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Autore: CHAOSevangeline    19/10/2018    2 recensioni
Esala il fumo, Aris, lo lascia uscire dal naso e dalla bocca.
Fuma da anni, non sa come smettere. Trova romantica l’idea di distruzione che provoca la nicotina: ti logora dall’interno, ti consuma e ti lascia a terra esanime come un amante da gettare.
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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I personaggi di questa storia sono stati creati da me e da cutiepye

Questa flashfiction partecipa alla seconda edizione di 4 Days angst & noir indetta da La Torre di Carta.
Prompt: 42. Non riesce a perdere il vizio del fumo



 
Nicotine



Quel locale è pieno di fumo, come i suoi polmoni intossicati. Fumo colorato dai laser e dalle luci stroboscopiche, che imperlano e intarsiano di riflessi i corpi nudi degli spogliarellisti.
Esala il fumo, Aris, lo lascia uscire dal naso e dalla bocca.
Fuma da anni, non sa come smettere. Trova romantica l’idea di distruzione che provoca la nicotina: ti logora dall’interno, ti consuma e ti lascia a terra esanime come un amante da gettare.
Ad Aris piace il fumo perché lo nasconde, nasconde il suo corpo da fuori e cela a lui stesso quello che ha dentro. E lui ha bisogno di essere nascosto, per questo non ha mai nemmeno tentato di smettere.
Osserva il palco a pochi metri di distanza. Una figura sinuosa, capelli biondi e pantaloni di pelle si muove, sembra invitare chi lo guarda ad avvicinarsi. A prenderne una boccata in più.
Hevré è come una droga: più Aris lo guarda, più lo desidera. Lui, il suo corpo. La sua anima.
Sembra perfetto, quasi un angelo su quel palco. Un angelo sceso in terra per tentare, sedurre. Con lui c’è riuscito, lo lascia sempre senza fiato e ha catturato il suo cuore.
Ma il fumo nasconde Aris e Hevré non l’ha visto. Non può.
Aris non vuole che accada, non vuole che lo veda davvero: la sua anima è corrotta, le sue mani sporche di sangue. Eppure è diviso, perché vorrebbe che Hevré lo vedesse, vorrebbe i suoi baci, le sue parole vellutate.
La nicotina distrugge, crea dipendenza.
Aris spegne la sigaretta, sputa fuori l’ultima boccata di fumo.
Hevré è nicotina, per lui. È il suo vizio.
Crea dipendenza.
Forse lo distruggerà.
Ma Aris non smetterà mai di desiderarlo.




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Non pubblicavo nella sezione originali da mesi e sono approdata qui di nuovo grazie all'iniziativa che ho citato nelle prime righe di questa pagina.
Ci tengo a ringraziare e a dedicare questa intera raccolta a cutiepye, la mia migliore amica nonché insostituibile compagna di role. Abbiamo creato così tante creature - leggesi OC - insieme e sono affezionata ad ognuno di loro. Aris ed Hevré sono delle new entry, ma considerando quanto ci hanno prese spero sia un regalo apprezzato <3
Colgo l'occasione per fare un po' di spam al nostro profilo, Umehil, creato per pubblicare le storie scritte a quattro mani sui nostri personaggi.
Non escludo che in futuro anche questo racconto potrebbe essere ripubblicato lì.
Ci sarà di sicuro un altro capitolo dedicato alla sfida dei quattro giorni a cui sto partecipando, ma credo non segnerò come completa la raccolta e che tornerò ad aggiornare presto su di loro. Nel frattempo, se vi andasse di lasciarmi qualche parere, ne sarei ben felice!
Alla prossima ~
   
 
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