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Autore: biatris    24/10/2018    0 recensioni
Un nuovo anno è alle porte per Claire, giovanissima insegnante di un lussuoso liceo privato della capitale. Riuscirà la professoressa a farsi strada tra lezioni, scartoffie, verifiche e soprattutto nuovi alunni?
Un nuovo anno è alle porte anche per Giacomo, e con esso una nuova scuola dopo i fallimenti precedenti. Come sarà questo nuovo ambiente pieno di nuove lezioni, compagni, ma, più di tutto, nuovi docenti?
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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GIACOMO POV
Erano passati giorni da quando era andato in ospedale con Claire. Da quando era nata Edera.
Erano stati giorni difficili. Giorni di pianti e di sconforto. Giorni in cui il più piccolo miglioramento era stato accolto con gioia, fino ad arrivare finalmente al risveglio di Claire, che era sembrato quasi prodigioso.
Ed intanto Edera era cresciuta e Giacomo iniziava a diventare quel papà che non avrebbe mai pensato di essere fino a pochi mesi prima. Ora la bambina era bellissima, pensò, e Claire stava meglio.
Avrebbero avuto la prima udienza in tribunale l’indomani. Sperava che sarebbe stata anche l’ultima. In fondo perché complicare le cose? A lui sembrava tutto così chiaro. Loro due stavano bene insieme non ci sarebbe stato motivo di dividerli. Claire non ci sarebbe stata. Non le era stato dato il consenso per lasciare l’ospedale, ma comunque l’avvocato di Giacomo era passato a registrare le sue dichiarazioni.
Giacomo che stava ancora chiedendo come fosse finito in tutta quella confusione. Giacomo che, ora che Claire stava meglio e Edera cresceva, si disse che tutto sarebbe finito per il meglio.
Giacomo che attraversò per l’ennesima volta la porta dell’ospedale insieme a suo padre, che in quei giorni gli era sempre stato vicino, e ad Alina, la donna che lo aveva aiutato come una mamma senza pretendere di prenderne il posto.
-Credi che ne verremo fuori?- domandò al padre.
L’uomo gli sorrise.
-Credo che alla fine il giudice, se è un uomo ragionevole, capirà- disse poi.
 
 
CLAIRE POV
Non avrebbe potuto andare all’udienza, lo sapeva. Eppure, non era preoccupata. Se chi si trovava dall’altra parte del banco del giudice avesse guardato attentamente non avrebbe avuto dubbi. Giacomo era lì con lei, con la sua, la loro bambina. Ed era felice, glielo si leggeva negli occhi. Giacomo non avrebbe voluto essere al fianco di nessun’altra donna e, di sicuro, nessuno avrebbe potuto pensarlo costretto con Claire.
Si sistemò sul letto e riprese a leggere il suo libro. Era tranquilla.
 
 
IL GIORNO SEGUENTE
 
GIACOMO POV
L’udienza era stata sorprendentemente breve. Ancora non riusciva a capacitarsene. Se gli avessero detto di guardare indietro e dire come fossero arrivati fin lì non lo avrebbe saputo fare.
Eppure ora era felice. Ora poteva andare da Claire e raccontarle che, finalmente, erano una famiglia. Poteva dirle che quell’uomo che all’inizio li aveva tanto intimoriti aveva detto loro che in fondo se si amavano nessuno poteva impedire il formarsi della loro famiglia. Poteva informarla che Edera era ufficialmente anche la sua bambina, anche se avrebbe comunque portato il cognome di sua madre, di quella mamma che tanto aveva lottato per lei.
Attraversò la porta dell’ospedale e salì al secondo piano, dove avevano portato Claire quando le sue condizioni erano migliorate.
Entrò nella stanza. Claire leggeva. Insieme a lei c’era Edera in un lettino. Dormiva.
-Ciao- gli sorrise.
Lui la fissò. Era bellissima.
Poi le si avvicinò e la abbracciò.
-Come è andata?- chiese lei insicura.
Giacomo allora si sciolse in un sorriso.
-Bene- disse -Ora possiamo essere una famiglia-
La donna lo strinse di più, commossa.
-Ti amo- disse -L’ho sempre fatto. Lo siamo sempre stati in fondo.-
-Ti amo anch’io- sorrise lui.
Era vero. Ora avrebbero vissuto la loro vita, tra alti e bassi, circondati da quelle persone che erano diventate la loro famiglia.
La fissò.
-Credo di avere qualcosa per te…- le disse poi.
Claire lo guardò proprio mentre lui toglieva dalla tasca una scatolina di velluto blu. Si coprì la bocca con le mani.
-Forse così sapranno che non sei disponibile e eviteremo altri guai- le sorrise.
Claire si gettò di slancio verso di lui. Lo baciò. e proprio mentre venivano interrotti da un pianto infantile Giacomo pensò che non c’era nessun uomo al mondo più fortunato di lui.
  
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