Fumetti/Cartoni americani > Due fantagenitori
Ricorda la storia  |      
Autore: jarmione    19/10/2018    2 recensioni
“Questa storia partecipa a “Una festa in zucca” - Challenge di Halloween” indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp”
A Dimmsdale è giunto Halloween, una delle feste più amate dai bambini.
Timmy ed AJ sono iscritti, insieme ad altri concorrenti, alla gara di intagliamento zucche e il papà di Timmy è il giudice.
Chi vincerà?
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: A.J., Chester McBadbat, Cosmo, Timmy Turner, Wanda
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Questa storia partecipa a “Una festa in zucca” - Challenge di Halloween” indetta dal gruppo facebook Il Giardino di Efp
 
PROMPT 5: X e Y fanno a gara a chi intaglia la zucca più bella. Il giudice è Z;
Tipo: Fanfiction
Rating: Verde
Fandom: Due Fantagenitori                                        
One-Shot
 
 
 
La sveglia suonò impertinente a tutto volume, ma quel giorno Timmy sembrò lieto di sentirla.
Si alzò d’un balzo, con un sorriso smagliante ed esplose con un fortissimo “Buongiorno a tutti, muahahahah!”.
I suoi due pesci rossi, che ancora dormivano nella boccia sul comodino accanto al letto, si svegliarono con un grido di paura, tramutandosi in due fate pochi istanti dopo.
“Timmy, tesoro, ti sembra il modo di svegliarti?” domandò Wanda con un sospiro e strofinandosi gli occhi.
Svolazzava a mezz’aria, quasi contro voglia, ed emise uno sbadiglio.
“È un grande giorno!” esclamò ancora Timmy “e sai che giorno è?”
Cosmo, che fino a quel momento era rimasto stranamente in silenzio, sbucò dal nulla e fece apparire delle stelle filanti con coriandoli ed un enorme taco “E’ la giornata dei Tacoooos!”
“Meglio!” ribattè il bambino “Oggi è Halloweeeeeen!”
Wanda si avvicinò al calendario e confermò tale data, anche perché Timmy aveva disegnato sul 31 di Ottobre un vampiro succhia sangue.
“E’ vero, hai ragione”
Cosmo sbuffò e fece scomparire il taco con sguardo deluso “Non è una scusa per eliminare la giornata del taco”
Wanda e Timmy lo ignorarono mentre quest’ultimo stava già escogitando tutti i tipi di scherzi e spaventi che avrebbe potuto fare durante quella giornata.
Essendo che era sabato per lui era proprio perfetto.
“Vorrei un super costume da vampiro che sia super spettrale!”
Wanda alzò la bacchetta tutta entusiasta seguita da Cosmo, che invece era ancora arrabbiato per via del taco.
Un puf e Timmy si ritrovò con un costume da vampiro con tanto di mantello avvolto intorno al corpo, i capelli pettinati indietro con il gel e i suoi denti, in risalto come se fossero i canini, che per una volta servivano a qualcosa di utile e non a far sì che lo prendessero in giro.
“Muahahahah” rise con finto tono perfido, facendo però spaventare Cosmo.
“Aiuto! Non voglio morire! Prendi lei al mio posto!” e si riparò dietro Wanda, spingendola in avanti.
“Quanta galanteria” borbottò lei, lanciandogli un occhiataccia.
“Oggi raccoglierò un sacco di caramelle” disse Timmy “e poi stasera parteciperò alla gara della migliore zucca di Halloween!” e mostrò alle due fate un volantino che parlava della gara in questione.
“Timmy!” all’improvviso le voci di sua madre e suo padre echeggiarono fuori dalla stanza e le due fate dovettero ritramutarsi in pesci per non essere scoperte.
Senza bussare e senza attendere permessi, la mamma e il papà di Timmy entrarono nella camera, sfoggiando rispettivamente un costume da mummia ed uno da Frankenstein.
“Felice Halloween, figliolo!” esclamò il papà “uh, ma che bel costume, molto spettrale, dove l’hai trovato?”
“Ehm…su Internet!”
“Internet? lo voglio anche io!” ed il papà corse fuori dalla stanza a tutta velocità, facendo sospirare la madre.
“Pronto per la giornata tesoro?” domandò la donna.
“Certamente!” rispose Timmy “ma non vedo l’ora che arrivi stasera per la gara!”
“Anche io, parteciperemo assieme e non temere non riderò se la tua zucca dovesse fare la stessa fine dell’anno scorso”
Timmy la guardò torvo.
L’anno prima la sua zucca era risultata marcia per cui, verso la fine, si era ammosciata divenendo impossibile continuare a tagliarla.
“Ho trovato il costume!” disse il papà dalla stanza accanto, venendo regolarmente ignorato.
