Anime & Manga > Pokemon
Segui la storia  |       
Autore: Q u i r k y M i x    22/10/2018    1 recensioni
Si narrano le bizzarre (dis)avventure di un piccolo Pichu col ciuffo, di nome Tufty. Egli si ritroverà ad affrontare rocambolesche situazioni intricate: partendo dal'universo Pokémon, verrà catapultato in luoghi a lui totalmente sconosciuti. Sballottolato da un mondo all'altro, infatti, incontrerà svariati personaggi (a noi tutti ben noti) che talvolta lo aiuteranno, mentre altre ostacoleranno il suo cammino. Si perderà in un lungo viaggio fatto di magie, intrighi e inspiegabili misteri; e non riuscirà facilmente a tornare a casa.
NOTE: questa storia segue, come filo logico, la prompt list dell'Inktober 2018 (sfida di disegno artistico che si tiene ad ottobre di ogni anno) ed è infatti accompagnata da illustrazioni realizzate appositamente. Queste ultime sono fondamentali, poichè gira tutto intorno ad esse. Se siete curiosi, potrete trovarle sulla nostra pagina Instagram: infatti il riassunto di ogni capitolo verrà pubblicato prima lì, come descrizione di ogni post (ma in inglese).
https://www.instagram.com/quirkymix/
Genere: Avventura, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Pikachu
Note: AU, Cross-over, Otherverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Manga, Videogioco
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 3: Roasted


Proseguendo il suo cammino, intravide tra le foglie di un rado cespuglio di mirtilli, una luminosa scintilla; man mano che avanzava, la luce si faceva sempre più intensa e assumeva una forma più definita. Vicino ad essa, c'era un giovane dall'aspetto curioso e simpatico con occhi ambrati e scuri capelli rossi a spazzola, tenuti fermi da una lunga fascia bianca. Era intento ad arrostire del cibo su quel che sembrava essere un fornelletto portatile, all'interno del quale erano presenti dei mucchietti di carbone ardente: ecco la fonte di quell'improvviso bagliore. 
"Oh, ciao piccolino! Ti sei perso? Dovrai essere sicuramente affamato, non hai un bell'aspetto... Ormai è quasi buio e io ho appena mangiato il mio ultimo spiedino! Sarei contento, però, di andare a cercarti qualcosa..." Tufty lo interruppe e, mosso dalla gentilezza del ragazzo, decise di fidarsi, porgendogli i pezzettini di fungo che si era portato dietro. Era la perfetta occasione per gustarli  arrostiti ed evitare così un potenziale pericolo.  A Tufty sembrava strano approfittare della sua disponibilità, e voleva quindi aiutare in un modo o l'altro; raccolse così qualche mirtillo dal cespuglio che si era lasciato poco dietro di sè, da donare al cuoco per arricchire inoltre il sapore di quei funghi.
Dopo una ricca scorpacciata, il ragazzo dovette salutare Tufty: "Passa pure quando vuoi dalla mia tavola calda! Si chiama Yukihira e io sono Soma. Sarò lieto di offrirti sempre un pasto caldo, quando ne avrai bisogno!" Tufty annuì contento, ma non fece in tempo neanche ad allontanarsi per proseguire il suo cammino, che d'un tratto la sua dimensione cominciò a mutare considerevolmente.

Mosted: "Visto?! E' sicuramente colpa di quello strano fungo!
               L'avevo detto, io, che non mi convinceva..." 

Inari: "Oh mamma, poverino! E adesso come può fare???" 


Si fece grande sempre di più, fino a toccare la cima degli alberi con la punta delle orecchie. Dapprima, il passare da una statura così minuta come la sua ad una tale enormità, gli aveva dato un certo senso di potenza ed invincibilità. Non ci volle molto tempo, però, perchè Tufty si rendesse conto di quanto quella situazione fosse in realtà scomoda e spiacevole. Camminando, non faceva altro che impigliarsi e incespicare in ogni dove, con conseguenti graffi e ferite; questo perchè il bosco era pieno di ostacoli come appuntiti rami, piante rampicanti, grandi arbusti spinosi, massi e tronchi caduti. Rassegnato all'idea di non poter far nulla da solo per cambiare la sua attuale condizione, si sedette sconsolato sull'erba. Ormai non sapeva più dove si trovasse. Era buio, ma si percepiva bene che il bosco sembrava un altro, era diverso... più cupo, tetro, oscuro, non dissimile da una foresta in realtà. Anche gli alberi erano differenti: più massicci, selvaggi e maggiori in numero. Riuscì a scorgere un sentiero, ma, grosso com'era diventato, sapeva di non riuscire ad arrivarci, e lì dove si trovava il percorso era quasi invalicabile. 
Un crescendo di suoni tutti nuovi e alquanto strani cominciò ad echeggiare; varie sagome mai viste prima si aggiravano nei dintorni. Il battito del suo cuore incalzava a dismisura,  si sentiva osservato... Incontrollati tremori lo pervasero e una serie di brividi lungo il suo corpo lo scossero fino alla coda. Chiuse gli occhi e strinse i pugni. Era così carico da essere ormai saturo, quasi sul punto di lanciare uno dei suoi attacchi elettrici e sarebbe stato sicuramente il più potente di sempre. 


   
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Q u i r k y M i x