corretto. Nonostante numerosi tentativi gli scienziati non sono mai riusciti a farla funzionare."     
Jones a quel punto fece la domanda di suo interesse:" Allora perché ticchetta?"
Vedendo un ingranaggio muoversi e una lancetta fare un debole tentativo di movimento Flynn si avvicinò ulteriormente alla teca per poi esclamare incredulo:" Questo non è possibile!"
Cassandra invece iniziò immediatamente a fare calcoli:" Questo meccanismo non funziona da più di mille anni! Il quadrante delle costellazioni non va, la Stella Polare non è al posto giusto."
Nicole esclamò incredula:" Non è possibile! La Stella Polare ha una posizione fissa, altrimenti non l' avrebbero usata per secoli come strumento di navigazione!*"
Flynn annuì per poi chiedere a Cassandra un rapido conto:" Nicole ha ragione, la Stella polare indica il Nord, è una bussola astronomica. Cass mi faresti la cortesia di dirmi di quanto è sbagliato esattamente?"
La Bibliotecaria diede la risposta dopo qualche istante:" 2.3 gradi sud, 6.5 gradi a est."
Flynn commentò serio:" Sono latitudine e longitudine. L' orologio sta indicando un luogo... Dovrebbe essere qui nel museo se non ho fatto male i conti**, Jones potresti verificare?"
Ezekiel prese il cellulare e una volta inseriti i dati diede conferma di quello che aveva già sospettato Flynn mentre si muoveva verso la posizione esatta, spostata di una decina di metri:"  Esatto: è qui nel museo... Dovrebbe essere... Proprio... Qui."
A quel punto il quintetto si mise a osservare l' area attorno a loro, cercando di capire quale fosse la prossima mossa.
Nel frattempo il colonnello era andato, con altri uomini ad interrogare tutti i clienti della tavola calda; la donna si era occupata personalmente del titolare, che teneva in viso una busta di piselli surgelati, chiedendo un resoconto parecchio dettagliato:" E prima che scoppiasse la rissa cosa lo ha istigato?"
Sull volle prima di tutto togliersi una curiosità:" Mi scusi, Chi siete voi esattamente?"
La bionda rispose professionale mentre tirava fuori il tesserino identificativo:" Colonnello Baird, sono del D.O.S.A., Department of Statistical Anomalies***." 
Il titolare chiese sempre più confuso:" Statistical cosa?"
Il colonnello non diede intenzione di rispondere ad ulteriori domande, preferendo proseguire l' interrogatorio:" Stava dicendo?"
L' uomo riprese il suo resoconto:" Sì, è entrato un tizio ubriaco. Ha iniziato a gettare brochure per terra, cercava qualcosa."
La donna chiese professionale mentre prendeva appunti:" Qualcuna in particolare?"
Avvicinandosi all' espositore Sull rispose alla domanda, prendendo il volantino che aveva attirato l' interesse di Barry e dandolo al colonnello Baird:" Sì, questa."
La donna osservò il volantino, concludendo che la tappa successiva era il museo di Boston.
Nel frattempo i Bibliotecari e la Guardiana erano scesi nei sotterranei del museo grazie ad una malmessa scala a chiocciola mezza arrugginita; Flynn aveva commentato fiducioso e ottimista:" Dovremmo essere abbastanza vicini alle coordinate, tenete tutti gli occhi aperti."
Nicole chiese confusa:" E cosa dovremmo trovare di preciso? Qui l' unica cosa diversa dalla polvere sono le ragnatele..."
I Bibliotecari si limitarono a ridacchiare, senza aggiungere altro, e lasciando che fosse Ezekiel a fare da guida con il suo GPS; dopo qualche passo Cassandra inciampò su alcune mattonelle e solo il tempestivo intervento di Jacob evitò alla rossa di cadere e farsi male. 
Una volta ritrovato l' equilibrio la Bibliotecaria disse con un sorriso riconoscente:" Grazie Jake..."
Dopo una brevissima pausa aggiunse riflessiva:" Si tratta di una mattonella originale."  
Jacob sentendo quella frase diede una rapida ma attenta occhiata alla struttura, per poi esporre un resoconto della storia dell' edificio:" Questo museo è stato costruito sui resti di una chiesa del diciottesimo secolo quindi questo è un pavimento originale."
Ezekiel, che nel frattempo si era messo ad ispezionare una parete, diede la sua opinione di esperto:" E anche una cripta di contrabbando."
Sentendo quella frase Cassandra chiese stupita e incredula:" Le chiese contrabbandavano?"
Il ladro annuì per poi fare una lezione di storia e rubare a sorpresa il ruolo a Jacob o a Flynn:" Lo facevano tutti. Molte costruzioni nel Massachusetts del diciottesimo secolo avevano cripte o tunnel nascosti nei sotterranei."
Mentre Ezekiel e Jacob avevano individuato una struttura in legno a forma circolare che aveva tutta l' aria di essere un nascondiglio per qualunque cosa stessero cercando Flynn finì la spiegazione al posto di Jacob, che si era allontanato alla ricerca di qualcosa con cui rompere il legno:" Nascondevano denaro o bottini da non far scoprire al governo, Come se si trattasse di un atti di sfida contro le prime leggi fiscali e tributarie volute da Thomas Jefferson. In effetti sono storie divertenti..."
Vedendo uno sguardo annoiato di Nicole il Capo Bibliotecario aggiustò il tiro:" Magari ve e racconterò un' altra volta..."
Jacob nel frattempo era tornato con un tubo in metallo tutto arrugginito fra le mani, non era il massimo per un' opera idraulica ma per sfondare delle assi di legno era l' ideale; con pochi colpi il Bibliotecario sfondò il pannello così lui e Flynn poterono estrarre il contenuto: una scatola di pietra tutta impolverata che recava degli strani intagli non meglio definiti sul coperchio e collegata al pavimento del nascondiglio da numerose catene metalliche di grosse dimensioni.
Il newyorkese dopo aver fatto cenno a Jacob di allontanarsi disse interessato, pregustando un rompicapo da risolvere:" Ma ciao."