La madre continuò “Adesso, io e tuo padre andremo fuori per fare dolc…cioè, per fare delle compere” comunicò infine, nascondendo pietosamente il contenitore a forma di zucca per le caramelle dietro la schiena “ci vediamo alla gara, tesoro!” e corse fuori sbattendo la porta.
“Non te la prendere” disse Wanda, mutando da pesce a fata “i bambini sono più teneri e ricevono più caramelle degli adulti”
“Me lo auguro” borbottò “ma ora bando alle ciance e andiamo a fare dolcetto o scherzettoooo!”
E corse fuori, trovando accanto a casa sua Chester e AJ vestiti uno da spaventapasseri con una zucca perfetta quale testa e l’altro da scienziato pazzo.
Si diedero il cinque e cominciarono a fare il loro giro incontrando vari compagni di classe come Francis, vestito come ogni giorno in quanto, tanto, faceva paura di natura.
Persino il signor Crocker si era travestito da vampiro e videro anche Viky, la babysitter, in giro vestita da strega per cui, in fondo, non tanto differente dal solito.
*************************************************************************************
La giornata trascorse in fretta e risultò produttiva.
I cestini per le caramelle erano colmi fino all’orlo, costringendo i bambini a metterne alcune dentro le tasche.
Giunta la sera, l’intera Dimmsdale si era radunata nell’enorme teatro della città e fremeva nell’attesa dell’inizio della gara di intagliamento zucche.
Come giudice avevano nominato il papà di Timmy “Ciao, Timmy!” salutò suo figlio, sfoggiando lo stesso identico costume che quest’ultimo aveva.
La gara si sarebbe svolta tra Timmy, AJ, la madre di Timmy, Viky e il signor Corcker.
Chester non aveva voluto partecipare, ma si era messo vicino ai suoi due amici e li incoraggiava.
“Forza ragazzi!” disse “chissà se quest’anno la tua zucca si ammoscerà di nuovo, Timmy” ricevendo un’occhiataccia.
AJ sorrise con soddisfazione “Quest’anno mi sono organizzato” tirò fuori dalla tasca del camice un affare in metallo “con questo intaglierò la miglior zucca di Halloween della storia di Dimmsdale” lo fece scattare e dalla punta fuori uscì un laser color arancione che colpì l’anti fumo dell’allarme incendio facendolo scattare e bagnando tutti i presenti nel teatro, che iniziarono ad gridare.
Francis, che vedeva l’acqua come repellente, corse fuori urlando di terrore “Non credevo che Halloween potesse essere così spaventoso!”
Quando l’ordine fu ristabilito e tutti gli abitanti passarono da urlanti a furiosi, la gara potè avere inizio.
Presentatore, il sindaco.
“Benvenuti all’annuale gara di intagliamento di zucche per Halloween!” disse “Quest’anno, come del resto anche i precedente, avremo come giudice il papà di Timmy Turner!”
Tutti lo acclamarono, mentre prendeva posto nello stesso luogo dove stava il sindaco pocanzi.
“Salve a tutti…e benvenuti muahahah” salutò con tono spettrale, imitando in maniera pessima un vampiro e l’accento che questi può avere “sapete quanto io sia difficile da impressionare, dopo tutto sono un vampiro” rise malignamente “perciò intagliate le vostre zucche e vedremo chi sarà colui che vincerà tra Viky…” questa si stava limando le unghie con un’ascia e lanciava sguardi di fuoco verso Timmy ed AJ “…il signor Crocker…”
“FANTAGENITORI!” urlò questi, senza apparente motivo.
“…La mamma di Timmy…” la donna salutò tutta sorridente “…AJ lo scienziato…” AJ si sfregò le mani e teneva pronto il laser “…ed il bambino dai denti a castoro che spaccia spudoratamente per denti da vampiro”
“EHI!” esclamò Timmy offeso.
“Non temere, Timmy” la voce di Wanda proveniva dal suo polso, si era tramutata in un orologio e Cosmo era la lancetta delle ore “vedrai che quest’anno andrà meglio”
“Andrebbe meglio se non fosse che la mia zucca è di nuovo marcia!” ribattè, notando il colore e l’odore che la sua zucca emanava.
“Ehi, scemotto” Viky, accanto a lui, osservava la scena “lo sai che odore sento?”
Timmy sbuffò e alzò gli occhi al cielo “profumo di soldi?”
“No!” rispose lei baldanzosa “sento l’odore della tua sconfitta e della mia vittoria” e si mise a ridere malignamente.
“Ehi, Timmy” AJ, con un sorriso furbo, richiamò la sua attenzione “pensi di potermi battere quest’anno?”
Timmy sorrise di rimando e lo guardò come a volerlo sfidare “Ci puoi scommettere”
“Mangerai la mia polvere”
“Staremo a vedere”
“Che la gara abbia inizio!” disse il papà di Timmy, facendo tornare i concorrenti con i piedi per terra “VIA!”
