Nella stanza risuona una melodia.
Ha un suono nostalgico, acuto, simile a quello di un vecchio carion.
Nella stanza titilla una luce.
è limpida, bianca, mi permette di vedere nitidamente.
Nella stanza c'è una mannaia.
è grossa, lucida, e sporca di quel grumoso ed affascinante liquido scarlatto che adoro vedere quando la uso.
Nella stanza c'è un corpo.
è  giovane, stolto, un misero picciotto appena uscito dal uovo.
Nella stanza c'è del sangue.
è dello stolto,  l'ho appena esaminato. La sua esistenza non era nulla di speciale da vivo e non lo è stata neppure dopo. Uno speco di tempo.
Nella stanza ci sono io.
Un genio incompreso, un luminare, uno scienziato, forse davvero pazzo, ma comunque degno di ammirazione e devozione tanta è la vastità del sapere che conservo dentro di me.
Un sapere che spaventa.
Nella stanza ci sei tu.
Tu che mi osservi silenziosa da dentro il tuo bel barattolo. Tu che mi osservi con ancora il volto riverso dal terrore. 
Tu, che nonostante sapessi della mia natura controversa sei comunque giunta da me, mi hai cercato, e  forse pure amato.
Piccola adorabile sciocca.
Nella stanza ci siamo noi.
Ora pure io ti osservo mentre con perizia mi levo i guanti lordi di sangue, lo faccio appositamente per avvicinarmi a te.
Sei felice che abbia accettato la tua muta richiesta di quel giorno? Sei felice di essere al mio fianco? Di avere finalmete ottenuto le attenzioni che cercavi?
Io si.
Nella stanza ora ci siamo io e te.
Soli che ci guardiamo negli occhi. Ti prendo con cura, e lucido delicatamente il barattolo che ti ho donato stampandoci un mite bacio per appagarti.
Se tu fossi ancora in vita cosa faresti? Mi respingeresti o ti lasceresti andare?
So già la risposta ma mi piace pensarla in altri modi.
Tu mi hai amato?
Io no, ma non mi pento di tutto questo, e ti terrò con me lo stesso.
Sono una persona generosa in fondo, no? 
Nella stanza ora c'è silenzio.
La mite musica del carion si è fermata già da tempo ed ora la stanza si è fatta completamente silenziosa.
Abbiamo poco tempo per stare insieme in questa vita, ma non mi importa. L'interesse che provavo per te era reale, e voglio continuare egoisticamente a saggiarlo.
Oramai siamo uniti e lo saremo per sempre.
Io e te, uniti da un sottile filo, rosso di sangue.
Per l'eternità.