L’ALTRA FACCIA DELLA MEDAGLIA
C’è un’altra faccia
della medaglia;
quella che tutti nascondono,
nessuno ne vuole parlare.
Da quando l’ho scoperta,
mi sono reso conto che forse
anche io faccio parte di tutto ciò;
sono cambiato.
Non avrei mai creduto a una cosa
simile;
ho conosciuto l’altro volto
dell’umanità,
dove l’essere umano non è più entità
gentile
ma carne volgare.
Dove ci si vende,
un bel corpo giovane è l’equivalente
di contatti,
di contanti,
di soldi e auto sportive.
Anche io sono un brandello di carne
come loro?
Anche io, la mia volontà,
la mia dignità,
quanto vale?
Posso mettere un prezzo e un valore a
me stesso?
Ho visto… persone comuni tramutarsi
in spettri,
in macchine da incontri,
ma solo nell’altra faccia della
medaglia.
Persone sposate, con figli e una vita
perfetta,
esteriormente;
ma che effettivamente sta stretta,
se poi ci si riduce a cercare
altrove.
Di recente, con i miei occhi ho
seguito l’altra faccia
dell’essere umano, quella che non
cerca lo spirito
ma il nutrimento del corpo;
ghiottoni, golosi di ogni cosa…
E’ che quando ci si toglie la
cravatta
sembra che tutto cambi… resistono le
pulsioni,
le più materiali emozioni,
il ripudio di ogni moralità.
È solo seguire il proprio istinto,
mi spiegano. È normale.
Sarà anche normale, ma poi di giorno
è tabù, non se ne parla.
Ho capito che essere umani può anche
significare
non essere tanto dissimili dalle
peggiori bestie.
Chi vorrebbe che il proprio figlio, o
la propria figlia,
si riducesse in quello stato?
Eppure, di nascosto, lo richiedono…
NOTA DELL’AUTORE
Poesia… emblematica, diciamo così. Dovuta ad alcune recenti
(e spiacevoli) esperienze più o meno dirette.
Grazie per aver letto, e grazie per essere qui! ^^