Cap.2
Il re dei goblin
Il
re dei goblin giocherellò con il grande orecchino
d’oro
che portava all’orecchio aguzzo, il grande cerchiò
ondeggiò andandogli a
colpire il viso spigoloso. La sua pelle verde scuro era incartapecorita
e
piccoli peli grigiastri crescevano sul suo collo.
“Oh,
non ti conviene passare di qui senza il mio
benestare. Possono capitare brutte cose ai viandanti da queste
parti” disse con
voce melliflua. Ghignò, mostrando i denti aguzzi e lattei.
Continuò
a giocherellare distrattamente con il
gioiello, appoggiandosi allo schienale del suo trono, fatto
d’ossa dipinte di
nero, foderato con pelli scuoiate.
Il
giovane davanti a lui disse sardonico: “Grazie per
la premura”.
[103].