Vi è mai capitato di guardare la vostra vita come foste dei semplici spettatori?

Ovvero vi siete mai sentiti come se non aveste nessun controllo sulla vostra esistenza?

Ogni giorno ci svegliamo, ci alziamo e iniziamo una nuova giornata e svolgiamo delle azioni abitudinarie, ma vi siete mai chiesti se è davvero ciò che desiderate? Siamo tutti così intrappolati nelle nostre paure, nelle nostre ansie, che siamo noi stessi che ci limitiamo. Perché in questa vita nessuno ci limita, siamo noi che ci mettiamo degli ostacoli e senza nemmeno pensarci ci arrendiamo dall’inizio senza nemmeno provarci. Vi siete mai sentiti impotenti guardando come scorre la vostra vita? Vi passa davanti e voi siete lì che non la vivete, ma che la osservate solamente come spettatori passivi e poi alla fine della giornata quando posate la testa sul cuscino siete realmente soddisfatti di voi e di ciò che fate?

Il mondo ci offre migliaia di opportunità, ma siamo noi che per un motivo o per un altro le scartiamo tutte. Perché? Perché forse fa paura anche solo pensare di poter fare il passo più lungo della gamba, o perché forse siamo solo persone pigre che non hanno la forza di cambiare il presente. Abbiamo paura di lasciare la vecchia strada per intraprenderne una nuova, che potrebbe e sicuramente è migliore di come abbiamo vissuto fino ad adesso. Sembriamo sempre più spesso dei burattini,in mano ad un qualcuno che ci manovra a suo piacimento e non sto parlando di Dio o qualsivoglia divinità sto dicendo che sempre più spesso ci lasciamo controllare dagli altri. E allora dov’è finito il nostro libero arbitrio, quello di cui ogni uomo è datato?
Fino a quando non ci riapproprieremo della nostra libertà di pensiero di parola, e ci ribelleremo a chi vuole controllare la nostra vita. Saremo solamente degli spettatori passivi,che guardano la propria esistenza senza viverla realmente