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Autore: Overlock    12/10/2018    2 recensioni
Il più piccolo del gruppo si era fatto male, durante uno stretching aveva forse tirato troppo e un bello stiramento al tallone fu la conseguenza. Era sempre così voglioso di iniziare a ballare che magari poi incappava in questi danni. Molte volte si era già fatto male, ma aveva lasciato stare, non poteva non ballare, non poteva deludere i manager, i ragazzi, i fan. Doveva farlo e basta.
Ma quella fottuta volta aveva esagerato, un dolore così allucinante lo aveva sentito solo poche volte in vita sua.
#Taekook
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Jeon Jeongguk/ Jungkook, Kim Taehyung/ V
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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"Sei stato bravo Jungkook. Dalla prossima data in poi vedremo di farti riprendere a ballare"

Il moro annuì con sguardo basso ai dottori

"Jungkook queste cose capitano. Stai tranquillo!"

Lo rassicurarono capendo dal suo sguardo sofferente che non era per il dolore al piede, ma più per un dolore interno che non andava via.
Il più piccolo del gruppo si era fatto male, durante uno stretching aveva forse tirato troppo e un bello stiramento al tallone fu la conseguenza. Era sempre così voglioso di iniziare a ballare che magari poi incappava in questi danni. Molte volte si era già fatto male, ma aveva lasciato stare, non poteva non ballare, non poteva deludere i manager, i ragazzi, i fan. Doveva farlo e basta.
Ma quella fottuta volta aveva esagerato, un dolore così allucinante lo aveva sentito solo poche volte in vita sua.
I ragazzi lo avevano coccolato, sopra e fuori dal palco, Jimin non gli si era staccato un attimo e TaeTae. A TaeTae bastavano le parole per far sentire meglio Jungkook.
E quest'ultimo proprio in quel momento si stava chiedendo dove diamine fosse finito il più grande.
Erano tornati in Hotel. Tutti nelle loro stanze tranne Taehyung, il quale la condivideva con Jungkook

"Uff"

Sbuffò per l'ennesima volta e afferrò il telefono
*Jiminssi, Tae sta lì?*
*No Kookie, è uscito più di mezz'ora fa*

Jungkook aggrottò la fronte e riposò il cellulare sul comodino, deciso ad alzarsi, ma proprio in quel momento la seratura girò ed una testa castana fece capolino nella stanza

"Wowowo che stai facendo, mettiti seduto"

"Si può sapere dov'eri finito?! Stavo venendo a cercarti"

Tae sorrise ancora da dietro la porta

"Ahw già ti mancavo?"

Jungkook trattenne un sorriso e gli tirò un cuscino

"Sta' zitto"

Il più piccolo si passò una mano sul viso

"Perché non entri?"

Taehyung fece vagare un po' gli occhi per la stanza

"Vuoi che entri?"

"...Tae questa è anche la tua stanza. Ma che ti prende?!"

L'espressione di Tae si spalancò e girò il viso verso il fuori della porta, Jungkook sentì solo un ringraziamento, poi Tae iniziò ad aprire la porta e mostrare l'oggetto tra le sue mani: una fetta di torta al cioccolato

"Beh, per questa"

Taehyung affermò sorridendo e camminando verso il letto.
Jungkook sgranò occhi e bocca e gattonò sul letto, avvicinansosi al caatano appena seduto

"È tua"

Il moro appoggiò il mento sulla spalla di Tae e sorrise

"Perché?"

Il castano alzó le spalle

"Perché oggi eri ancora più sconsolato di ieri, perché so quanto tu ci tieni a tutto questo, perché adori questa torta e perché sei il mio ragazzo. Devo prendermi cura di te"

Jungkook cercò di trattenere un sorriso e circondò da dietro il bacino di Tae con le gambe, per poi abbracciarlo

"Normalmente non sono io a prendermi cura di te?"

I due ridacchiarono e Tae si appoggiò al petto dell'altro

"Proprio per questo. Sta volta sei tu quello ad aver bisogno di essere coccolato"

Jungkook scosse la testa e strofinò il naso sul collo dell'altro, per poi lasciare un leggero bacio su quello strato di pelle

"Dai su, spostati che mi siedo io dietro di te e ti faccio un massaggio"

Gli schiaffeggiò una coscia e Jungkook ridacchiò ritirandosi

"Ma già mi hai coccolato Tae, lo fai da due giorni. Addirittura anche sul palco"

"Non sono proprio riuscito a trattenermi dal non dedicarti le frasi che non ti dico quasi mai"

Tae si appoggiò allo schienale del letto, Jungkook si posizionó tra le sue gambe e appoggiò il petto alla schiena del castano, il quale nel mentre aveva ripreso il pezzo di torta dal comodino

"Dai su, mangia"

Jungkook prese a mangiare e Tae lo coccoló tutto il tempo, mosse più volte le dita sui suoi fianchi per farlo ridere dal solletico, poi spostò una mano tra i suoi capelli, lasciandogli dei grattini sulla testa

"Mmh"

Il più piccolo mugugno facendo sorridere l'altro che, capendo quanto gli piacessero quelle attenzioni, continuò spostando anche le labbra a lasciargli piccoli e lenti baci sul collo, arrivando fino alla spalla.
Quando il più piccolo finì di mangiare, i due si spostarono stesi l'uno di fronte all'altro e Tae si tirò Jungkook quasi addosso, circondandogli il bacino con le braccia

