Jack si avviò verso la pizzeria e la trovò aperta. Entrò e trovò davanti a se il suo ufficio buio. Entrò e dall'altoparlante uscì una voce gracchiante " è inutile, non riuscirai a salvarli" disse la voce dell'orologio. "No!!!! Io voglio finire questo incubo, e voi non mi fermerete, capito?" disse jack, infuriato. In quel momento il computer apparì davanti a jack, e lo infilzò con la freccetta, facendolo sanguinare. Lui corse verso il corridoio, ma si trovò davanti il taccuino, che provò a colpirlo, fallendo. In fondo al corridoio jack vide un calendario. In quel momento ricordò le parole di roy. "Devi aiutarci ad andare avanti di un giorno" disse jack, che aveva finalmente capito. Proprio quand'era quasi arrivato, l'ombra di roy si proiettò davanti a lui e lo attaccò. Il ragazzo schivo l'attacco e riuscì a strappare la pagina del calendario, facendo scomparire tutti. In quel momento jack si accorse di una cosa. La pizzeria stava andando a fuoco. Jack uscì più velocemente che potè, e tornò a casa. Non si accorse della figura che lo guardava sorridendo. ANGOLO DEL SOLLEVATO E alla fine ci siamo arrivati. Nonostante le poche recensioni sono riuscito a finire questa storia. Tuttavia continuerò a usare jack nelle mie prossime fanfiction. Spero che vi sia piaciuta questa avventura e vi invito a seguire le prossime. Detto questo, ciao!!!!