Subito dopo soffiò sulla scatola facendo alzare una nuvola di polvere che gli fece vedere chiaramente il coperchio e identificare con assoluta certezza la minaccia incombente, comunicò a tutti gli altri la sua scoperta con voce seria:" Ora so da chi gli spiriti ci volevano mettere in guardia. Apopi, il Dio del Caos."
Sentendo quelle parole Nicole si lasciò andare ad una sonora e colorita imprecazione, la situazione per loro non si metteva affatto bene...
Il coperchio della scatola in pietra recava infatti un simbolo circolare contenente parecchi triangoli concentrici che formavano un deltoide circondato da alcune linee che ricordavano i raggi solari; presi ad osservare la scatola i cinque non si accorsero di essere osservati a loro volta da Barry.  
Flynn decise di avvisare Jenkins, che aveva raggiunto la sua solita postazione nell' ufficio della Biblioteca, decidendo di ignorare il fatto che Alastair, Regan e Astrea non si vedessero da una mezz' ora: sentire il nemico con cui avrebbero avuto a che fare era decisamente molto peggio... 
Rispose infatti preoccupato e teso alla chiamata dei Bibliotecari attraverso lo specchio di Judson:" Apopi, il Dio egizio del Caos e nemico giurato di Ra, il Dio del Sole. Davvero... Un brutto individuo. Gli egizi lo definivano fra le altre cose il Mangiatore di Anime, Nemico di Ra, Signore del Caos..."
Dall' altra parte dello schermo Jacob volle fare una domanda sul Dio:" Credevo che Ra lo avesse imprigionato secoli fa, sigillandolo."
Stone vide Jenkins dallo schermo del tablet usato per la videochiamata scuotere la testa, il cavaliere spiegò poi come stessero le cose:" Non è così signor Stone. Lo scontro fra Ra e Apopi è ciclico, Apopi è sempre destinato a liberarsi... Comunque sia osservando con attenzione anche gli altri articoli del Libro dei Ritagli ho trovato un articolo decisamente interessante: un turista, tale Barry Dubeki, lavorava nella Marina ed è scomparso mentre visitava le Grandi Piramidi. Per coincidenza, degli archeologi lì vicino avevano appena riportato alla luce un sarcofago che ritenevano essere vecchio di migliaia di anni."
Flynn fece immediatamente il collegamento:" Il sarcofago di Apopi? Bene... Se questo tipo, Barry, lo ha trovato e quindi lo ha liberato lo spirito di Apopi..."
Jenkins concluse il pensiero del Capo Bibliotecario decisamente allarmato:" Potrebbe possedere il suo corpo, permettendo al Dio del Caos di manifestarsi in forma umana."
Flynn commentò teso e preoccupato:" E adesso vuole la chiave."
Nicole facendosi portavoce di tutti i presenti eccetto il marito chiese delle delucidazioni, confusa e preoccupata da quel discorso:" Chiave? Quale chiave?"
Jenkins rispose mentre Flynn faceva avanti indietro con fare agitato e con una mano che gli copriva la bocca:" Signora Carsen, la scatola d' oro che avete trovato contiene la chiave che può liberare il Male Puro."
Sentendo quelle parole anche Jacob volle saperne di più così chiese immediatamente informazioni al cavaliere con un certo sarcasmo:" Male Puro? Che cos'è? L' opposto del finto male?"  
Jenkins decise che era meglio mettere in chiaro le cose e spiegare ai Bibliotecari la gravità della situazione:" Il Male Puro è una forza, assieme al Bene Puro. C'è e ci deve sempre essere un delicato equilibrio fra queste due forze. La Biblioteca è stata creata proprio per proteggere questo equilibrio e l' unica ragione per cui il Male Puro non ha preso subito il sopravvento è che il Primo Bibliotecario è riuscito a sigillarlo in un portale che non doveva essere aperto."
Stone capì immediatamente quale fosse il piano del nemico:" Quindi Apopi vuole turbare l' equilibrio e se dovesse riuscire ad aprire il portale per il Male Puro..." Ezekiel concluse senza la sua solita baldanza:" Trarrà energia dalle Lay Lines diventando più forte ogni minuto che passa."
Cassandra concluse il ragionamento dei colleghi:" Gettando il mondo nell' oscurità."
Nicole scosse la testa preoccupata per poi commentare a mezza voce:" Non sapevo avesse usato una chiave... Ma perché quei due l' hanno nascosta qui?"
Jenkins disse teso ai presenti, ignorando il fatto che Flynn non avesse ancora detto una parola:" Vi suggerisco di recuperare la chiave prima che lo faccia Apopi."
Detto questo il custode della Biblioteca concluse la videochiamata, immediatamente dopo Flynn riprese a parlare dopo essere tornato dai tre Bibliotecari e dalla Guardiana:" La scatola è chiusa a chiave con una chiusura a combinazione."
Sentendo quelle ultime tre parole immediatamente Ezekiel disse interessato:" Chiusura a combinazione? Sapete che sono un ladro, vero? Chiunque abbia costruito questa scatola ci ha praticamente scritto sopra proprietà di Ezekiel Jones."
Andando verso la scatola il ladro iniziò la sua lezione sui furti con fare sicuro mentre si metteva all' opera con una dimostrazione pratica:" Molte serrature hanno una serie di fessure, ognuna con una tacca. Quando inserisci la giusta combinazione, le tacche si allineano, e... Click, è fatta. Questo furbacchione ha molteplici tacche. A meno che io non veda in qualche modo la configurazione interna potrebbero volerci delle ore."
Jacob si rivolse a Flynn, memore della loro prima missione assieme:" Non saresti per caso capace di costruire anche una macchina a raggi x con le cose che ti capitano fra e mani? Dopotutto eri riuscito a costruire una fiamma ossidrica con il pranzo di Cassie in Germania."
Fu la rossa a fare una smorfia:" Mi sto già pentendo di proporre una simile idea ma... Abbiamo un sistema sonar a portata di mano..."