"Ascolta il battito del mio cuore, ti chiama ogni volta che vuole"

Mormorò strofinando il naso contro il suo. Il moro ridacchiò appena e gli lasciò un bacio, bacio che poi venne approfondito mentre Tae si spostava sopra Jungkook, intrufolandosi tra le sue gambe. Appoggiò il corpo a quello del ragazzo sotto di lui e spinse ancor di più le labbra sulla bocca di Jungkook. Era così dannatamente bello avere le loro labbra a contatto, poteva anche finire il mondo ma non se ne sarebbero curati. Queste si cercavano sempre, in ogni momento e doversi trattenere più di una coppia normale li faceva impazzire tanto da volerle torturare tra loro quando ne avevano la possibilitá.
Si mordicchiavano a vicenda, si leccavano i labbri inferiori ed infilavano la lingua nella bocca dell'altro, in attesta che la gemella venisse a giocare.
Tae si staccò sentendo il respiro affannato di Jungkook e sces e lasciargli baci bagnati sulla mandibola, arrivando fin sulle clavicole

"Come va il tallone?"

Chiese tastando dopo essersi allontanato il sapore della torta al cioccolato tra le sue labbra

"Mh pizzica un po'. Ancora non gli ho passato la crema"

Tae infilò una mano tra i suoi capelli per spingerlo verso di sé in un altro bacio al sapore di cioccolato per poi alzarsi e dirigersi verso la toilette

"Dov'è? In bagno?"

"Mh-hm, dovrebbe essere a fianco ai nostri porta oggetti"

"Trovata!"

Il castano tornò in stanza e si sedette proprio di fronte i piedi di Jungkook, se li sistemò sul grembo e passò la crema sul piede del ragazzo. Quest'ultimo gemette un po' di dolore all'inizio per poi rilassarsi per i movimenti fin troppo dolci e delicati che stava usando il castano

"Meglio?"

Mormorò concentrato sul suo lavoro, Jungkook semplicemente mugugnò e si godette il momento finché Tae, avendo asciugato completamente la crema, andò a lavarsi le mani per poi tornare dal più piccolo

"Grazie"

Sussurrò il moro appena trovó il viso del suo ragazzo a poca distanza del proprio

"Non devi ringraziarmi. È mio dovere fare tutto questo, e credo sia anche un dovere piacevole. Amo da morire quando sorridi"

Jungkook si mordicchiò un labbro per trattenere un sorriso e lo spinse leggermente

"TaeTae smettila!"

Il castano circondò il fianco del ragazzo con un braccio e lo strinse a sé

"Di fare cosa? Di essere il tuo ragazzo? Non ci penso minimamente"

Tae non diede il tempo di rispondere all'altro che si fiondò sulle sue labbra, sentendo ancora una volta la bocca addolcita dalla torta di Jungkook; quest'ultimo sospirò più di una volta, per poi gemere quando il più grande scese con le mani fino al suo sedere, strizzandolo

"Hey! Domani non voglio avere anche  il culo dolorante"

Entrambi scoppiarono a ridere e come una calamita i loro nasi ripresero a sfiorarsi fino a che entrambi non si furono calmati

"Lo dici come se ti facesse schifo"

Lo prese in giro il più grande, sta volta, massaggiando dove prima aveva strizzato. Jungkook si rilassó di nuovo e si lasciò poggiare sul petto del più grande

"Comunque davvero, grazie. Affrontare tutto questo con te, che la sera mi dai tutte queste attenzioni mi fa quasi venire voglia di star sempre male"

"Ma quanto sei stronzo! Mi descrivi come se non ti calcolassi mai"

Jungkook ridacchiò

"Dai, hai capito ciò che intendo"

Taehyung gli accarezzò lentamente i capelli, lo richiamò facendogli alzare il viso e gli lasciò l'ennesimo bacio sulle labbra

"E io ti dico che davvero non devi ringraziarmi. Vederti triste, vederti piangere, mi ha spezzato il cuore in due"

Jungkook fece il labbruccio e appoggiò il mento sul petto dell'altro

"Mh...mi dispiace"

Mormorò e Tae scosse la testa

"Amore queste cose succedono okay? Non è colpa tua. Non devi dispiacerti con nessuno se non con il tuo tallone che lo sento ancora urlare pietà"

Jungkook sbuffó una risata e si sollevò fino ad avere il viso su quello del più grande

"Pomiciamo tutta la notte?"

Tae ridacchiò e annuì

"Tutto quello che vuoi, Kookie"

Jungkook annuì e poggiò le labbra su quelle dell'altro, lasciandogli assaporare ancora una volta il sapore dolce della sua bocca.
 

Hiii This is Overlock.
Sono tornata con una piccolissima Taekook riguardo questi due bellissimi bambini che non fanno che coccolarsi anche sul palco, non riescono proprio a stare lontani e questa cosa, lasciando stare la ship e tutto, la trovo davvero unacosa adorabile.
Insomma l'ho scritta di getto da appena sveglia, ovviamente l'ho rivista e sistemata e non ho voluto aspettare oltre per pubblicarla.
Insomma, spero vi piaccia. Fatemi sapere che ne pensate.
Love u all ~

   
 
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