Solo,
Mi guardo allo specchio
E mi sento come all'ultimo molo,
Come lo è la morte per un vecchio.
Non ho nessuno ormai,
Che mi sta dietro e mi sorride
E lo so sai?
Nessuno vuol star con persone orride.
Tentenno,
Ho perso il senno e
Non ho più un posto in questo regno
E ora sto pagando il pegno.
Perché cupido?
Perché colpisci e non ti preoccupi di chi sia
Lei non era mia,
Sei solo un stupido.
Perché esiste l'amore?
Perché esiste il dolore?
Perché esiste il timore?
Perché esistiamo e cerchiamo il turgore?
Non capisco
E mi fisso
Su un sasso
E lo colpisco.
Lui non prova terrore
Ne dolore
È un sasso
Senza emozioni stupide, è il suo asso
Non esser più cupo
Voglio esser un pupo,
Che non capisce il mondo intorno
E non infilare la testa in un forno.