Immediatamente Jacob ed Ezekiel iniziarono a ripetere in coro, come dei bambini eccitati la mattina di Natale:" Il sottomarino?"
La Bibliotecaria li ignorò mentre spiegava il suo piano a Flynn e Nicole:" Dato che le onde sonore rimbalzano sul metallo potremmo modificare l' attrezzatura e trasformarla in ultrasuoni e in teoria potremmo vedere all' interno della scatola... Non odiatemi vi prego."
La Guardiana disse severa e intransigente:" Ok, è un buon piano. Prendete il sonar e portatelo qui senza distrarvi; non è il momento di giocare."
Stone sentendo quelle parole rispose offeso e impermalosito:" Pff! Per chi ci hai presi Nicole? Siamo dei professionisti!"
Una volta arrivati al' ingresso del museo Jacob ed Ezekiel si misero a correre per poter essere il primo a salire sul sottomarino; il cowboy volle anche prenotare la precedenza a visitare certe parti dicendo eccitato:" Il telescopio è mio!"
Jones d'altro canto rispose con lo stesso tono eccitato ed infantile:" Non se arrivo prima io!"
Nel sotterraneo Flynn si era messo ad osservare i geroglifici che adornavano il coperchio della scatola, che si era rivelata essere di oro massiccio; Cassandra e Nicole invece erano in piedi a poca distanza dal Bibliotecario in attesa di una risposta di Ezekiel e Jacob, la Guardiana sbuffò per poi sospirare a mezza voce:" Spero solo che quei due arrivino in fretta o sennò nemmeno essere sul fondo dell' Atlantico li terrà al sicuro."
Il Bibliotecario alla fine aveva deciso di condividere le sue riflessioni ad alta voce con e due donne:" C'è qualcosa in questi simboli, non riesco però a capire cosa anche se credo di esserci parecchio vicino."
Apopi decise che era giunto il momento di agire così, mentre Cassandra proponeva di usare nuovamente la magia per risolvere il problema, il Dio del Caos emise una nube di energia nera che investì i due Bibliotecari e la Guardiana; Flynn voltandosi verso la rossa disse irritato:" Cassandra vorresti per cortesia smetterla con questa storia della magia? Sei una Bibliotecaria, non una strega! Comportati come tale e usa la magia solo quando è strettamente necessario."
La rossa invece disse decisamente molto più alterata:" Ah sì? Per me sei solo spaventato dall' idea che qualcuno di più giovane e bravo di te ti possa rubare la gloria!"
Flynn a quel punto si avvicinò a Cassandra, sovrastandola con la sua considerevole altezza, e sibilandole freddo cercò di mettere a tacere la questione:" Ascoltami attentamente ragazzina, sei solo una principiante. Quando avrai visto la metà delle cose che ho visto e affrontato la metà dei pericoli che ho affrontato io ne potremo riparlare. Qui fino a prova contraria il Capo Bibliotecario sono io, non tu."
Nicole dal canto suo, pur sentendosi strana, provò a calmare il litigio fra il marito e l' amica senza molto successo; i tre andarono avanti a discutere fino a quando con una sorta di onda d'urto tornarono in sé.
La bionda commentò confusa:" Ok, questo è stato strano... Sembrava di tenere in mano la Mela della Discordia ma questa volta avevo solo voglia di provocare distruzione..."
Cassandra d'altro canto chiese incerta:" Che... Che cosa è appena successo?"
Flynn scosse la testa, non aveva una risposta a quella domanda:" Non ne ho la più pallida idea e la cosa non mi piace... Cercavo di aprire la scatola e poi ti ho quasi cavato un occhio Psicopatica... Un momento! Occhio! Ecco cos'è!"
A quel punto il Bibliotecario diede un bacio alla moglie per poi tornare ad armeggiare con la scatola che lo aveva tenuto impegnato fino a poco prima e iniziando a spiegare ciò che aveva finalmente ricordato:" Ascoltate attentamente, parleremo dopo di quello che è successo... ? L' occhio di Horus^ è il simbolo egizio della protezione, rappresentato simbolicamente da un occhio di falco con una lacrima. Ognuno di questi simboli rappresenta una parte diversa dell' occhio ma l' occhio di Horus non è solo un simbolo."
A quel punto intervenne Cassandra nella conversazione:" Si tratta anche di un pittogramma matematico, gli egizi lo usavano per i conti. Ogni parte del simbolo rappresenta una frazione. La pupilla è un quarto, il sopracciglio un ottavo, la lacrima un sessantaquattresimo."
Il newyorkese annuì soddisfatto dalla spiegazione della collega prima di riprendere il discorso:" Esattamente, e se analizziamo tutti questi numeri troveremo a combinazione della serratura. Cassandra vuoi fare tu gli onori?"
Nicole prima che la Bibliotecaria potesse dare una risposta esclamò leggermente divertita:" La soluzione era sulla scatola dall' inizio... Quei due vecchi volponi!"
La rossa invece aveva calcolato la combinazione esatta in pochi istanti grazie alla sua sinestesia e così aveva comunicato il risultato:" Dodici sessantasette. Prova dodici, sei, sette."
Flynn mentre inseriva la combinazione disse notevolmente e sinceramente impressionato e ammirato:" Incredibile, tu e la tua sinestesia mi stupite ogni giorno di più... Dodici, sei, sette."
Fatti girare gli ingranaggi che erano sul coperchio si sentì un rumore di serratura che scattava, segno che Cassandra aveva individuato la giusta combinazione; una volta sollevato il pesante coperchio i tre videro che la scatola era foderata da un panno di quello che sembrava tessuto in porpora e su cui c'era solo la sagoma di un ank, segno che un tempo era stato conservato quell' oggetto all' interno.
Nicole vedendo quella scoperta disse tesa:" Siamo arrivati tardi, Apopi è già stato qui."
