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Autore: Mr Lavottino    24/07/2018    2 recensioni
Un dubbio esistenziale affligge Zoey da quando ha iniziato a convivere con Duncan.
Riuscirà la nostra eroina a farsi svelare il suo segreto?
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Duncan, Zoey
Note: AU | Avvertimenti: Bondage | Contesto: Contesto generale
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- Duncan, stavo pensando... qual è il tuo colore naturale di capelli?- quella domanda spezzò il silenzio che si era creato mentre il punk stava guardando la televisione.
- Eh? Sono neri.- disse lui, alzandosi dal divano per guardarla in faccia.
- No, non è possibile.- sentenziò Zoey, alzando le spalle con fare convinto.
- E come mai? Sentiamo.- incrociò le braccia al petto ed attese le parole della ragazza, senza prestare abbastanza attenzione al sorrisetto che gli aveva appena rivolto.
- Vai dal parrucchiere ogni settimana e, considerando la lunghezza dei tuoi capelli quando torni, non penso che te li tagli ogni volta.- a quelle parole il "moro" deglutì, voltandosi di scatto verso di lei.
- Non è una questione importante.- minimizzò lui, per poi andarsi a prendere una lattina di Cola dal frigo.
- E invece sì! Mi piacerebbe molto saperlo.- disse lei, sorridendogli come suo solito. Il punk roteò gli occhi, per poi aprire la sua bibita ed iniziare a berla.
- Non è una questione importante.- ripeté, marcando bene ogni singola parola. La rossa mise il broncio e, incrociando le braccia al petto, controbatté indispettita.
- Vuoi comportarti come quando ti ho chiesto di farmi conoscere i tuoi genitori?- alzò un sopracciglio, mentre Duncan stava per strozzarsi con la bevanda per colpa della sua frase.
- Hai tutta questa furia di conoscerli?- ribatté lui, alzando le braccia con fare plateale.
- Sì, dal momento che stiamo insieme da due anni. - obiettò la rossa, costringendolo a zittirsi.
- Lo sai che non sono in buoni rapporti con loro.- protestò poi, assumendo un'espressione arrabbiata senza nemmeno guardarla negli occhi.
- Duncan, sono i tuoi genitori! Cerca di essere comprensivo!- Zoey gli si avvicinò e gli accarezzò la testa sorridendogli dolcemente.
- Non è facile!- controbatté quello, digrignando i denti.
- Beh, ti hanno sbattuto fuori di casa perché ti eri fatto mettere in galera e oltretutto tuo padre è un poliziotto. Devi capire le loro motivazioni.- si misero a sedere e lì la rossa cercò di parlargli con il tono più dolce che riuscì ad assumere nella speranza di fargli cambiare idea.
- Un genitore non dovrebbe stare sempre dalla parte del proprio figlio?- disse poi, colpendosi la gamba con forza.
- Se il figlio sbaglia è giusto punirlo.- spiegò la rossa, costringendolo ad ascoltarla.
- Sì, hai ragione. Dopo proverò a chiamarli.- concluse poi, sprofondando nel divano.
- Bravo.- detto ciò guardò l'orologio posto sopra di loro e sussultò - Oh, cavolo! Sono le quattro! Devo andare a lavoro. Ci vediamo dopo.- gli lasciò un rapido bacio a stampo e poi si alzò di scatto per prendere il suo giacchetto.
- Zoey...- aveva già aperto la porta quando il ragazzo la chiamò a sé - Sono biondo.- disse tutto d'un fiato, facendola sorridere.
- Che coincidenza, anch'io. - si indicò i capelli, palesemente tinti, e ridacchiò.
- Sì, lo so. - a quelle parole Zoey assunse un'espressione stranita. Non si ricordava di averglielo mai detto.
- E come lo sai?- chiese, mantenendo la porta mezza aperta.
- Quando mi hai portato a conoscere i tuoi genitori, tua madre mi ha fatto vedere un intero tuo album fotografico di quando eri piccola.- spiegò, ridacchiando. L'aveva trovata veramente adorabile. Il volto della ragazza divenne completamente rosso, cosa che lo fece ridere ancora di più.
- Quindi per vedere delle tue foto con i tuoi capelli naturali devo fare così, eh?- scherzò poi, osservandolo mentre rapidamente cambiava espressione.
- Non ci provare!- obiettò Duncan, facendola ridere.
- Sì, non ti preoccupare.- detto ciò uscì e chiuse la porta. Non vedeva l'ora di conoscere i suoi genitori e, ovviamente di nascosto, sfogliare tutte le sue foto da bambino.
 
ANGOLO AUTORE:
Mancava solo questa coppia a non avere una sua personale serie di mini-storie a loro dedicate. Sono l'unico in Italia che ha portato questa coppia e la cosa mi dispiace molto (ovviamente sto parlando di Efp, fortunatamente il buon KishinPain mi ha deliziato di quel capolavoro di "Total Drama forever")
Questa storia prende ispirazione da una storia che ho letto su fanfiction.net dal titolo "Hair Dye" che vi consiglio caldamente di andare a leggere (ovviamente è inglese)
Detto ciò vi saluto e ci vediamo alla prossima FlashFic!
   
 
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