Autunno 2016
Il bus si fermò, lei salì e fece un cenno con la mano, le porte si chiusero e il mezzo ripartì.
Girai l'angolo e un brivido mi pervase tutto il corpo, gli occhi si inumidirono.
“ No Gwen, no a te non piace Alyssa, a te piace Jack “ lo continuai a ripetere almeno venti volte dalla fermata a casa, ma le lacrime continuavano a scendere e quel pensiero non se ne andava.
Non so di cosa avessi paura, era il 2016 non il 1939.
Ma avevo paura di capire chi amavo veramente.
Mi asciugai le lacrime e salì in casa.
Nessuno quella sera si accorse che avevo pianto, avevo pianto tutte le mie lacrime.
Avevo il dubbio che mi piacesse una mia amica e ora? Che cosa faccio?
Nulla.
Sopprimo tutto.
Ma non funziona così.
Poi tutto ritornò a galla, ma con molta più violenza.