Anime & Manga > Captain Tsubasa
Ricorda la storia  |      
Autore: Blackvirgo    06/10/2018    4 recensioni
“Penso che tiferò per l’Italia, d’ora in poi.” Karl la guardò sbalordito. “Tranne quando giochi tu: terrò sempre per te, fratellone!”
Genere: Sportivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Karl Heinz Schneider, Marie Schneider
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Anteros'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Guarda, fratellone!” Karl-Heinz Schneider si sentì strattonare la maglietta. “Il mio salvatore! È quello là!”
Il ragazzo abbassò lo sguardo sulla testolina bionda della sorella per poi allinearlo alla direzione del suo braccio teso e dell’indice con cui pareva voler raggiungere il suo obiettivo.
“È lui quello che mi ha salvato dalla macchina!” ripeté la bambina. “Lo conosci?”
Il Kaiser annuì. Si era spaventato da morire quando sua sorella aveva raccontato, a cena, quell’episodio. Aveva dato molta più importanza alle ginocchia e alle mani sbucciate che non al fatto che un’auto l’avesse quasi investita. “Stavo correndo per venire a vederti,” gli aveva detto con espressione innocente. “Ma sono inciampata e sono caduta in mezzo alla strada.”
“Devi stare più attenta quando attraversi la strada, te lo ripeto ogni giorno, Marie,” l’aveva redarguita la madre.
La bambina aveva abbassato lo sguardo, colpevole. “Avevo fretta di andare a vedere la partita di Karl. E poi è intervenuto quel ragazzo.”
“Quale ragazzo?” aveva voluto sapere la madre.
 
Quindi non pari solo i palloni, Hernandez, sorrise fra sé l’attaccante tedesco, osservando il portiere tra i pali della porta rinviare il pallone con un lungo lancio. Sono in debito con te, ma non ti farò sconti in campo.
“Me lo presenti?” chiese Marie speranzosa.
“Perché vorresti conoscerlo?” si informò il capitano tedesco. Sentì un ago di stupida gelosia pungergli il petto: non era disposto a cedere il suo posto nel pantheon personale di sua sorella.
“Vorrei ringraziarlo per avermi salvata,” rispose giudiziosamente la bambina. “Quel giorno si è accertato che stessi bene, poi è corso via subito.”
“Possiamo andare a cercarlo dopo la partita,” concesse lui.
Marie annuì soddisfatta. “Penso che tiferò per l’Italia, d’ora in poi.” Karl la guardò sbalordito. “Tranne quando giochi tu: terrò sempre per te, fratellone!” affermò mentre seguiva attenta le azioni in campo, senza curarsi del susseguirsi di emozioni che si disegnarono sul volto di solito impassibile del Kaiser.
Il giovane capitano tedesco nascose un piccolo sospiro di sollievo in un sorriso. Io no, pensò, cercando con lo sguardo un altro portiere che, al di là di qualsiasi motivazione comprensibile, guardava la partita dalla panchina con l’immancabile cappellino calato sugli occhi.
 
***
 
Black-notes: 
  • Questa fic partecipa al Writober di Fanfic.it, prompt 6. Missing moment.
  • Giusto perché ho ripreso in mano il manga… Il salvataggio di Marie Schneider (avvenimento, credo, compianto da molte fans date le scarse simpatie di cui gode la ragazzina in buona parte del fandom) da parte di Gino accade nel volumetto 26, durante l’amichevole tra Amburgo e nazionale giovanile giapponese. L’auto che stava per fare secca la bambina era quella che stava accompagnando Tsubasa alla suddetta partita;
  • Dato che non mi pare venga specificato altrove e dato che la famiglia Schneider si ricongiunge proprio alla fine del Torneo di Parigi, mi sono presa la licenza poetica di portare già lì Marie – che pare non chiedere altro che seguire il fratello come un’ombra – e di farli andare insieme allo stadio a vedere Italia-Giappone.
  • Se il titolo vi ha strappato un sorriso… allora aggiungeteci anche una risata! :P
 
Un ringraziamento a chi è passato da qui!
   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Captain Tsubasa / Vai alla pagina dell'autore: Blackvirgo