Nel frattempo Ezekiel e Jacob all' interno del sottomarino si stavano divertendo come matti mentre trasportavano l' attrezzatura che Cassandra aveva richiesto, Stone tra i due Bibliotecari era stato quello che aveva provato a mantenere un minimo di contegno dato che mentre aiutava Ezekiel a trasportare il sonar aveva detto cercando di essere serio:" Mi raccomando, fa attenzione a non farlo cadere... Questo posto è incredibile!"
Raggiunto un ripiano i due appoggiarono lì il sonar, proprio un istante prima che andassero via le luci, scattassero le luci di emergenza che tinsero il sottomarino di uno spettrale colore rosso e si sentisse una sirena; immediatamente Jacob chiese diffidente all' altro Bibliotecario:" Che cosa hai toccato?"
Il ladro si difese immediatamente dall' accusa:" Nulla!"
Proprio in quell' istante il sottomarino si mise in moto da solo distruggendo la banchina a cui era attraccato, mentre i Bibliotecari si erano diretti ai posti di pilotaggio per cercare di capirci qualcosa; in quel momento Jacob ricevette una telefonata da parte di Nicole che disse con un tono allarmato che non lasciava presagire a nulla di buono:" Jake lasciate perdere il sonar, Apopi ha già la chiave. Ci vediamo all' ingresso del museo."
Il Bibliotecario rispose con una certa dose di fastidio per la situazione spinosa in cui si era ritrovato assieme ad Ezekiel:" Non sarà una cosa così semplice... Siamo in un sottomarino che si è messo in funzione da solo."
Nicole esclamò incredula sentendo quella frase:" Come sarebbe a dire che il sottomarino si è messo in funzione da solo?!"
Fu Ezekiel a rispondere grazie al vivavoce:" Non abbiamo scelta, il sottomarino è stato programmato."
Sentendo quella frase Nicole aggiornò Flynn e Cassandra, il newyorkese invece disse allarmato:" Ha la chiave per raggiungere il portale."
La Bibliotecaria d' altro canto chiese perplessa:" Aspettate. come può una divinità vecchia di migliaia di anni saper programmare un sottomarino moderno?"
Fu Nicole a darle una risposta, ricordando quello che aveva detto Jenkins poco prima:" Può farlo se il corpo che sta possedendo era nella Marina..."
Riprendendo il cellulare la donna richiamò Jacob per ordinargli perentoria:" Jake controlla il sottomarino, Apopi potrebbe essere lì con voi!"
Il Bibliotecario sentendo la telefonata si mise subito al lavoro, era arrivato a perquisire alcuni alloggi quando sentì un annuncio che non lasciava presagire a nulla di buono:" Siluro caricato e pronto nel canale due."
L' uomo decise di correre in quella direzione per impedire che il sottomarino facesse fuoco contro l' obiettivo del Dio del Caos, qualunque esso fosse, mentre Ezekiel era rimasto in cabina a cercare di fermare il sottomarino mentre aggiornava Nicole sulla situazione:" Il sottomarino ha appena fatto inversione ed è tornato verso il porto."
Grazie al vivavoce Cassandra aveva sentito tutto così aveva chiesto confusa:" E perché mai dovrebbe fare una cosa del genere?"
Decise poi di avere aggiornamenti anche dal fidanzato così prese il telefono per chiamarlo:" Jake hai trovato Apopi?"
La risposta del Bibliotecario non tardò ad arrivare, nonostante fosse parecchio impegnato:" Non proprio, sta programmando il lancio di un siluro in meno di un minuto."
Flynn sentendo quelle conversazioni disse terrorizzato per la posta di vite in palio:" Vuol far saltare in aria il museo."
Nicole sentendo quella frase chiese immediatamente fredda e concentrata:" Quanto tempo servirebbe per far evacuare l' intero edificio?"
Il Bibliotecario disse immediatamente assorto, mentre elaborava un piano:" Troppo. Non abbiamo tempo sufficiente vista la dimensione del siluro."
Cassandra decise che era meglio agire immediatamente così scambiò con Nicole i cellulari e si rivolse ad Ezekiel:" Ehi, puoi accedere direttamente al programma di lancio?"
Il ladro dall' altro capo della telefonata disse frustrato:" Ci sto provando ma tutta questa roba risale direttamente agli anni ottanta! Siamo nel nuovo millennio! Io non so nulla di queste tecnologie!"
La rossa gli disse incoraggiante:" Trova un sistema a matrice, ti aiuterò io."
Flynn invece si rivolse a Jacob:" E che mi dici della porta di emergenza?"
La risposta dell' altro Bibliotecario arrivò rapida, proprio mentre veniva annunciato che mancavano solo trenta secondi al lancio:" Non si apre. C'è... C'è dell' acqua nel tubo."
Il newyorkese diede delle istruzioni puntuali, sapeva come fermare il lancio:" Ok, per disattivare il siluro devi prosciugare manualmente la porta di inondazione. Tieni conto che devi equalizzare la pressione o esploderà tutto quanto."
Apopi nel frattempo si era appostato all' esterno del museo con dell' attrezzatura da arrampicata e l' ank nell' altra mano; Cassandra invece aveva iniziato a dare precise istruzioni ad Ezekiel:" Allora, devi cercare il terminale principale e poi usare un algoritmo di programmazione lineare: tre barra zero barra sei."
Jones rispose frustrato:" Non funziona!"
Jacob invece fece presente un altro dettaglio non trascurabile, mentre il sottomarino proseguiva la sua avanzata:" Non abbiamo più tempo!"
Nicole decise che era giunto il momento di far valere le sue esperienze nate dal suo passato nei servizi segreti così prese il telefono dalle mani di Cassandra e si rivolse direttamente ad Ezekiel con un tono che non ammetteva repliche:" Zeke hai qualche tipo di controllo sul sottomarino?"
Il ladro le rispose confuso:" Solo potenza supplementare, propulsione..."
Nicole non perse tempo nel fornire un suggerimento:" Ok, ascoltami attentamente: porta i propulsori al massimo e vieni verso di noi."
Jones sentendo quel piano disse sarcastico:" Scusa non ho capito bene, potresti ripetere? Mi è sembrato di capire che vuoi morire più in fretta! Stare troppo con Flynn ti ha contagiata... Prima era solo lui a proporre piani suicidi!"
