UMANITÀ
Non provava niente mentre le mani putrescenti degli Inferi lo trascinavano giù. Pietà, forse. Per se stesso e per Kreacher, che tremava sulla riva, scosso da qualcosa di simile a sentimenti umani.
Era questo che aveva mosso lui? Una goccia di umanità diluita dentro litri di sangue puro?
Non si era mai sentito speciale in nulla, se non nell'assecondare i desideri della sua famiglia.
Ora si sentiva quantomeno utile. A qualcuno. A qualcosa.
Anche se è assurdo che proprio io...io fra tanti...
Aveva fatto promettere a Kreacher di non raccontarlo a nessuno. Ma tanto, non gli avrebbero creduto mai.
NdA: Hello! Ho scritto questa schifezzuola per il concorso “Sfida alle 100 parole – V edizione” indetto da Rosmary sul forum di Efp. Il prompt che mi è capitato è stato “Io fra tanti” con protagonista Regulus, e non nascondo che è stato piuttosto complicato. In realtà non sono soddisfatta fino in fondo, ma ci tenevo a cimentarmi nel mio primo concorso e ho buttato giù questa drabble. Mi piacerebbe sapere che ne pensate. Un bacio, alla prossima!
Signorina Anarchia