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Autore: linea_carmensita94    31/08/2018    3 recensioni
Il padre di John Dolmayan, dopo essere sfuggito a un infarto, confessa al figlio di avere una sorella illegittima. John, grazie ai suoi amici, entrerà a far parte della vita di sua sorella, la quale conquisterà l'affetto e la simpatia dei ragazzi e non solo!
TRATTO DAL RACCONTO:
Tutti restano in silenzio non sapendo come poter aiutare l’amico. Solo Daron, dopo qualche minuto, rompe il ghiaccio tutto entusiasta:
< HO TROVATO, HO TROVATO! >
< Cosa vuoi dire? > chiede John:
< C’è un modo per avvicinarla senza che lei sospetti di nulla! Perché è questo che vuoi, conoscerla e costruire un rapporto con tua sorella per poi confessarle che sei suo fratello? >
< Hai capito bene. > risponde John:
< Possiamo usare il nostro tour! >
< Daron cosa stai tramando? > chiede Serj con un mezzo sorriso in quanto conosce bene il suo collega:
< Aspetta e vedrai … >
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Daron Malakian, John Dolmayan, Nuovo personaggio
Note: Lemon | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
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Capitolo 30.  Arrivederci!
 
 
Il mese è passato e la partenza di Rodha è alle porte: manca solo un giorno. La ragazza è in camera sua e sta preparando le ultime cose da mettere in valigia. Mia e Nicole le fanno compagnia.
 
<  [  …  ]  Credo che ci sia tutto.  >  Dice  Rodha controllando per la quinta volta il suo bagaglio.
 
Nicole sospira e la sua espressione è malinconica.
 
 < Sorellina, non fare quella faccia, non sto mica andando in guerra!  > 
 
<  Lo so, devo solo realizzare il fatto che per i prossimi mesi ti vedrò solo attraverso uno schermo.  > Risponde Nicole facendo spallucce.
 
Rodha la prende sottobraccio.
 
<   Ti prego! Non diamo il via a discorsi strappalacrime.  Tra quattro mesi, tornerò  a casa.  >
 
<  Ragazze mie, mi state facendo commuovere.  >  Piagnucola Mia, anche lei triste per la partenza di Rodha ma allo stesso tempo è felice per lei, sa quanto ci teneva a questo tour.
 
<  Ma smettila!  >  La spintona Rodha con un sorriso.
 
Quel momento così intimo tra le ragazze viene interrotto dal 
suono del campanello di casa.
 
<  Vado io. Forse è John, voleva vedermi per dirmi una cosa importante.  > Dice Rodha scendendo per le scale. La sua curiosità si accentua appena apre la porta.
 
Il suo ex capo.
 
<  Rick?!  > Si lascia scappare Rodha con grande sorpresa.
Richard sospira e cerca di abbozzare un sorriso.
 
<  Ciao, Rodha. Spero che la mia visita non ti dia fastidio. Non ci siamo più sentiti dal giorno del tuo … licenziamento.  >
 
Rodha può percepire il suo imbarazzo e in parte si sente soddisfatta per questo.
 
<  Molto bene, Rick. Domani partirò per Parigi ma non credo ci sia bisogno di parlarne, i tuoi informatori ti avranno già messo al corrente.  > 
 
<  Infatti, so della tua mostra.  > Risponde Richard mentre schiarisce la sua voce.
 
<  Posso sapere il motivo della tua visita?  > Chiede Rodha con una punta di irritazione.
 
<  Ti dispiace se entro?  > Chiede Richard.
 
<  Meglio se esco io. Mia sorella è in casa.  >
 
 Rodha  esce e si siede nelle scale, Richard la imita.
<  Lo scandalo del L.A. Stories si è placato e in questo ultimo mese ho ricevuto un sacco di messaggi dai nostri ascoltatori … Tutti chiedono di te, ti cercano!  Potrà sembrarti ipocrita da parte mia ma … Sono venuto qui per chiederti di ritornare alla KNAC.  So bene cosa stai per dire ma posso assicurarti che la tua mostra non è affatto un ostacolo, potrai fare entrambe le cose, come hai sempre fatto.  >
 
Rodha blocca Richard con un gesto.
 
<  Richard, io non tornerò.  >
 
Il ragazzo si mostra deluso da quella risposta negativa categorica.
 
