Serie TV > Riverdale
Segui la storia  |       
Autore: lachicamuyseriosa    02/10/2018    1 recensioni
Misi piede nella scuola, quella mattina, piena di speranze. Sì, avevo fatto una scelta, e ne avrei pagato le conseguenze, ma avevo bisogno di supporto. Avevo bisogno della mia famiglia.
In quanto figlia dello sceriffo Keller sapevo già cosa gli spietati, pettegoli cittadini di Riverdale avrebbero avuto da dire su di me. E avevo ragione. Li avevo sentiti. “Ecco cosa succede a crescere dei figli senza madre” “Non avrei mai immaginato che Keller permettesse ad una ragazzina pazza di venire qui, siamo già alle strette con gli psicopatici”.
Se la mia pazzia consiste in autodifesa allora sì, sono pazza. Meglio pazza che morta del resto, no?
Ma quelle voci non sarebbero state le mie uniche croci. Oh no, ne avrei avute tante altre.
Genere: Erotico, Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Sweet Pea
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Misi piede nella scuola, quella mattina, piena di speranze. Sì, avevo fatto una scelta, e ne avrei pagato le conseguenze, ma avevo bisogno di supporto. Avevo bisogno della mia famiglia.
In quanto figlia dello sceriffo Keller sapevo già cosa gli spietati, pettegoli cittadini di Riverdale avrebbero avuto da dire su di me. E avevo ragione. Li avevo sentiti. “Ecco cosa succede a crescere dei figli senza madre” “Non avrei mai immaginato che Keller permettesse ad una ragazzina pazza di venire qui, siamo già alle strette con gli psicopatici”.
Se la mia pazzia consiste in autodifesa allora sì, sono pazza. Meglio pazza che morta del resto, no?
Ma quelle voci non sarebbero state le mie uniche croci. Oh no, ne avrei avute tante altre.
 
***
“Betty, Veronica. Vi presento Jessica, mia sorella. Jess, loro sono Betty e Veronica” disse Kevin, con il suo solito fare rilassato. Tesi la mano verso le ragazze, sorridendo.
“Molto piacere, Kevin mi ha parlato di voi!”. Vidi le ragazze scambiarsi uno sguardo incerto, tuttavia prima la bionda e poi la mora, mi strinsero la mano con un sorriso.
“Kevin non sapevo avessi una sorella..” fece Veronica.
“Lo so, è complicato ma è la mia gemellina ed è arrivata qui dal Vermont. Frequenterà la Riverdale High per cui spero possiate aiutarla ad ambientarsi bene.” Rispose Kevin con un sorriso, al quale Betty rispose con un entusiasmante “Ma certo!”.
Che grandioso, fantastico, meraviglioso inizio di merda.
“Betty vuoi.. accompagnarla a fare un tour?” propose Kev. Lo guardai in modo eloquente cercando di utilizzare la telepatia gemellare per fargli capire che gli avrei staccato la testa se la sua orribile proposta fosse andata in porto.
“Assolutamente sì. Vieni, Jess” fece Betty con un sorriso a trentadue denti. Kevin continuava ad avere un’insopportabile faccia da ebete. Maledetta telepatia, scommetto che è per via dell’eterozigosi che non funziona.
 
