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Autore: Relie Diadamat    26/08/2018    1 recensioni
Il Dottore ha sempre amato il blu, ma da quando conosce Amy passerebbe tutte le giornate ad ammirare il fuoco nei suoi capelli.
Fa male deluderli. Fa male perderli, ma questa volta senti che è diverso. I capelli rossi di Amy catturano la tua attenzione e ti fanno sorridere senza un motivo ben preciso. Il vero guaio è che non riesci a rinunciare al suo fare spavaldo, alla sua risata provocatoria, al modo in cui alza il sopracciglio quando vuole a tutti costi ottenere ciò che desidera.
Da quando hai questa faccia hai amato il blu più di casa, ma Amelia…
Amelia è molto meglio del blu.

[Ten/Amy | Quinta stagione | Piccola menzione TenRose | Un momento impreciso tra fluff e malinconia ]
Genere: Fluff, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Amy Pond, Doctor - 1, Doctor - 10
Note: AU, Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Buon salve!
Per chiunque abbia aperto questa storia: sappiate che ho sciupato un prompt bellissimo, che ultimamente nelle mie vene scorre stress all'ennesima potenza, che non sono sicura di cosa ne sia uscito fuori, che quando parlo di "luna" magari mi riferisco a qualcosa di alieno (?), che non sapevo che razza di nome dare a questo pianeta, che questa shot è vecchia quanto la mia ansia. MA SOPRATTUTTO che amo da impazzire la coppia proposta. Vorrei scrivere solo su loro due... ma adesso sto esagerando. Per ulteriori scleri ci vediamo alla fine della shot!
Feedback sempre apprezzato.
Buona lettura, spero!
 

BETWEEN RED AND BLUE
 
 


«Guarda lassù, Dottore.» Amy alza un dito verso il cielo stellato, la luce della luna che le colora il viso di bianco latte. «Su questo pianeta la notte è… così blu
Ed è vero, sei costretto a considerare, felice che lei si sia accorta di questo piccolo dettaglio. Hai sempre amato il blu, è il tuo elemento. Ami vestirti di blu, ami viaggiare in una scatola blu, e la prima volta che hai visto le mura blu della stanza della piccola Amelia Pond hai sorriso d’istinto.
E anche adesso, sdraiato sull’erba al suo fianco, ti ritrovi ad amare un cielo dipinto di blu.
«Ben detto, Pond», ti complimenti con lei.  «Il perché è molto semplice da spiegare.-»
La senti quasi sbuffare al tuo fianco. «Non voglio una spiegazione».
«Perché no?» Aggrotti le sopracciglia, dispiaciuto e indispettito della sua interruzione. A te piace condividere ciò che sai con chi ti è accanto, lo trovi gratificante. Prima di Rose avevi dimenticato quanto stupendo potesse essere...
 
Rose…
Non lo hai mai confessato a nessuno, ma a volte ti capita di rivederla nei dintorni; ti sembra di scorgere una ciocca di capelli biondi tra le luci affascinanti di un nuovo pianeta, che sia nel presente o nel passato. Ci sono momenti in cui ti fermi a pensarla, a pensare alla sua vita. Speri che sia felice, con l'altro te. Speri che la sua vita sia fantastica.
«Preferisco gustarmi il cielo per quello che è. Non a tutti piace sapere.» Amy gira appena il capo verso di te, i capelli rossi che le ricadono sul volto. «E poi diventi fastidioso nei panni di sofista del popolo. Non te l’ha mai detto nessuno?»
Arricci il naso e ti fingi offeso - ma non menti molto. Poi però ti accorgi di qualcosa che prima non c'era. Un piccolo particolare che ti fa perdonare la tua Amelia Pond nel giro di un secondo: una lacrima, sottile e solitaria, le riga una guancia per morire sulla sua pelle rischiarata dal blu della notte.
E il senso di colpa ritorna.
Ritorna il peso che hai avvertito nello stomaco nel trascinarla via dal corpo morente di Rory; l'hai vista piangere e dimenarsi tra le tue braccia finché i ricordi non sono morti col suo fidanzato.
Sei stato separato anche tu, in quel modo, dalla persona più cara che avevi. Hai sofferto anche tu, giorno dopo giorno, per quell’addio a cui non saresti mai stato preparato.
 
 
Adesso siete entrambi soli.
Forse le cose dovevano andare in questo modo. Forse sarà Amelia ad esserci fino alla tua fine. Forse nel TARDIS c'è posto solo per voi due.
Non sai spiegarti perché le cose siano andate in quel modo. Non sai perché Amy abbia perso Rory per la seconda volta da quando ti ha incontrato.
L'unica cosa che non riesci a toglierti dalla mente è che tutta quella tristezza sarebbe sempre stata solo colpa tua.
 
«Fai qualcosa, Dottore. Riportalo indietro».
«Non posso. Non posso mai riportarvi indietro.»
«E allora a cosa servi?»
 
Fa male deluderli. Fa male perderli, ma questa volta senti che è diverso. I capelli rossi di Amy catturano la tua attenzione e ti fanno sorridere senza un motivo ben preciso. Il vero guaio è che non riesci a rinunciare al suo fare spavaldo, alla sua risata provocatoria, al mondo in cui alza il sopracciglio quando vuole a tutti costi ottenere ciò che desidera.
Da quando hai questa faccia hai amato il blu più di casa, ma Amelia…
Amelia è molto meglio del blu.
Merita più del blu.
Amelia riempie la tua vita di rosso.
Prendi un bel respiro, riacquisti il tuo tono da professore e cominci a spiegare secondo quali ragioni della fisica e della chimica il cielo di questo pianeta sia così blu.
«Sei insopportabile!» Sbuffa. «Rovini tutta la magia!»
 
Oh, la tua Amelia Pond…
Quanto vorresti che lo pensasse sul serio.




 
Relie's corner
Allora, tanto per cominciare, meglio chiarire: non shippo TenRose. Insieme non mi piacciono, ma credo sia impossibile scrivere di Ten senza menzionarla almeno ogni mezzo capitolo. 
Non ricordo la puntata esatta, ma questa shot dovrebbe essere collegata alla "seconda morte di Rory" della quinta stagione. In pratica, prima del decimo episodio. (... Coincidenze???) 
La storia nasce da un prompt lasciatomi da Midnight Sunflower (che in pratica sarebbe la intro della shot), e un po' mi dispiace di averlo sciupato così. Era davvero un bel prompt. 
Anyway, la mia prima AllonsPond!! (??)
Credetemi, I'll go down with this ship. 

Alla prossima!
   
 
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