<  Abbiamo lavorato insieme per sei anni e ti ringrazio per avermi dato l’opportunità di esprimere me stessa attraverso il tuo programma radiofonico … Ma adesso, questo non mi basta più.  Per tutti questi anni, inconsciamente, mi ero accontentata della mia routine quotidiana, forse perché non ci speravo più di poter realizzare il mio sogno, non so … Ma  sette mesi fa, dopo le mostre con il Professor Vartan, qualcosa è scattato in me e il tuo licenziamento mi ha dato lo scossone giusto.  Il mio sogno è uno solo e ho intenzione di portarlo avanti, senza più diversivi.  > Spiega Rodha con decisione.
 
Richard le sorride e si alza in piedi.
 
<  Allora non abbiamo più niente da dirci.  Spero solo che non mi serbi rancore per ciò che è successo.  >
 
Rodha si alza a sua volta e da un abbraccio a Richard. Sa che per lui questo è il massimo della costernazione.
 
<  è tutto perdonato, tranquillo.  Devi dire a tutti gli ascoltatori di Radio KNAC che adesso sono felice perché sto percorrendo la mia strada.  >
 
<  Non mancherò!  >
 
I due vecchi colleghi si salutano e Richard va verso la sua auto. Rodha è orgogliosa di sé, sa di aver fatto un passo importante.
 
************************************************* 
 
Verso sera, i Soad organizzano una serata al Cherry Pie non solo per la partenza di Rodha ma anche perché John ha una cosa importante da dire a tutti quanti, compresi gli amici di Rodha. La ragazza si reca sul posto in compagnia di Daron.
 
<  Secondo te, cosa mai dovrà dirci John di tanto importante?  > Chiede Rodha stringendo il braccio del suo ragazzo.
 
<  Non saprei, Rodha. Giuro che non mi ha anticipato niente e credimi, gli ho rotto le palle fino allo sfinimento per sapere di più!  >
 
<  Non ti facevo così pettegolo.  >
 
<  Come osi?  >  Daron la stringe nella sua presa e entrambi ridono come due bambini.
 
Entrati nel locale, tutti i loro amici sono già radunati intorno a un mega tavolo improvvisato da Randy.
 
<  Ciao, ragazzi!  Vedo che ci siete tutti!  >
 
<  Rodha, Daron, finalmente siete arrivati!  >  Li saluta John co grande entusiasmo. Anche Tiffany si avvicina a salutare i due fidanzati.
 
<  Ciao, Tiffany. Ti trovo bene.  >  La saluta Rodha con un abbraccio.
 
<  Ciao, Rodha. John ha ordinato una bottiglia di Don Perignon per tutti.  > 
 
<  Allora ciò che deve dire a tutti deve essere una cosa importantissima per ordinare un Don Perignon.  >
 
John richiama l’attenzione di tutti.
 
<  Adesso che anche i nostri piccioncini sono presenti, darvi questa notizia tanto attesa!  > 
 
Rodha lo guarda e nota che suo fratello è molto emozionato.
 
<  Ho pensato  tutto il giorno alle parole migliori da usare, sapete quanto sono negato per i discorsi … Però sono talmente felice che ve lo dirò senza troppi preamboli.  >
 
<  Avanti, John!  Sputa il rospo!  >  Lo incoraggia Shavo.
 
<  Si, si, ci sto arrivando.  > 
 
John sorride a tutti e stringe Tiffany sotto il suo braccio.
 
<  Io e Tiffany avremo un bambino.  >
 
Tutti vanno a congratularsi  con i futuri genitori.
 
<  Hai deciso di farmi concorrenza, batterista.  >  si congratula Serj, abbracciando il suo amico.
 
<  Ma non mi fermerò a un figlio, sappilo!  >
 
<  Wow!!!!!!!!!!  Ragazzi, diventerò zia!  >  Urla Rodha  abbracciando suo fratello e Tiffany.
 
<  è il regalo più bello che potevate farmi.  > 
 
Daron salta al collo di John.
<  Che tenerone, sei diventando rosso!  >
 
<  Malakian! Molla subito la presa!!  > Lo minaccia John con tono di voce poco credibile.
 
Tiffany posa una mano sulla spalla di Rodha.
 
<  Alla fine, ci siamo riusciti. Ancora non ci credo.  >  Confessa Tiffany, visibilmente commossa.
 
<  Sono così felice per voi, specialmente per te. Lo desideravi così tanto questo bambino. >
 
Tiffany rivolge un grosso sorriso a Rodha.
 
