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Autore: Usamljeni Vuk    23/10/2018    2 recensioni
Più che una poesia è un racconto poetico romantico.
Racconta la passione nata da un incontro avvenuto per caso per poi finire nel rimpianto di non essersi più cercati.
Genere: Angst, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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FORSE UN GIORNO

 


 

 

 

La pioggia cadeva incessante su di noi

in quella tiepida sera settembrina

e lambiva i nostri languidi volti

colmi di indicibili languori

e scivolava tra le tue dita

mentre le nostre lingue si inseguivano a vicenda

in quel sensuale e incantevole bacio...

Le tue mani accarezzavano il mio giovane corpo

ancora inesperto per quell’orgasmico gioco

e con voce vacillante e sottile

flebile come il canto del vento lontano

e tra una lacrima ed un sorriso;

“non dimenticarmi”, mi dicesti, “non dimenticare mai questa notte di eccessi”,

mi dicesti.

Pochi attimi ancora

di gioia e di malinconico dolore

le nostre strade si divisero

prendendo direzioni diverse

vittime di condizioni avverve

e un altro giorno arrivò;

gli anni trascorsero inesorabili

e altri amori ci rapirono

altre notti ad assaporare

le delizie dell’ardore

senza scordare il tuo candore;

decadi senza dimenticare

quella mite pioggia che annegò i nostri corpi

nel turbine del carnale amore,

nel vortice dell’infiammante peccato.

Altre stagioni passeranno

altre notti chiuso nei nostri ricordi

altre notti a rammentare il tuo estatico profumo,

altra pioggia cadrà ancora

ma non laverà mai via

il mio ricordo di te

il ricordo di noi.

E forse un giorno

si, forse un giorno

il sole tramonterà di nuovo

la pioggia cadrà ancora

e l’estate finirà,

le nostre anime si incontreranno per l’eternità.

Il tuo aroma inebrierà le mie narici, ancora

il tuo sguardo colmerà il mio cuore, ancora

la tua anima mi appartenerà

ancora per una notte o forse per l’eternità...

Ma forse un giorno

si, forse un giorno...

Forse un giorno ci ricongiungeremo ancora

i nostri cuori si infrangeranno di nuovo

le tue amare lacrime bagneranno le mie labbra

e ancora proveremo proibite emozioni

di struggimento e voluttà

e sogneremo ancora nell’oscurità

solo per un’altra notte

o per l’eternità…

Gli anni sono trascorsi

e ormai siamo cambiati

ma forse un giorno

si, forse un giorno...

Il sole sorgerà ancora

le stagioni trascorreranno lentamente

decadi perdute rimarranno dentro di noi

le cicatrici si rimargineranno di nuovo

e la pioggia cesserà.

Ma forse un giorno

si, forse un giorno...

Forse un giorno le nostre strade si incroceranno

ancora

le tue lacrime bagneranno i nostri vestiti

ancora

le nostre labbra proveranno nuove emozioni

ancora

e ci ameremo ancora solo per una notte

o per l’eternità.

 

 

 

 

 

Dedicata a D. M.

Il tuo “Cavaliere oscuro”

 

   
 
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