Day
31- Slice
Abbassò
la lama del coltello,
lentamente. Trasse un lungo, profondo sospiro, poi fece scendere ancora di più
la
lama. Sempre più in basso. La sollevò,
controllò con attenzione che il taglio
fosse preciso, dritto, poi spostò la lama e
ripeté il movimento.
Una, due, tre, quattro volte.
Quattro fette di torta, identiche e
precise, per quattro persone.
Michael ripose la Red Velvet nella
confezione e si sedette; in grembo aveva una fetta di torta, le altre
erano
poggiate di fronte a lui, in un piatto.
Di fronte a lui, tre volti che lo ferivano
con mute accuse.
Tre fotografie immobili.
Tre tombe bianche.
Tre
fette di
torta, una per ogni morto.