La Guardiana spiegò rapida ma anche irritata da quella risposta:" Servono trecentosessantacinque metri perché un siluro si armi da solo. Più sarete vicini al museo più sarà difficile farlo detonare."
Sentendo quella risposta il Bibliotecario commentò con un' alzata di spalle:" Ha senso... Più o meno."
Il ladro si mise all' opera per mettere in pratica il piano di Nicole proprio mentre si sentivano gli ultimi secondi del conto alla rovescia che sancivano i sei secondi prima del lancio; qualche secondo dopo Jacob notificò tutti del lancio avvenuto ma per fortuna non ci fu nessuna esplosione così sia il gruppo a terra sia il gruppo nel sottomarino poterono festeggiare la mancata esplosione.
Ezekiel però dovette comunicare una cattiva notizia: nonostante il tentativo il sottomarino non accennò a fermare il suo viaggio; si schiantò quindi contro il fondale roccioso provocando un' onda d' urto che sentirono tutti i visitatori del museo e anche una voragine a pochi metri da dove attendeva Apopi, che ne approfittò immediatamente per calarsi al suo interno.
Quando Flynn, Nicole e Cassandra raggiunsero Jacob ed Ezekiel fecero in tempo a sentire le lamentele del ladro:" Non nuoterò mai più lì dentro!"
Anche Stone non si fece mancare una certa dose di lamentele:" Odio ufficialmente i sottomarini!"
I Bibliotecari erano infatti bagnati e parecchio provati dalla nuotata fatta per uscire dal sottomarino; la Guardiana d'altro canto si chiese perplessa:" Quindi il piano di Apopi qual era? Rubare un sottomarino per far saltare in aria un museo?" 
Cassandra notando per prima la voragine rispose alle domande della bionda:" Forse voleva costruirsi una piscina..."
Flynn collegò immediatamente tutti i pezzi del puzzle avvicinandosi alla voragine e seguito da tutti gli altri:" Il siluro non era destinato a noi o al museo. Apopi aveva solo bisogno di un accesso diretto al portale che è sotto il museo. Dobbiamo scendere e fermarlo!"
Sfruttando l' attrezzatura usata dalla divinità il quintetto si calò immediatamente nel buco nel terreno, quando furono tutti arrivati Nicole guidò i Bibliotecari lungo un cunicolo che li portò di fronte ad una parete di roccia su cui erano incisi gli stessi motivi della scatola: tre cerchi che ricordavano degli ingranaggi con dei decori; videro anche Apopi proprio mentre inseriva l' ank nella struttura, il gesto fece sì che gli ingranaggi iniziassero a muoversi.
Flynn decise di intervenire decidendo di affrontare il nemico faccia a faccia, annunciò anche la sua presenza parlando in antico egizio:" Il tuo tempo è finito! Restituisci la chiave e abbandona il corpo che hai rubato,"
Per tutta risposta Apopi si voltò nella direzione di Flynn, raggiunto nel frattempo dagli altri, per poi avvicinarsi al Bibliotecario e rispondergli in inglese e con una voce tombale e minacciosa:" Parli la nostra lingua, ma non sei uno di noi. Sei debole. Pensi davvero di poter sconfiggere un Dio?"
Per tutta risposta il Bibliotecario commentò sarcastico:" Perché tutti mi sottovalutano sempre? E comunque sia, un Dio nel corpo flaccido di un cinquantenne? Sì, confido nelle nostre possibilità." 
Apopi rispose infuriato dalla faccia tosta che stava dimostrando quel mortale:" Ho sgominato intere legioni, trasformato oceani in sangue e dopo che il Male Puro sarà liberato, regnerò per sempre! Non potete fermarmi!"
Nicole disse ironica:" Come è già stato detto perché tendete sempre a sottovalutarci? Sta a vedere cosa so fare Serpentello."
Prima che la donna potesse fare qualunque mossa Apopi emise un nuovo impulso di energia oscura che investì in pieno Bibliotecari e Guardiana, che si misero immediatamente a discutere violentemente. 
La prima a proferire parola fu proprio Nicole che si rivolse agli altri quattro furiosa:" Allora? Perché rimanete lì fermi e immobili? Non avete nessuna intenzione di fare qualcosa di utile?!"
Jacob le rispose immediatamente, altrettanto furioso:" Ne ho fin sopra i capelli dei tuoi ordini! Onestamente credo dovrei essere io a farlo!"
Il Bibliotecario aveva urtato Flynn che reagì immediatamente dicendo con aggressività:" Non toccarmi e non parlare così a lei!"
Cassandra invece provò ad imporsi sui presenti dicendo con una certa dose di arroganza:" Non siete intelligenti! Sono l' unica che capisce la magia! Dovrei essere io il leader!"
Mentre i Bibliotecari e la Guardiana erano impegnati ad urlarsi contro a vicenda Apopi tornò a dedicarsi alla sua missione: rilasciare il Male Puro; durante la litigata Nicole spinse via Flynn, che fatti alcuni passi riuscì a tornare in sé quel tanto che serviva per capire immediatamente come far smettere tutti quanti di litigare: prelevò infatti i litiganti a coppie e li portò lontani da Apopi.
Immediatamente l' effetto fu visibile dato che Stone chiese confuso:" Che cosa è appena successo?"
Cassandra invece chiese imbarazzata e mortificata:" Stavo... Urlando?"
Il Capo Bibliotecario rispose prontamente:" La colpa è di Apopi: ha usato il suo potere per metterci l' uno contro l' altro, sensato considerato che è il Dio del Caos."
Nicole commentò mentre con la memoria tornava a qualche ora prima:" Certo... Deve essere stato lui anche nei sotterranei... Quindi il Serpentello ha amplificato le nostre divergenze per dividerci e per creare caos, per questo la situazione mi ricordava vagamente gli effetti della Mela della Discordia... Secchione hai qualche idea per batterlo?"