<  E pensare che quando ci siamo conosciute, ti odiavo a morte e ho fatto di tutto per umiliarti.  Come puoi avermi perdonata?  >
 
Rodha scuote il capo.
 
<  Tu rendi felice mio fratello, è questo che conta per me; inoltre non voglio più nutrire risentimento per nessuno.  >
 
<  Caro Daron, manchi solo tu!  >  Allude Sonia dando un pugnetto alla spalla del chitarrista.
Sia Daron che Rodha arrossiscono vistosamente.
 
<  Hey, hey, è presto per parlare di bambini!  >  Interviene John.
 
<  Quanto sei tenero quando fai il gelosone.  >  Lo prende in giro Shavo sotto le risate generali.
 
<  Rodha, ragazza mia, puoi ritenerti fortunata: un fratello, un padre, un fidanzato, una mostra, un nipotino in arrivo  … cosa puoi chiedere di meglio?  >  Chiede Lester alla sua amica.
 
<  Già, puoi ritenerti fortunata.  >  continua Bonnie.
 
Rodha guarda sorridente i suoi amici mentre Mia la tiene sottobraccio.
 
<  Avete ragione. Non posso chiedere di meglio.  >
 
Arriva  Randy con la bottiglia di champagne. Daron, con agile scatto, ruba la bottiglia al barman, la apre con tanto di botto e la schizza addosso a John.
 
<  Un Hurrà per il nostro batterista!!!  >
 
John cerca di ripararsi dai getti di champagne ma non può fare a meno di ridere. Anche Serj e Shavo cercano di riparare il batterista, lo stesso fanno Rodha, Angela e Sonia senza smettere di ridere.
 
<  Cari miei, ho ripreso tutta la scena con il mio cellulare.  >  Commenta Mia mentre riprende tutta la scena.
 
Tutti ridono, sono felici e spensierati. È l’ultima sera di Rodha e John ha scelto di festeggiare con questo regalo speciale.
 
 
********************************************  
 
 
È giunta la partenza.  Le prime luci dell’alba risplendono a l’aeroporto.  Rodha avanza con la sua famiglia e i suoi amici verso la sala di attesa; tra poco dovrà salire sul suo aereo.
 
Rodha guarda assorta la finestra rivolta verso il suo aereo. Le manca il respiro, ancora non ci crede di aver raggiunto il suo traguardo.
Guarda il suo riflesso sul vetro.
 
“ Sette mesi fa, ero una ragazza con una vita tranquilla e adagiata che però non mi dava quella soddisfazione che tanto cercavo:  avevo quasi represso le mie ambizioni, disprezzavo le mie origini e non credevo più nell’amore.  Adesso mi guardo su questo vetro e posso vedere una Rodha realizzata e in pace con se stessa.  “  Pensa.
 
<  Fai buon viaggio, bambolina. Ricorda di chiamare quando arrivi a Parigi.  >  Si raccomanda Emily.
 
Rodha la stringe tra le sue braccia.
 
<  Sei la madre migliore del mondo, non so cosa avrei fatto senza di te …  >  Risponde Rodha quasi commossa.
 
<  Hai fatto tutto tu, hai lottato per arrivare fino a qui.  > Replica Emily sul punto di piangere.
 
<  Fatti valere, sorellona!  > Gridano in coro Nicole e Brian stringendo Emily e Rodha nella loro presa.
 
<  Ragazzi, mollate la presa!!  >  Protesta Emily scoppiando a ridere.
Dopo qualche minuto, Rodha si stacca dai suoi famigliari e rivolge uno sguardo a Sam.
 
<  Sam, prenditi cura di loro.  >
 
Sam si fa avanti e abbraccia la ragazza.
 
<  Puoi contare su di me.  >
 
Rodha lo adora, sa che farà di tutte per rendere felice sua madre. La ragazza sta lasciando il suo paese con serenità sapendo che sua madre e Nicole sono in buone mani con Sam.
 
 
Fuad si avvicina alla ragazza e posa le sue mani sul suo viso.
 
<  Rodha, sono così orgoglioso di te. Spero che la vita ti riservi altre soddisfazioni come questa.  >
 
<  Grazie, papà.  Non sai quanto mi renda felice sentirtelo dire; ho aspettato queste parole per trenta anni.  > Confessa Rodha abbracciando suo padre per qualche istante.
 
<  Io ti ringrazio per avermi permesso di fare parte della tua vita.  > Risponde Fuad sciogliendo il loro abbraccio.
 
