- Questa storia appartiene alla serie “Writober – RWBY’s Alternative Universe”
- Prompt: Cucciolo
- Personaggi: Ruby Rose/Yang Xiao-Long
- Il compleanno
- Era una giornata normalissima per le sorelle.
- Ruby aveva ormai accettato da un po’ la sua nuova vita, l’essere entrata nella famiglia Xiao-Long la faceva stare bene.
- Certo, era stato semplice, dopotutto Taiyang e Yang non erano affatto persone difficili.
- Yang aveva qualche problemino, ma con lei si era sempre comportata in un modo adorabile, come una vera e propria sorella maggiore.
- La stava aiutando ad ambientarsi, la portava al parco giochi, le preparava la colazione e i biscotti quando Summer era via per lavoro, e Taiyang era affettuoso come il padre che non aveva mai conosciuto.
- Era il modo migliore per una bambina di sette anni di reagire al divorzio e alla successiva unione con un altro nucleo familiare.
- «Stai bene, Ruby?» chiese Yang, facendole un sorriso che scaldava anche il cuore. Le si avvicinò e si sedette a gambe incrociate di fronte a lei, inclinando la testa di lato.
- «Sì, sto bene! È che…»
- Yang si fece ancora più vicina, le mise un braccio attorno alle spalle e la strinse a sé. «Ti manca il tuo papà?»
- Era così strano che lei sapesse? Che Yang capisse quel sentimento?
- «A me manca la mia mamma. Ma lei ha deciso di abbandonarmi, non ci possiamo fare niente. Hai Summer, mamma, e poi hai mio papà… non devi sentirti sola, ormai siamo una famiglia!» la rassicurò, dandole un bacio sulla testa.
- Ruby sorrise e si accoccolò, approfittando di quel calore così dolce. Era accogliente come un camino acceso d’inverno, una cioccolata calda e un plaid sulle gambe.
- «E poi oggi è il mio compleanno, non dobbiamo essere tristi!» le fece notare, strizzando l’occhio.
- Ruby annuì e tirò su col naso, ricacciando indietro le lacrime che stavano per uscire.
- Avevano fatto una festa in casa, solo loro quattro, come una vera famiglia.
- Yang aveva fatto la sciocca, facendo ridere tutti quanti a crepapelle.
- Ruby le aveva regalato un braccialetto fatto di margherite, di quelli che aveva imparato a creare a scuola con le sue compagne, e le aveva fatto un disegno pieno di cuori e stelline brillanti. Si era impegnata tanto, aveva dato fondo a tutta la sua creatività ed era rimasta soddisfatta di quel lavoretto.
- Anche Yang ne era stata felice, aveva indossato il bracciale e l’aveva abbracciata e spupazzata di coccole.
- «E adesso arriva il regalo dei genitori!» strillò ad un certo punto Taiyang, saltando in piedi e facendo prendere uno spavento al resto della famiglia.
- Summer si aprì in un sorriso brillante. «Certo! È il momento del nostro regalo!»
- Yang si sedette a gambe incrociate a terra, diligentemente, mentre aspettava che Taiyang tornasse nella stanza. Chiuse gli occhi, stringendo forte le palpebre.
- Ruby la guardava in trepidante attesa, e quando il patrigno fu tornato fece fatica a trattenere le urla di gioia.
- «Sappiamo che questa situazione non deve essere sempre facile… e tu sei una bambina meravigliosa, sei sempre sorridente e non ti abbatti, e hai accettato Ruby come tua sorella in un tempo brevissimo.» disse Summer, accarezzando la testa bionda della bambina.
- Ruby fremeva dalla voglia di poter gioire.
- «Perciò… forza, apri gli occhi!» disse Taiyang.
- La festeggiata obbedì e per poco non scoppiò in lacrime. Un cane!
- Ruby scattò in avanti e corse incontro alla sorellastra, insieme al cane. Era un cucciolo, il muso bianco e gli occhi circondati di nero, e sembrava una specie di Corgi. Era semplicemente adorabile.
- «Ruby… decidiamo il nome insieme!»
- La bambina tirò su col naso e annuì con forza. Sapeva che Yang non l’avrebbe mai abbandonata, e con lei non l’avrebbe abbandonata neanche quel cane.