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Autore: BlackMoon____    07/07/2018    2 recensioni
Mi sono sempre chiesta che cosa si provasse a morire di arresto cardiaco.
In questa one shot cerco di immedesarmi in una persona morente di infarto e di descrivere le sue sensazioni e i suoi pensieri
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Com'è strana la vita, forse più che strana la si può definire "imprevedibile"; un attimo prima ci sei, stai bene, stai giocando a carte con i tuoi cari, insomma, ti stai divertendo, ti comporti come al solito, come se tutto ti stesse andando a meraviglia... come se niente fosse ... un attimo dopo non riesci più a respirare, ti manca il fiato e senti una forte fitta al petto. Stai boccheggiando in cerca di aria, ma senza risultati. Cerchi disperatamente un modo, un qualsiasi modo, per sfuggire da quella situazione difficile, da quella situazione mortale. Ti rendi conto, però, che non c'è più niente da fare, ti accorgi che il tuo tempo sulla Terra è ormai terminato e, in attesa che la morte giunga a prenderti, inizi a pensare, pensare ai tuoi figli e ai tuoi nipoti che sei costretto a lasciare contro la tua volontà, pensi ai tuoi fratelli e alle tue sorelle che non vedi da tanto, troppo tempo, realizzando che non potrai più salutarli, non potrai dirgli addio, perché quella tua improvvisa condizione te lo impedisce.Vorresti prendere il telefono e dire a tutti i tuoi cari che li ami, ma non c'è più niente da fare. Ora i tuoi pensieri si focalizzano sui tuoi amici, gli stessi amici che ti hanno sempre aiutato, che ti hanno offerto il loro conforto durante il periodo più buio della tua vita, quegli amici che conosci da anni, da quando eravate piccoli, dei bambini ingenui e spensierati che non avevano ancora avuto modo di conoscere la crudele verità che si cela dietro la vita, quegli stessi amici che ora non puoi più ringraziare per tutto quello che di buono hanno fatto per te. Ormai è finita, è troppo tardi. A destarti dai tuoi ultimi pensieri è un'ombra che si posiziona davanti a te e piange disperatamente. Dai singhiozzi capisci che si tratta di tua figlia, la tua primogenita. Noncurante della tua condizione cerchi di parlarle, di sostenerla con parole di conforto, ma dalla tua bocca escono soltanto dei versi di dolore. Non hai la forza di fare niente, non riesci nemmeno a piangere. Torni a guardare tua figlia e ti ricordi i bei momenti passati insieme a lei e al resto dei tuoi figli, sorridi mentalmente quando ti ricordi di tutte le bravate che facevano da piccoli e delle conseguenti ramanzine che li attendevano a fine giornata, quando tornavi da lavoro stanca morta, perché era dura mantenere da sola cinque figli... tuo marito, ormai ex marito, ti aveva tradita e solo nell'ultimo periodo vi eravate riappacificati: era inutile continuare a tenergli rancore. Vedi arrivare accanto alla tua primogenita la tua vicina di casa, nonchè tua grande amica, e suo fratello che cerca in tutti i modi di rianimarti facendoti il massaggio cardiaco, ma è tutto inutile, è troppo tardi, sai benissimo che non puoi scampare al tuo destino, quindi decidi di rassegnarti. La vista si offusca e fai sempre più fatica a respirare, hai sonno, vorresti chiudere gli occhi, ma prima di farlo rivolgi un ultimo sguardo a tua figlia, come per salutarla e rassicurarla allo stesso tempo. Lei se ne accorge e ricambia: è forte, sei orgogliosa di lei Non riesci più a tenere gli occhi aperti, decidi di arrenderti e li chiudi, riuscendo però a sorridere un’ultima volta mentre tutta la tua vita ti scorre davanti come un film: hai vissuto una bella vita in fin dei conti, certo, piena di ingiustizie e sofferenze, ma anche di bei momenti con le persone che più ti stanno a cuore, momenti che ti sei portata dietro fino all'ultimo e di questo ne sei fiera. Senti le forze abbandonati e i muscoli rilassarsi, non hai paura, non più ormai, sei tranquilla e i tuoi pensieri ti scivolano via dalla testa e finalmente cadi in quello che tutti chiamano sonno eterno. ........................................................................................................... Ok, questa è la prima storia che scrivo su questo sito, perciò mi scuso per eventuali errori. Detto questo spero che qualcuno la legga e mi faccia sapere cosa ne pensa, ammetto di essere nervosa, è la prima volta che faccio leggere a qualcuno quello che scrivo 😅
   
 
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