<  Per questo viaggio, non potrò seguirti ma so che da adesso in poi, puoi farcela da sola.  > Dice Vartan abbracciando la sua allieva.
 
<  Professore, io non sarei da nessuna parte se non fosse stato per lei, per la sua fiducia in me.  > Lo saluta Rodha sul punto di commuoversi.
 
 
<  In bocca a lupo, tesoro! Fai vedere al vecchio continente di che pasta sono fatti gli americ …  armeni, volevo dire armeni.  >  Dice Lester con imbarazzo.
 
Rodha sorride al suo amico.
 
<  Io sono un po’ armena, un po’ americana; sono una cittadina del mondo, ormai.  >
 
Bonnie e Mia si gettano su Rodha con le lacrime agli occhi.
 
<  Siamo delle stupide, lo so! Ma ci mancherai.  >  Dice Bonnie tra i singhiozzi.
 
<  Già, sorella. Mi sento una rammollita ma non posso fare a meno di piangere.  >
 
 Rodha le stringe di più a se.
<  Hey, non voglio lacrime.  Questo traguardo non è solo mio ma anche vostro, perché mi avete sempre appoggiata e avete sempre creduto in me.  >
 
Shavo e Serj si avvicinano a Rodha insieme alle loro consorti.
 
<  Sei una forza!  >  la incoraggia Sonia.
<   Già, questo è un grosso punto di lancio per te.  > Continua Angela.
 
<  Non ho mai avuto occasione di dirtelo ma ti ringrazio per l’aiuto che mi hai dato quando ho partorito Rumi.  >
 
<  Chiunque avrebbe fatto lo stesso al posto mio.  >  Risponde Rodha con modestia.
 
<  Siamo felici che tu faccia parte della nostra grande famiglia.  Hai lasciato il segno su tutti noi.  >  La saluta Serj.
 
<  Ricordati di seguirmi su Istagram, così potrò tutte le foto di tutte le tue mostre; perché  le farai le foto, giusto?  > Domanda Shavo.
 
Rodha scoppia a ridere e da una pacca al bassista.
 
<  Shavo sei incorreggibile. Certo che lo farò!  >
 
Rodha nota  che Daron e John sono rimasti in disparte.  La ragazza va verso di loro.
 
<  Ragazzi, non voglio vedervi così.  >
 
Daron si avvicina a Rodha e la stringe a se.
 
<  Mi hai rovinato, Rodha. Hai fatto di me uno sdolcinato e questo non te lo perdonerò tanto facilmente.  > Confessa Daron con un mezzo sorriso.
 
<  Sdolcinato te? Non farmi ridere!  >
 
<  Mi mancherai mia meravigliosa creatura.  >
 
Rodha lo bacia per un momento interminabile. Scioglie controvoglia quel contatto per avvicinarsi a John.
 
<  Non hai nulla da dirmi, fratellone?  >  Chiede Rodha posando le sue mani sulle spalle possenti del fratello.
 
John abbraccia la sorella e si lascia scappare un sorriso, nonostante i suoi occhi sono lucidi.
 
<  Non sono loquace, dovresti saperlo.  >
 
<  Lo so.  E poi, a pensarci bene, io già so cosa vuoi dirmi.  >
 
I due fratelli si scambiano uno sguardo complice e si concedono un ultimo abbraccio.
 
 
È in partenza il volo per Parigi
 
 
Rodha rivolge un ultimo sguardo a tutti quanti e corre verso la pedana.
 


Daron e John, fianco a fianco, restano in quella sala a guardare il decollo dell’aereo.
 
<  Mi mancherà, amico mio.  >  Commenta John sospirando.
 
<  Anche a me.  >  Risponde Daron.
 
I due amici si guardano e si scambiano un sorriso complice. 
Rodha aveva rafforzato ancora di più il loro legame.
 
 
 
 

 
Ciao a tutti!  Mi dispiace per la lunga attesa ma adesso che avevo un po’ di tempo libero, ne ho approfittato per pubblicare il finale di questa storia;
Ringrazio Kim, Soul e Selene per aver seguito fino alla fine il mio racconto e per tutti i consigli/complimenti che mi avete lasciato a ogni recensione scritta. 
Forse, prossimamente, pubblicherò un nuovo racconto ma sarà più breve rispetto a Lavash e ci tengo a precisare che non si tratta di un suo sequel. Grazie ancora, alla prossima!!!
  
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