Il pubblico iniziò ad incitare i vari concorrenti, che cominciarono ad intagliare le zucche cercando di essere il più precisi possibile.
AJ sembrava l’unico soddisfatto anche perché il laser, da lui stesso creato, stava funzionando divinamente e gli occhi della zucca erano già fatti.
Timmy si barcamenò con un coltello fornito da chi aveva indetto la gara e tutto ciò che ottenne fu un misero occhio tutto storto.
Nel frattempo, Viky tentava di sabotare le zucche degli altri, ma con poco successo.
Solo quella della madre di Timmy fu messa KO in maniera “inspiegabile”.
Ovviamente, la donna scoppiò in un pianto dirotto.
Il signor Crocker osservava tutti i concorrenti, specialmente Timmy.
–Oggi ha ottenuto più caramelle delle scorso anno– pensò –Ha un costume più bello del mio, che ho comprato con uno sconto speciale nel negozio di elettrodomestici, e la sua zucca non si è ancora ammosciata…mmh...c’è solo una spiegazione possibile a tutto questo…– “FANTAGENITORI!”
Il tempo trascorreva, il pubblico era ormai in fremente attesa della conclusione della gara.
Mancava meno di un minuto e partì persino un countdown generale.
“…3…2…1…” l’orologio del teatro scattò sulle nove e la gara si concluse.
Viky aveva intagliato una zucca che la raffigurava, infatti fece spaventare quasi tutti i presenti.
Il signor Crocker aveva intagliato una bella F, AJ aveva la zucca più bella di tutte e la madre di Timmy stava ancora piangendo sulla sua.
Timmy aveva fatto il volto di una tradizionale zucca, solo che era tutto storto e…poco dopo la zucca si ammosciò.
“Cosa!?” sbottò “di nuovo!?” si voltò verso la madre che, per un attimo, aveva smesso di piangere e si era messa a ridacchiare.
“Ottimo!” esclamò il papà di Timmy “la gara si è conclusa, adesso visionerò le vostre zucche e dichiarerò il vincitore”
Nel frattempo, Chester si era avvicinato ai suoi amici “Non prendertela, Timmy, poteva andarti peggio”
“Già” disse AJ con tono soddisfatto “intanto ho vinto io”
Timmy non ribattè e attese, senza motivo alcuno, che suo padre controllasse le zucche.
Quella di Vicky, come c’era da aspettarsi, fece spaventare tantissimo il giudice.
Quest’ultimo, poi, tornò alla sua postazione e si schiarì la voce “Molto bene!” utilizzò ancora una parlata vampiresca “la gara si è conclusa ed il vincitore è…”
Tutti restarono in attesa, avvicinandosi con la testa come se volessero udire meglio “è…”
Il pubblico era ormai tutto ammassato sotto al palco.
“Questa zucca perfetta utilizzata come testa per questo spaventapasseri!” annunciò, scatenando gli applausi del pubblico e prendendo Chester per la testa/zucca.
Quest’ultimo sgranò gli occhi ed esultò “Wow, che forza! Riesco persino a vedere in fondo al teatro, ciao papà!” salutò con la mano un uomo in fondo al salone, che piangeva commosso e si asciugava gli occhi attraverso un sacchetto di carta.
“Il mio figliolo! Quello è mio figlio!”
“COSA!?” esclamarono Vicky e Crocker all’unisono “ma non era neanche in gara”
“Però è una zucca intagliata” precisò il papà di Timmy, tornando alla sua voce normale “ed anche se finta è pur sempre una zucca perfetta”
Mentre il pubblico acclamava e Crocker e Viky se ne andavano furiosi, AJ e Timmy si strinsero la mano “La tua zucca è durata più dello scorso anno, possiamo dire che fra noi due, la gara l’hai vinta tu”
“Davvero!?” si stupì Timmy.
“No!” rise AJ “però mi sono divertito a farti lo scherzetto” e se ne andò ridendo soddisfatto “ho vinto io!”
Nel frattempo il pubblico stava portando Chester in trionfo in giro per Dimmsdale.
Approfittando del silenzio e del vuoto che si era creato nel teatro, Wanda e Cosmo mutarono in fate.
“AJ ha ragione, Timmy” Wanda tentò di consolarlo “la tua zucca è durata molto di più della volta scorsa ed hai fatto anche un ottimo…lavoro” esitò un istante, la zucca non era comunque un bel vedere.
Color marrone, moscia e con le mosche che gli giravano attorno.
“Ma alla fine ha vinto Chester” sospirò Timmy “vabbè, vorrà dire che farò meglio l’anno prossimo” sorrise, comunque felice perché aveva vinto il suo amico “adesso voglio andare casa, domani sarà una nuova giornata”
“Finalmente la giornata dei Tacoooos!” Cosmo fece apparire un enorme taco, che cadde addosso a Timmy…schiacciandolo a terra.
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > Due fantagenitori / Vai alla pagina dell'autore: jarmione