Fu Ezekiel il primo a proporre una soluzione, non risparmiandosi una certa ironia:" I pensieri felici tipo Peter Pan potrebbero andare bene?"
Cassandra propose invece più seria:" E se non gli dessimo motivi per dividerci?"
Jacob annuì:" Se non gli dessimo appigli in teoria il suo potere su di noi non dovrebbe avere alcun effetto... Idee?"
Flynn prese parola per spiegare il piano che gli era venuto in mente:" Avete ragione: l' unico modo per fermare il Caos è con l' armonia... Psicopatica non ti piacerà quello a cui ho pensato."
Immediatamente Nicole esclamò con in viso un' espressione di puro orrore:" Oh no, no, no, no, no, no, no!"
Flynn le rispose solo, leggermente divertito da quella reazione:" Oh sì."
Nel frattempo Apopi aveva ripreso ad armeggiare con il Portale e ora gli ingranaggi avevano iniziato a risplendere di una inquietante e preoccupante luce rossa; la soddisfazione del Dio durò poco dato che quasi subito sentì i cinque mortali che intonavano una canzone che gli dava sui nervi, mentre alcuni erano anche impegnati in una sorta di balletto.
" # I miei occhi hanno vito la gloria#
  # della venuta del Signore#
 # Sta creando il miglior vino#
 # spremendo i grappoli pieni d'odio#
 # Ha schioccato la folgore#
 # dalla sua veloce spada#
 # La sua verità prevarrà#
"
Flynn in un momento di estro artistico si improvvisò direttore d' orchestra:" Solo le donne!"
Nicole e Cassandra decisamente perplesse si misero a cantare il ritornello mentre i tre Bibliotecari facevano da coro.
" # Gloria, gloria, alleluia#
  # Alleluia#
  # Gloria, gloria, alleluia#
  # Alleluia#
  # La sua verità prevarrà#
"
Apopi aveva provato a far scatenare il caos fra i Bibliotecari e la Guardiana ma questa volta non ci era riuscito, segno che il piano di Flynn aveva funzionato alla perfezione.
I cinque a quel punto smisero di cantare e si avvicinarono al Dio con Flynn in testa, che si munì di fare al nemico alcune osservazioni:" Hai fatto alcuni errori Apopi. Pensavi di poterci dividere, di creare Caos. Ma tu non sai chi sono io, chi è lei, chi sono loro... Ma soprattutto chi siamo noi."
L' uomo aveva indicato Nicole e i Bibliotecari, tanto per rendere ancora più esplicito il concetto; anche Cassandra aveva tutta l' intenzione di dire alcune cose:" Siamo uniti. Legati l' uno all' altro, sicuri di poter fare affidamento sempre sugli altri e senza il timore di essere abbandonati alla prima difficoltà."
Immediatamente dopo fu il turno di Jacob di prendere parola:" Ciò che ci unisce non è solo una missione comune, è molto di più: con il tempo si è instaurata una fiducia profonda fra noi."
Anche Ezekiel volle dire la sua:" Abbiamo un obiettivo comune, non è sempre stato facile, abbiamo avuto alti e bassi, momenti belli e brutti ma abbiamo sempre superato ogni avversità sapendo di poter contare sempre su tutti gli altri indipendentemente dalle nostre divergenze."
Fu poi il turno di Nicole:" E sai perché ci siamo riusciti Serpentello? Perché siamo una famiglia prima di tutto il resto."
Vedendo l' espressione confusa del Dio, Flynn decise che era giunto il momento dell' arringa finale, anche se dubitava che il suo interlocutore sarebbe stato capace di comprendere quello che gli avevano appena detto:" Io farei di tutto per loro. Anche morire. Non puoi dividerci, la tua magia è inutile."   
Apopi sentendo quelle parole chiese furioso:" Chi siete voi?"
Flynn rispose con un ghigno vittorioso, il suo lato più combattivo veniva sempre fuori in queste circostanze:" Pensaci bene. Chi ha cacciato il Male che vuoi liberare? Chi protegge questo mondo? Chi è che temi di più?"
Il Dio sussurrò teso:" Un Bibliotecario... Yahuda."
Flynn scosse la testa per poi riprendere a parlare, proprio mentre Nicole e Jacob si posizionavano alle spalle di Apopi:" No, non Yahuda. Flynn Alexander Pendragon Carsen, il suo successore. Hai davanti a te il secondo Capo Bibliotecario, i suoi Bibliotecari e la sua Guardiana. Ragazzi, se voleste procedere sarebbe cosa gradita." 
Apopi si voltò giusto in tempo per ricevere due pugni in faccia che lo fecero sbattere a terra con violenza; in quel momento però il portale si aprì così Nicole disse allarmata:" Jake, sei il più vicino prendi la chiave!"
Stone fece come aveva detto Nicole così si avvicinò all' ank e con molta attenzione lo rimosse dal suo alloggio, immediatamente il portale che ricordava un buco nero si richiuse e la pietra smise di brillare; Jacob diede quindi l' ank a Flynn. 
In quel momento il quintetto sentì una voce femminile ordinare autoritaria:" Che nessuno si muova! Mani in alto!"
Era appena arrivato uno squadrone di federali capitanato da Eve Baird che teneva sotto tiro i Bibliotecari e la Guardiana; Flynn non potè trattenersi dall' esclamare ironico:" Che piacere rivederla colonnello Baird, vedo che dalla N.A.T.O. è passata alle dipendenze del governo."
Mentre tutti, Nicole esclusa, si chiedevano come fosse possibile che Flynn conoscesse quella bionda^^ la donna disse neutra:" Nessuno le ha dato il permesso di prendersi tutta questa confidenza signor Carsen. Siete tutti in arresto per ordine del Department of Statistical Anomalies."
Nicole disse subito divertita e sarcastica:" E sentiamo, con quali accuse biondina?"
L' altra bionda guardò male la Guardiana, quasi come se volesse spararle immediatamente per poi parlare con lo stesso tono neutro:" Stiamo analizzando fenomeni inspiegabili da mesi. E hanno tutti una cosa in comune: voi. L' artefatto, consegnatemelo."