Io e Betty cominciammo a camminare tra i corridoi della Riverdale High, e ad ogni aula che incrociavamo seguivano indicazioni sulle lezioni. Ad ogni quadro appeso seguivano spiegazioni sui personaggi illustri nati nelle zone adiacenti alla minuscola cittadina di Riverdale, e ad ogni vetrina contenente trofei seguivano eterni e massacranti racconti sulle numerose attività extracurricolari in cui gli studenti eccellevano.
La cosa che mi preoccupava di più però non era questo. Erano i momenti vuoti che sarebbero seguiti, in cui Betty avrebbe sicuramente visto l’occasione per farmi qualche domanda da ficcanaso.
“Allora.. Jess. Come mai hai deciso di venire a Riverdale così all’improvviso?” chiese Betty con aria innocente. Eccola qui. Cercai di mantenere un profilo indifferente.
“Ehm, ho pensato fosse il momento di tornare a casa. Immagino che tu sapessi di me, so che conosci Kevin da molti anni, per cui ti avrà sicuramente raccontato della mia fuga da casa all’età di quattordici anni. Zia Rachel è stata molto generosa ad ospitarmi ma ho capito di aver bisogno di Kev e di mio padre. Sai, dicono che infine non vi sia posto migliore di casa.”
“Condivido” rispose con un sorriso sincero.
In quel momento capii che non ero più a Dark Lake Valley, e che non c’era alcun bisogno di chiudersi a riccio e respingere le persone. Non più. Betty era da molti anni amica di Kevin e sapevo di potermi fidare di lei.
Entrammo nella sala studenti, e la mia attenzione fu catturata da un gruppo di ragazzi vestiti da gangster. “E quelli chi diavolo sono?” chiesi facendo cenno a Betty.
“I South Side Serpents. Oh non devi preoccuparti di loro, sono ragazzi simpatici. Più o meno”.
“Rassicurante..”
“E’ una lunga storia” si scusò lei, prendendomi per una mano e tirandomi verso di loro sui divanetti. Arrivati lì si sporse in avanti e diede un bacio a uno di loro con un buffo berretto grigio. Ora è chiaro, Betty. Mi hai portato dal tuo ragazzo, fantastico.
Feci per alzare gli occhi al cielo davanti a quel bacio che stava durando un po’ troppo tempo.
“Sei nuova?”. Una voce proveniente da un divanetto alla mia sinistra catturò la mia attenzione. Si alzò in piedi un ragazzo decisamente alto, con un tatuaggio sul lato sinistro del collo.
Sexy.
“Sì, diciamo di sì. Tu chi sei?”
“Sweet Pea” e tese la mano verso di me.
“Ehm, piacere Sweet Pea? Io sono Jess Keller”
“Ma quanti Keller esistono a questo mondo?” si fece avanti un’altra voce maschile, e da dietro le spalle dello stallone che avevo davanti si fece largo un giovanotto vestito pressappoco come lui, ma dallo sguardo meno duro. “Io sono Fangs” concluse.
“E questa è Toni” fece Fangs indicando lo schianto di ragazza seduta sul divanetto che mi fece un cenno con la mano.
“Ok sono l’unica con un nome noioso qui?” chiesi sul punto di scoppiare in una risata.
Betty decise finalmente di tornare tra di noi e mi presentò quello che evidentemente era il suo ragazzo. “Jess, lui è Jughead.”
“Piacere” sorrise lui. Sorrisi di ricambio.
Diamine andrò a casa con le guance dolenti se continuo a sorridere come un criceto scemo.
“Ehm ragazzi è stato un piacere, ora devo andare a biologia.. spero di rivedervi presto!” cercai di svignarmela.
“Aspetta. Ho biologia anch’io, vengo con te” fece lo stallone dallo sguardo duro.
Scommetto che non è l’unica cosa dura che ha.. AAH. Jess smettila. Sei una pervertita. Piantala di fare pensieri osceni.
Si avvicinò a me e ci incamminammo attraverso il corridoio.
 
“Sai per fortuna sei venuto anche tu. Non credo sarei stata in grado di ritrovare da sola l’aula giusta. Betty non deve saperlo però, mette tutta sé stessa nel tour di presentazione” dissi ridendo.
“Sì non ti preoccupare”.
“Ok.” Ooook qualcuno ha avuto il ciclo stamattina? Appunto personale: Sweet Pea dolce non è per niente. Scrivilo sull’agenda Jess. Ok capo.
“Allora, da dove vieni Jess?”
“Dal Vermont”
“Non ci sono mai stato”
“Già, nemmeno io”. Mi guardò aggrottando le folte sopracciglia scure.
“Scherzavo.” Mi affrettai a precisare.
Accennò un sorriso e rilassò il viso.
“Mi piaci” disse. Lo guardai con sguardo truce.
“Menomale..” dissi sorridendo “..altrimenti chissà che fine avrei fatto. Giusto, Serpent?”.
Entrai nell’aula di biologia a passo convinto, e mi andai a sedere.
 
***
Quel giorno a pranzo conobbi anche il famoso Archie Andrews, colui che era quasi morto a costo di prendere Black Hood, il killer sociopatico di Riverdale, che altri non era che il padre di Betty Cooper. E niente di meno che il fidanzato di Veronica Lodge. Ah, e arcinemico di Hiram Lodge, ossia suo suocero. Insomma, c’era chi se la passava peggio di me.
Imparai presto a riconoscere l’incredibile affinità tra quel gruppo di ragazzi apparentemente normali. Dico questo perché stiamo parlando delle figlie di un serial killer e di un mafioso. E dei figli di un ormai ex capo dei Serpents e di un… beh nulla. Il padre di Archie era un uomo normalissimo, con il problema di avere un figlio incredibilmente impulsivo.
Ero certa di aver fatto la scelta giusta. Dark Lake Valley sarebbe stata solo un lontano brutto ricordo.
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Riverdale / Vai alla pagina dell'autore: lachicamuyseriosa