Nicole sentendo quella frase scoppiò a ridere senza preoccuparsi di nessuna conseguenza e andò avanti per qualche minuto, ignorando le occhiatacce degli agenti del D.O.S.A. e del colonnello Baird per poi spiegare non appena acqusitato un minimo di contegno:" Voi fate questo lavoro solo da qualche mese e pretendete di avere autorità su di noi? Credo che sia inutile fare il discorso introduttivo sulla magia e arrivare direttamente al punto, che ne dici Biondina? Per farla breve sapete già della Biblioteca quindi non credete di essere un po' presuntuosi ed arroganti quando vi arrogate il diritto di ordinare qualunque cosa ai rappresentanti di un' istituzione sovra governativa con una tradizione millenaria? Per più di duemila anni la Biblioteca ha svolto il suo compito fregandosene bellamente di ogni singolo governo nazionale, a partire dall' Impero Romano e gradiremmo continuare a fare il nostro lavoro in queste condizioni. Inoltre un' ultima cosa Biondina, tu e la tua organizzazione governativa fareste meglio a tornare dal vostro capo e dirgli che se vorrà anche solo pensare di ficcare il naso nei nostri affari sarà meglio se chiederà prima un' udienza ufficiale al Capo Bibliotecario, ci sono delle tradizioni da rispettare dopotutto. Ora noi ce ne andiamo e fareste bene a non muovere un dito o gli Stati Uniti potrebbero essere rasi al suolo da un branco di Draghi infuriati."
Il colonnello disse minacciosa:" Cosa sarebbe una minaccia?"
Nicole rispose con tutta la sua sfrontatezza e la sua faccia tosta:" No, solo una constatazione, il qui presente Flynn Carsen è il discendente diretto di Artù Pendragon, se gli venisse torto anche solo un capello non credo che Merlino, un Signore dei Draghi, ne sarebbe contento. Ah! Serpentello! Ti sei ripreso! Perché non ci liberi di questi idioti così entrambi possiamo tornare a pianificare la prossima mossa per annientare l' altro?"
Effettivamente Apopi si era ripreso così, mentre tutti gli agenti del D.O.S.A. si voltavano per capire con chi ce l' avesse Nicole, il Dio le rispose con un ringhio, subito prima di emettere un' ondata di energia oscura:" Non osare chiamarmi più così mortale!"
Assolto il suo compito lo spirito di Apopi abbandonò il corpo di Barry, mentre Nicole rispondeva noncurante:" Sappiamo tutti che non abbandonerò il soprannome. Comunque direi di andare, questi federali mi hanno già stufata."
I quattro Bibliotecari fecero come aveva detto la Guardiana, divertiti e impressionati da come la donna aveva gestito la situazione; quando gli agenti del D.O.S.A. i erano ripresi Baird era corsa alla voragine solo per trovare la corda sul terreno e Nicole che la salutava ironica dalla cima.
Tornati in Biblioteca, dopo aver fornito a Jenkins e ai figli un dettagliato resoconto della missione, Flynn era stato tempestato di domande da Cassandra, Jacob ed Ezekiel riguardo la donna che lavorava per il governo mentre tutti erano seduti al tavolo delle riunioni dell' ufficio intenti a dividersi una pizza maxi; il Bibliotecario aveva risposto immediatamente, anche e soprattutto per ribadire a Nicole quale fosse il rapporto fra lui e il colonnello Baird:" L' ho incontrata a Berlino poco prima che voi diventaste Bibliotecari, credo che se Nicole non fosse stata la mia Guardiana la Biblioteca l' avrebbe reclutata e per concludere credo anche che il nostro incontro sia stato programmato dal suo capo nella speranza di avere un' infiltrata nella Biblioteca."  
Regan invece era più interessato a fare domande alla madre:" Davvero hai azzittito tutti quei federali dicendo di non ficcanasare negli affari della Biblioteca?"
La Guardiana annuì per poi aggiungere quasi oltraggiata:" Certo Reg, non lascerò che dei novellini mi dicano come fare il mio lavoro. Ho quasi vent'anni di esperienza dopotutto!"
Alastair d' altro canto disse al fratello:" Secondo me comunque la parte migliore è stata minacciare un' invasione di Draghi."
Ezekiel invece disse allegro:" Perché invece non formiamo una band? Chiaramente abbiamo il talento e abbiamo gli strumenti... Il flauto di Pan, il corno di Gabriele, il pianoforte di Mozart."
Anche Cassandra sembrava dello stesso parere:" Come ci dovremmo chiamare allora? I Decimali Dewey? Nah, troppo scontato! I Bibliotechno!"
Tutti, compreso Jenkins scoppiarono a ridere, mentre si godevano qualche momento di tranquillità.
Qualche ora dopo nello studio erano rimasti solo Flynn e Nicole, che si erano presi la briga di riordinare l' ufficio per avere qualche minuto a disposizione per poter parlare in tranquillità; il newyorkese aveva detto soddisfatto:" L' ank è al sicuro nella Biblioteca, il portale per il Male Puro è chiuso per sempre. Però come al solito il pericolo è dietro l' angolo e anche se abbiamo vinto la battaglia la guerra è ancora lunga."
La Guardiana annuì per poi commentare leggermente tesa:" Già, come al solito saremo pronti ad affrontare qualunque minaccia e qualunque nemico, anche se non sarà facile e anche se sembrerà che non avremo possibilità di successo. Credo in questo gruppo e so che potremo riuscire a far fronte a qualsiasi minaccia."
In quel momento Jenkins, che era appena entrato nell' ufficio, si avvicinò alla coppia e ne approfittò per chiedere qualche delucidazione in più sempre con il suo tipico tono gentile ed educato:" Oh, signori Carsen, siete ancora qui. Mi spiace interrompervi e inserirmi nel vostro discorso ma vorrei sapere se c' è altro su quel gruppo governativo... Il Department qualunque cosa sia..."
Nicole disse divertita:" Of Statistical Anomalies? Il D.O.S.A.? Torneranno di sicuro a metterci i bastoni fra le ruote, soprattutto dopo il trattamento che ho riservato al colonnello; sapendo quanto è odioso essere chiamata Biondina forse ho esagerato ma ne è valsa la pena, è stato troppo divertente!"
Flynn d' altro canto scosse la testa mormorando rassegnato:" Sei sempre la solita psicopatica, Psicopatica."
Jenkins d'altro canto rispose decisamente più serio:" Potrebbero essere un fastidio, complicandoci la vita."
Flynn annuì, aggiungendo con un sibilo infastidito:" Non sanno nulla sulla Biblioteca e sulla magia, eppure hanno la presunzione di credersi esperti. Quello che più dovrebbe preoccuparci è quello che non sanno... Judson una volta mi disse che solo i Bibliotecari potevano capire a fondo la tradizione della Biblioteca, aveva ragione. Questi federali ci staranno addosso, proveranno a raccogliere artefatti prima di noi con conseguenze catastrofiche."
Nicole d'altro canto era più interessata ad altri nemici:" Onestamente mi interessa sapere che fine ha fatto Apopi, è ancora là fuori."
Il cavaliere dopo aver ricevuto un colpetto alla gamba da Flynn capì al volo e rispose alla Guardiana incoraggiante:" Credo che senza l' ank e senza un corpo di cui impossessarsi non dovrebbe essere più in grado di scatenare il Male Puro."
Barry d'altro canto quando era tornato padrone del suo corpo non aveva passato dei buoni momenti dato che era stato prelevato dal D.O.S.A. e chiuso in una sala interrogatori buia con una camicia di forza addosso, per poi essere interrogato senza sosta dagli agenti; alla fine aveva detto spazientito:" Per l' ultima volta, non so niente. Ora lasciatemi andare!"
La donna che era a capo di tutto il D.O.S.A. gli rispose impassibile, sicura delle sue convinzioni:" Lei è un uomo della Marina, non è vero? Quindi credo saprà della storia della battaglia di Salamina. Qualche secolo, fa un tizio greco con trecento navi è riuscito a sconfiggere la flotta persiana, quattro volte più grande della sua. Sa come ha fatto? Ha inviato uno schiavo da un comandante persiano dicendo che i Greci si sarebbero ritirati, i quali, a loro volta attirarono i Persiani in una trappola strategica da cui non poterono sfuggire. In breve, aveva mentito. Proprio come lei adesso sta facendo con me. Solo che... Lei non riuscirà a farla franca."
Tirando fuori un telefono con il selfie di Barry la donna disse fredda e minacciosa:" Ora, perché non ricominciamo dall' inizio?"
In Biblioteca era ormai notte inoltrata ma le luci dell' ufficio erano ancora accese: Flynn non riuscendo a dormire aveva deciso di tornare in Biblioteca per fare alcune letture, Jenkins se n'era accorto e così aveva deciso di portare una tazza di the al discendente del suo vecchio amico; gli aveva anche detto educato come al solito:" Signor Carsen, non era la mia immaginazione ad aver prodotto l' odore di olio bruciato passata la mezzanotte."
Il Bibliotecario rispose stanco:" Grazie Jenkins, pensavo di leggere qualcosa."
Il cavaliere si mise a contemplare i titoli delle letture scelti dal newyorkese:" Il Libro dei Morti, il Manuale del Necromante. Letture impegnative. Signore... Quando prima mi ha fatto dire alla signora Carsen che non avrebbe più dovuto preoccuparsi di Apopi... Non ce ne siamo liberati, però ho la sensazione che sapesse tutto..."
Flynn interruppe il suo lavoro per poi appoggiarsi completamente allo schienale della sedia e sospirare stanco:" Anni fa Judson mi aveva detto che era in arrivo una guerra."
Jenkins capì immediatamente a cosa alludesse il Bibliotecario:" Lo Scontro Finale fra Bene e Male. Metterà alla prova il vero potere della Biblioteca."
Il mortale sospirò prima di dire teso:" Ho paura Jenkins, credo di non farcela, credo di non essere in grado di essere il Capo Bibliotecario... Temo che non sarò pronto per quando succederà."
Il cavaliere rispose con un tono serio e preoccupato:" Mi spiace darle un' altra cattiva notizia Flynn, ma credo che non stia arrivando, è già iniziato. Faccia attenzione, scotta."     
Galahad a quel punto lasciò la stanza, lasciando solo Flynn in compagnia dei suoi pensieri.
 

Note:

* Nicole è un' esperta di sopravvivenza, credo che saper individuare la Stella Polare e sapere che lì c'è il nord rientri fra le sue competenze
** Flynn ammette chiaramente di aver memorizzato la Terra nel primo film

*** Ho lasciato il DOSA in originale, mi piaceva molto di più di DAS

^ vi allego un' immagine esemplificativa https://math03web.files.wordpress.com/2017/03/farzionihorus.jpg?w=328&h=152

^^ vi rimando al capitolo 15 se voleste rinfrescarvi la memoria su Eve in questa storia


Note dell' autrice:

Ecco che sia il D.O.S.A. che Apopi che lo scontro finale hanno fatto la loro apparizione in grande stile.
Ammetto che il monologo di Nicole a Eve è quello che avrei sperato dicessero nella serie agli agenti ma non si può avere tutto, quindi ecco che la Guardiana esprime i miei pensieri, cercando di essere anche il più irritante possibile nel mentre perché dopotutto Nicole Noone è sempre Nicole Noone.
Apopi in futuro sarà anche più pericoloso e vi anticipo che non sarà l' egiziano rachitico che si vede nel finale, Nicole lo chiama serpentello perché tradizionalmente Apopi è un enorme serpente e rimarrà tale.
Vi anticipo che anche gli scontri tra D.O.S.A. e Biblioteca saranno diversi e che nulla sarà lasciato al caso; nel prossimo capitolo vi annuncio più di un gradito ritorno dato che quei due sono inseparabili.
Al prossimo capitolo Librarians:)  
  
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